Quando bisogna scegliere lo stile dell’arredamento di casa, spesso ci si imbatte nella tipica contrapposizione tra un design classico e uno moderno ma nulla vieta di unire i due stili e ottenere comunque un effetto elegante e di classe: scopriamo come mischiare lo stile classico con quello moderno nell’arredamento della casa.

• Mischiare stile classico e design moderno? Ecco come
• Idee su come far convivere classico e moderno in soggiorno
• Camera, cucina e bagno: ecco come mescolare stile classico e moderno

La contrapposizione tra stile classico e stile moderno, soprattutto quando si tratta di interior design, è un ritornello molto frequente. Il binomio tra i due stili è legato al fatto che, solitamente, hanno caratteristiche molto differenti. Lo stile moderno, infatti, predilige forme semplici e geometriche, spesso linee minimali e allo stesso tempo eleganti. A livello cromatico, invece, il design moderno per gli interni prevede accostamenti fantasiosi e creativi, sia tra colori accesi che neutri. Lo stile classico, al contrario, si distingue per interni ricercati e pregiati, volti a riflettere il gusto raffinato dei proprietari. Gli arredamenti in stile classico privilegiano dunque l’estetica rispetto alla funzionalità e alla semplicità. Come dimostrano le sue linee ricercate e raffinate, così come i materiali pregiati e di altissima qualità. Sembrerebbe dunque impossibile mischiare un arredamento in stile classico con un uno in stile moderno. Ma è davvero così? In realtà è possibile far convivere questi due tipi di design, anzi, mescolare l’arredamento antico con quello moderno può diventare anche una scelta che assicura carattere, personalità e unicità a una casa. Ovviamente seguendo alcune regole e buone pratiche. Innanzitutto bisogna evitare di mettere insieme elementi di arredo moderni e classici nella propria abitazione senza un progetto chiaro. Dopodiché occorre seguire dei criteri precisi, ad esempio quello di non mischiare troppi stili insieme, ma di concentrarsi magari sull’epoca di riferimento di pochi elementi di arredo in stile classico e abbinarli con criterio al resto dell'arredamento in stile moderno. All’interno della casa, infatti, è sempre bene che si possa identificare un tipo di design principale - preferibilmente moderno - a cui abbinare un numero limitato di elementi classici, d’epoca o addirittura antichi, per evitare un effetto caotico. Questa stessa considerazione vale per la palette di colori interna dell’abitazione, che deve essere armonica per quanto riguarda il rapporto tra pavimenti, pareti e mobili. Un effetto solitamente facile da ottenere se la maggior parte delle tonalità è neutra e chiara, dunque sui toni del bianco o del beige.

Entrando più nel merito di come mischiare e far convivere al meglio un arredamento in stile classico con uno in stile moderno, è opportuno cominciare dal soggiorno, o comunque dalla parte della casa dedicata al living, che, soprattutto nelle case contemporanee spesso prevede un open space che unisce salotto e cucina. È qui infatti che si svolgono la maggior parte delle attività, ma soprattutto è questo l’ambiente dove si accolgono gli ospiti. Ecco dunque alcune idee su come mescolare con successo lo stile classico e quello moderno nell’arredamento del soggiorno. Innanzitutto, come abbiamo anticipato, bisogna scegliere un tipo di design principale, sia a livello di stile che di colori, dopodiché lavorare sugli elementi di arredo da inserire per ottenere il mix tra stili diversi. Un altro fattore a cui prestare attenzione è quello degli spazi che spesso occupano i mobili d’epoca o, in generale, i mobili in stile classico. Questi ultimi, infatti, sono solitamente molto grandi, dunque poco adatti a stanze piccole. Inoltre mobili di epoche passate non dovranno trovarsi troppo vicini ad elementi di arredo contemporanei, ma a una distanza adeguata per evitare spiacevoli contrasti. Come accennato in precedenza, anche la palette di colori non dovrà includere troppe tonalità, soprattutto quando si ha a che fare con tipi di legno diversi. Come scriviamo anche in un articolo dedicato alla cucina, non è facile far convivere legni di colori diversi, così come mobili in legno con pavimenti in parquet. E così via. Un numero eccessivo di tonalità in soggiorno genera un effetto caotico e confusionario assolutamente da evitare. Ovviamente un altro suggerimento su come far convivere arredamento classico e moderno è quello di non inserire troppi elementi, dunque di evitare ciò che è in eccesso. In realtà questo consiglio vale in generale quando si tratta di arredamento di interni, ma in particolare va seguito rispetto all’abbinamento tra uno stile moderno e uno classico, dato che ogni elemento d’arredo e mobile classico deve occupare uno spazio adeguato per poter risaltare. Infine, il soggiorno è l’ambiente ideale per sfruttare stili del tutto contrapposti. Qualche esempio? A linee geometriche e mobili minimal possono essere accostati elementi di arredo classici molto decorati o anche barocchi. In sostanza, si tratta di scegliere quale sia lo stile primario, appunto, e inserire singoli elementi di arredo che generino un effetto di contrasto totale. Seguendo queste idee, non sarà poi così difficile mischiare efficacemente un arredamento in stile classico con uno in stile moderno.

Ma il soggiorno non è l’unico ambiente della casa dove è possibile accostare due stili di arredamento diversi. Il design classico e quello moderno, infatti, possono convivere anche in cucina e in sala da pranzo. A questo punto, però, è doveroso un chiarimento: stiamo parlando di un ambiente separato dal soggiorno, dunque non un open space che unisce cucina e soggiorno, dato che in questo caso valgono i suggerimenti già proposti. Un ottimo esempio di unione di stile classico e moderno nella zona pranzo è l’inserimento di un tavolo antico in una cucina dal design moderno. Passando invece alla camera da letto, mischiare stile classico e moderno è tutt’altro che complicato. Qualche idea? Una madia o un comò d’epoca può benissimo essere collocato in una camera da letto contemporanea. Anche in questo caso, l’effetto ottenuto migliora se i colori della stanza sono neutri e chiari, come bianco, panna, beige, grigio chiaro. Passando infine al bagno, in questo ambiente l’inserimento di elementi di arredo in stile classico in un contesto stilistico moderno può funzionare, ad esempio, utilizzando un mobile antico o d’epoca - come una madia o un comò - come un mobile per il lavandino. Per completare il quadro, è ideale la scelta di una doccia e dei sanitari dal design moderno, dunque minimal e dalle linee geometriche, così da esaltare il contrasto con il mobile classico.