Nel terzo trimestre 2018 Il mercato immobiliare italiano prosegue la scia positiva registrata durante l’anno, confermando il clima di fiducia che ha anche caratterizzato anche il 2017.
Quali sono stati i numeri del terzo trimestre 2018?
Secondo i dati Agenzia delle Entrate, elaborati dall’Ufficio Studi del Gruppo Gabetti, nel 3° trimestre 2018 si sono realizzate 130.609 transazioni residenziali, +6,7% rispetto allo stesso periodo del 2017 che si era chiuso con 122.373 transazioni.
Se guardiamo i primi 9 mesi del 2018, vediamo una crescita nelle compravendite del +5,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In questi mesi si sono registrate 411.579 transazioni.
La fiducia nel mattone è alimentata anche da alcuni fattori, come il tasso di occupazione che, a ottobre 2018, è rimasto stabile al 58,7% mentre, su base annua, è cresciuto dello 0,7%. Inoltre, sempre secondo i dati Istat, nel 2° trimestre del 2018, il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato dell’1,3% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dello 0,1%. Il potere di acquisto delle famiglie è cresciuto dell’1,2% rispetto al trimestre precedente.
Macro Aree, capoluoghi, non capoluoghi e grandi città nel terzo trimestre 2018
Il terzo trimestre 2018 vede il Nord in testa con una variazione positiva del +7,6%, seguito dal Centro con +7,2% e dal Sud con +4,6%. Il Nord detiene lo scettro anche per i non capoluoghi con +8,6%. Crescono anche i non capoluoghi del Centro e del Sud che hanno registrato una variazione positiva rispettivamente di +7,9% e 4,6%.
Secondo la consueta analisi che viene realizzata sulle otto maggiori città italiane per popolazione, nel terzo trimestre 2018 si è avuta una variazione positiva di +3,9% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Tra queste, le città che giovano del clima positivo del mercato sono: Bologna che ottiene il migliore risultato con +23,7%, Palermo +8,5% e, a seguire, Firenze e Genova che chiudono con +7,2%.
...