Tra le scelte più delicate relative all’arredamento del bagno, oltre a quella dei materiali utilizzati per rivestire il pavimento e le pareti, anche quella dei colori con pitturarlo richiede molta attenzione. In particolare, all’interno di un bagno rivestito con le piastrelle, una delle possibili opzioni per cambiare le tonalità di questo ambiente è quella di pitturare le piastrelle stesse per aggiornare il design o modificare lo stile della stanza. Scopriamo allora se si possono verniciare le piastrelle del bagno come pitturare questo tipo di rivestimento.

 

• Tutto su come scegliere le piastrelle del bagno: materiali, dimensioni e colori
• Si possono pitturare le piastrelle del bagno? Valutazioni e consigli generali
• Come pitturare le piastrelle del bagno? Ecco i passi e i suggerimenti da seguire

 

Le piastrelle sono certamente uno degli elementi più importanti quando si tratta di arredare il bagno, dato che la loro scelta deve tenere conto dello stile di arredo del resto della casa, ma anche delle dimensioni della stanza. La scelta delle piastrelle è fondamentale, sia sul piano estetico che su quello della funzionalità, dato che occorre considerare attentamente il tipo di materiale scelto, come scriviamo anche in un articolo dedicato.

 

Inoltre, le piastrelle scelte per il pavimento e per le pareti possono cambiare completamente la percezione visiva dell’ambiente, a partire dalle dimensioni delle piastrelle del bagno. Ad esempio, le piastrelle grandi possono contribuire a far apparire un ambiente più ampio - possibilità molto utile se lo spazio a disposizione per il bagno è piccolo -, ma è anche possibile optare per diverse misure delle piastrelle per parti differenti del bagno, come il rivestimento della pareti e quello spazio doccia.

 

Oltre a ciò, è importante decidere fino a che altezza far arrivare le piastrelle e, come anticipato, scegliere soprattutto il materiale del rivestimento, che dovrà essere adatto a resistere a umidità, acqua, calpestio e ai solventi chimici contenuti nei prodotti utilizzati solitamente per la pulizia e la sanificazione del bagno.

 

Passando all’aspetto cromatico, si può optare sia per la vivacità e gli abbinamenti audaci, anche tra colori accesi e toni neutri, sia per palette esclusivamente neutre, ovvero palette sobrie, come le tonalità di bianco, grigio e l’effetto legno. Ma è possibile anche scegliere piastrelle in diverse colorazioni - massimo tre -, magari abbinate a un pavimento effetto legno, oppure di sbizzarrirsi con il classico accostamento tra bianco e nero in maniera più fantasiosa. Ma le opzioni decorative e di design per i rivestimenti del bagno sono veramente moltissime, inclusa quella rappresentata dall’effetto marmo in un bagno moderno.

 

Ecco perché, anche nel caso di un bagno già rivestito con le piastrelle, se si vuole apportare un redesign a fini estetici, si possono pitturare le piastrelle del bagno. Infatti, come scriviamo anche in un articolo dedicato alla verniciatura dei pavimenti, questa soluzione consente di cambiare lo stile di un ambiente e modificare i colori in maniera più economica rispetto ad una ristrutturazione completa dei pavimenti e delle pareti della stanza.

 

Entrando dunque nel merito della pittura delle piastrelle, è utile specificare che non soltanto è possibile pitturare le piastrelle del bagno, ma anche che rappresenta una valida opzione di rinnovamento o restyling dell’ambiente. Tuttavia, è importante considerare i vantaggi e le criticità dell'operazione prima di intraprendere un progetto di verniciatura delle piastrelle del bagno, così come accade anche quando si vuole verniciare il pavimento del garage o, in generale, il pavimento di un ambiente della casa.

 

Partendo dai vantaggi della pittura delle piastrelle del bagno, innanzitutto questa è un'opzione più economica rispetto alla sostituzione completa delle piastrelle o alla ristrutturazione della stanza, ma è anche un processo più rapido, consentendo un rinnovamento relativamente veloce del bagno. Inoltre, pitturare le piastrelle consente di personalizzare il bagno scegliendo tra una vasta gamma di colori e finiture di vernice.

 

Ci sono però delle considerazioni importanti da fare su come pitturare le pistrelle del bagno, tra cui una relativa alla scelta della vernice. È sempre consigliabile utilizzare una vernice specifica per piastrelle o una vernice epossidica progettata per ambienti umidi, dato che questi tipi di vernici offrono una maggiore adesione e resistenza all'acqua. Inoltre, dopo la pittura, anche l’asciugatura completa della vernice deve essere eseguita correttamente prima di esporre il bagno all'umidità o all'uso regolare.

 

Passandoi invece ai limiti della verniciatura delle piastrelle è relativo al fatto che la pittura delle piastrelle potrebbe non avere la stessa durata rispetto alla scelta di piastrelle nuove o di materiali più resistenti, dunque potrebbe essere necessario ritoccare o dipingere nuovamente nel tempo, specialmente nelle aree ad alto traffico o esposte a umidità.

 

In sintesi, dunque sebbene pitturare le piastrelle del bagno rappresenti un'opzione molto valida, è importante valutare attentamente le condizioni della stanza e scegliere una vernice di alta qualità, ma anche considerare opzioni alternative come la sostituzione delle piastrelle o l'uso di rivestimenti murali di altro tipo.

 

 

 

Arrivati a questo punto, non ci resta che scoprire come si fa a pitturare le piastrelle del bagno. Questa attività, infatti, può anche diventare un progetto di fai-da-te gratificante se eseguito correttamente. Provando a proporre una sorta di guida, con i passi da seguire su come pitturare le piastrelle del bagno, bisogna innanzitutto partire dai materiali necessari. Per questa attività, occorrono infatti i seguenti materiali:

 

• un detergente sgrassante per pulire le piastrelle e rimuovere eventuali residui di sapone o grasso;
• della carta vetrata fine per levigare leggermente la superficie delle piastrelle e migliorare l'adesione della vernice;
• dello stucco per piastrelle o del mastice epossidico per riempire eventuali crepe o buchi nelle piastrelle;
• carta e nastro adesivo per proteggere le aree circostanti che non si desidera verniciare;
• vernice per piastrelle o epossidica, progettata per questo tipo di superficie e per ambienti umidi (da utilizzare seguendo le istruzioni del produttore);
• pennelli o rulli di alta qualità per applicare la vernice in modo uniforme.

 

Per quanto riguarda invece i passi da seguire per pitturare le piastrelle del bagno, il primo è la pulizia delle piastrelle a cui seguono la levigatura e la riparazione di crepe o buchi con lo stucco per piastrelle o il mastice epossidico. A questo punto, come bisogna fare in generale quando si vogliono verniciare dei pavimenti, con carta e nastro adesivo, bisogna proteggere le aree circostanti del bagno, come i lavandini, i rubinetti e tutte le superfici non destinate alla verniciatura. Dopodiché si può procedere con l'applicazione della vernice, che va poi lasciata asciugare completamente secondo le istruzioni del produttore.

 

A livello di manutenzione, invece, la vernice delle piastrelle del bagno potrebbe richiedere interventi periodici, anche soltanto a livello di ritocchi. In generale, la durata della vernice della piastrelle del bagno dipenderà soprattutto dalla preparazione accurata delle piastrelle e dalla qualità della vernice utilizzata, ma anche dalla manutenzione nel tempo.