Gli ambienti della casa in cui si trova una televisione, tra cui solitamente c’è almeno il soggiorno, devono essere organizzati con cura per garantire il massimo comfort visivo, a partire dalla scelta relativa all’altezza della da terra. Scopriamo allora come scegliere l’altezza da terra ideale per la TV e come arredare la parete della TV per ottenere il massimo comfort visivo.

• Come scegliere l’altezza da terra ideale per la TV e ottenere il massimo comfort visivo
• I consigli da seguire per ottenere il massimo comfort visivo in ogni ambiente
• Tutto su come arredare e organizzare la parete della TV per il massimo comfort visivo

All’interno di una casa, uno degli ambienti più importanti è quello dedicata al living. Qui, infatti, si passa la maggior parte del tempo, si accolgono gli ospiti, si vivono i momenti in famiglia e ci si dedica al relax. E, in questa parte della casa, un elemento centrale nelle abitazioni contemporanee è certamente la TV. Senza concentrarsi sulla televisione in sé, è opportuno sottolineare che anche le scelte di arredamento di questa zona della casa sono essenziali per ottenere il massimo comfort visivo.

In particolare, un aspetto spesso sottovalutato, ma che rappresenta un fattore decisivo è l’altezza da terra ideale della TV.  Per ottenere il massimo comfort visivo, infatti, l'altezza ideale a cui collocare la TV dipende principalmente dalla posizione degli occhi degli spettatori quando sono seduti nel luogo principale di visione, come il divano o le sedie nella stanza.

Alla luce di questa considerazione, è possibile delineare alcune linee guida generali sull'altezza ideale per collocare la TV per ottenere il massimo comfort visivo. Innanzitutto, la parte centrale dello schermo della TV dovrebbe essere all'altezza degli occhi degli spettatori quando sono seduti nel loro posto preferito, dato che questo espediente aiuta a ridurre l'affaticamento visivo e a garantire una visione ottimale.

Idealmente, poi, il centro dello schermo della TV dovrebbe essere posizionato a circa 1 metro e 20 centimetri dal pavimento, poiché questa altezza è un buon punto di partenza e può essere regolata leggermente in base alla posizione e alle preferenze personali degli spettatori. Inoltre, se la TV è montata a parete - come molti degli apparecchi contemporanei -, bisogna assicurarsi di inclinare leggermente lo schermo verso il basso, in modo che sia comodo da guardare senza dover sollevare eccessivamente il collo.

Per identificare l’altezza da terra ideale della TV bisogna anche mantenere una distanza adeguata tra la TV e il posto a sedere principale. Solitamente, per TV di dimensioni standard, una distanza consigliata è di circa 2-3 volte la diagonale dello schermo, così da ottenere una visione nitida e confortevole.

Infine, ci sono delle considerazioni specifiche da fare in base alle dimensioni e all'altezza della stanza, oltreché alle preferenze personali degli spettatori, che possono influenzare l'altezza ideale della TV. Ecco perché è sempre consigliabile fare delle prove di posizionamento prima di fissare definitivamente la TV, così da trovare l’altezza ottimale che garantisca visione confortevole e naturale.

Per identificare l’altezza ideale a cui posizionare la TV e ottenere il comfort visivo in ogni ambiente, è importante considerare diversi aspetti del design e dell'illuminazione della stanza. Tra i primi fattori da considerare per migliorare il comfort visivo in casa, uno dei principali è rappresentato dall’illuminazione, che deve essere sempre adeguata: sia una buona illuminazione naturale durante il giorno, dato che la luce naturale diffusa è ideale per ridurre l'affaticamento visivo, sia con l’integrazione della giusta illuminazione artificiale, utilizzando luci di diversi livelli e intensità per creare un'atmosfera confortevole e funzionale.

Oltre alla giusta altezza da terra della TV e all'illuminazione della stanza, anche i colori delle pareti circostanti dovranno essere pensati per favorire il comfort visivo. Solitamente è meglio prediligere colori neutri o tonalità morbide per le pareti e gli arredi, così da ridurre l'abbagliamento e garantire un contrasto confortevole, ed evitare combinazioni di colori troppo accese o contrastanti che possano affaticare gli occhi.

Anche gli arredi devono essere collocati in modo da permettere una circolazione agevole, evitando di creare ostacoli visivi o spazi affollati che possano rendere l'ambiente disordinato e poco confortevole. Come abbiamo visto, il comfort visivo in casa si ottiene anche posizionando la TV, gli schermi e i monitor presenti alla giusta altezza da terra, per garantire una visione confortevole e ridurre lo sforzo del collo e degli occhi, optando preferibilmente per filtri antiriflesso sulle superfici dei dispositivi digitali, così da ridurre il riverbero e l'affaticamento degli occhi.

In generale, ogni ambiente della casa che ospita una TV deve essere progettato per soddisfare le esigenze personali e la sensibilità visiva di chi vive in casa, dato che ogni persona può avere preferenze diverse. Infine, per il massimo comfort visivo di fronte alla TV, è consigliabile mantenere anche una temperatura e un livello di umidità confortevoli per evitare fastidi agli occhi e alla pelle.

Come abbiamo accennato, oltre all’altezza della TV da terra, anche l’arredamento dell’ambiente circostante influisce sul comfort visivo. In particolare, il muro dietro il televisore deve essere arredato affinché la visione dello schermo sia ottimale, facendo a mantenere la parete pulita per evitare un effetto disordinato e caotico. Sono infatti da evitare colori troppo accesi o scuri, che renderebbero meno funzionale la parete della TV a livello visivo durante la visualizzazione dello schermo.

Passando alla scelta su come arredare la parete della TV a livello di mobili ed elementi di arredo, è sempre preferibile limitare al minimo il numero di soprammobili e ingombri, puntando su oggetti di design e concentrandosi su pochi elementi, rispetto ai quali la TV, e magari gli apparecchi per la diffusione del suono (soundbar e simili), sono ovviamente quelli centrali.

Per arredare la parete della TV in maniera adeguata, bisogna poi avere le idee chiare anche su come illuminare la zona dietro la TV, dove andrà preferita un tipo di luce calda, dato che  le luci fredde affaticano la vista. Solitamente si tratta di luci che hanno un colore all’interno della gamma che va dal rosso al giallo. Passando all’intensità della luce, non bisogna che sia troppo forte, così da scongiurare riflessi sullo schermo. Per la stessa ragione, la luce non deve essere arrivare direttamente sullo schermo, sia che si tratti di un’illuminazione artificiale sia che si tratti di luce naturale esterna, dato che anche quest’ultima può generare dei riflessi sullo schermo della TV.

Una delle scelte migliori su come arredare la parete della TV rispetto all’illuminazione è poi quella di optare per lampade con un paralume oppure, ancora meglio, utilizzare delle strisce LED, soprattutto in soggiorno dal design moderno. Le strisce di luci LED possono essere collocate direttamente sul retro della televisione e, oltre ad affaticare meno la vista - sempre nelle tipologie a luce calda - contribuiscono a creare un’illuminazione soffusa ideale per la parete della TV.