L’arredamento di una casa al mare non è mai un’operazione banale, considerando che generalmente si tratta di abitazioni destinate alle vacanze o comunque ad un uso stagionale. In particolare, la scelta del pavimento ideale per una casa al mare deve essere fatta tenendo presenti diversi fattori, che vanno dalla praticità fino al design, senza dimenticare ovviamente il budget a disposizione. Scopriamo allora come scegliere il pavimento ideale per una casa al mare in Italia.
- Idee su come arredare una casa al mare: stili di arredamento, materiali e colori
- Consigli pratici per arredare una casa al mare spendendo poco
- Suggerimenti su come scegliere il pavimento ideale per una casa al mare
Idee su come arredare una casa al mare: stili di arredamento, materiali e colori
I fortunati proprietari di case che si trovano vicino al mare in Italia sanno bene che le scelte di arredamento per queste abitazioni non sono mai semplici, dato che si tratta di immobili spesso sfruttati in brevi periodi dell’anno e con necessità molto specifiche, ovvero le settimane di vacanza o comunque brevi periodi durante l'anno. Ecco perché, nell’arredare una casa al mare, bisogna prima di tutto concentrarsi sull'aspetto funzionale rispetto all’utilizzo che si intende fare dell’immobile stesso.
In tal senso, come vedremo meglio più avanti, è fondamentale scegliere i materiali adatti per il contesto marittimo, soprattutto rispetto ai pavimenti. In generale, però, possiamo già anticipare che l’arredamento di una casa al mare dovrà essere realizzato con materiali, inclusi i tessuti, resistenti all’umidità e alla salsedine.
Tornando sulle idee più generali da seguire per arredare una casa al mare, certamente una prima considerazione riguarda il design e, più precisamente, il fatto che l’arredamento di un’abitazione che si trova vicino al mare deve essere finalizzato principalmente ad uno scopo: far risaltare il contesto marittimo in cui si trova. Una casa al mare è infatti una possibilità che va sfruttata innanzitutto valorizzando il paesaggio, magari grazie ad ampie vetrate che permettono di godersi l’ambiente circostante, ma anche attraverso la scelta di colori e materiali.
In tal senso, è sempre consigliabile partire da scelte cromatiche che includano tonalità chiare e luminose, preferibilmente con accostamenti di colori come il bianco, il blu e l’azzurro, o anche specifiche soluzioni pastello. La colorazione degli interni di una casa al mare può anche essere più scura, ma sempre legata all’ambiente marino che ospita l’abitazione, dunque con toni che si sposino con quelli di mare, sabbia e scogliere.
Non è poi da escludere il bianco, che contribuisce anche a rendere gli spazi più luminosi e a farli apparire più ampi. In alternativa, come anticipato poco fa, è possibile scegliere tra tinte pastello che riprendano l’azzurro (acqua), le sfumature chiare del marrone (sabbia) o anche un verde che richiami la vegetazione.
Consigli pratici per arredare una casa al mare spendendo poco
Fatte queste considerazioni generali su come arredare una casa al mare, è arrivato il momento di proporre alcuni consigli pratici su come riuscirci spendendo poco. Trattandosi spesso di seconde case, infatti, per arredare queste abitazioni bisogna cercare solitamente di limitare la spesa, magari optando per soluzioni meno costose di quelle scelte per la prima casa, sempre rispettando esigenze funzionali ben precise tipiche di una casa al mare.
Per cominciare, è utile fare un punto sugli stili di arredamento più diffusi per le case al mare. Uno di quelli maggiormente di tendenza è lo shabby chic, stile di ispirazione provenzale, che prevede tonalità chiare e linee ricercate, similmente a quanto accade con lo stile di arredamento classico. All’opposto, è possibile arredare una casa al mare in stile moderno, dunque minimalista, con geometrie semplici ed essenziali, ambienti ariosi e un mix di materiali tecnologici e più tradizionali.
Per ultimo, ma non meno importante (anzI!), lo stile principe per arredare una casa al mare è quello mediterraneo (detto anche marinaro o anche marino). Questo tipo di design prevede un mobilio semplice e poco ricercato, ma anche dei contrasto cromatici tra tonalità chiare (soprattutto per le pareti) e quelle tipiche del legno, senza dimenticare le piastrelle in ceramica decorate a mano, utili per conferire freschezza e vivacità agli ambienti della casa, e anche delle piante da interno, contenute in vasi di terracotta.
Entrando invece nel merito dei consigli per arredare una casa al mare spendendo poco, quello principale è sfruttare la pratica del riuso. Infatti i mobili di recupero sono perfetti per essere inseriti sia nello stile di arredamento shabby chic sia mediterraneo, magari con qualche rivisitazione creativa.
Riuso e riciclo sono due parole d’ordine fondamentali per arredare una casa al mare spendendo poco, sia rispetto ai mobili che alle decorazioni. Infatti questa via può essere seguita anche tramite soluzioni fai da te, magari utilizzando i pallet e le vernici al gesso, applicabili anche su superfici lucide e laminate.
Particolare attenzione va dedicata alla cucina, solitamente poco sfruttata in una casa al mare. Dunque, un consiglio da seguire per risparmiare è quello di spendere il meno possibile per arredare la cucina, mirando alla massima funzionalità e praticità, magari con soluzioni modulari e minimali.
Infine, un altro fattore da sfruttare per spendere poco nell’arredare una casa al mare è massimizzare la luce naturale, da valorizzare quanto più possibile, anche attraverso l’utilizzo degli specchi, così da evitare l’utilizzo di un alto numero di punti luce artificiali, dunque l’acquisto di lampade, lampadari e così via.
Suggerimenti su come scegliere il pavimento ideale per una casa al mare
È arrivato finalmente il momento di scoprire i suggerimenti su come scegliere il pavimento ideale per una casa al mare. Il primo punto di attenzione, come accennato, sono i materiali: questi, infatti, dovranno essere resistenti all'umidità e alla salsedine, dato che le case al mare sono esposte a questi agenti, oltreché alla sabbia.
Il pavimento di una casa al mare deve poi avere proprietà antiscivolo, soprattutto nelle zone esterne nelle aree più esposte all'acqua. Per scegliere la pavimentazione di una casa mare è consigliabile considerare anche la facilità di pulizia per rimuovere comodamente sabbia e salsedine. In tal senso, i pavimenti lisci, senza fughe profonde, sono ideali per ridurre l'accumulo di sporco.
Inoltre, nelle case al mare, il pavimento esterno può essere soggetto a una forte esposizione solare, dunque i materiali della pavimentazione da esterno dovranno essere resistenti ai raggi UV e mantenere la colorazione anche in queste condizioni climatiche. Allo stesso modo, è preferibile optare per pavimenti che non si surriscaldano facilmente. Ad esempio, i pavimenti in legno trattato o le piastrelle di colore chiaro possono essere più freschi rispetto a materiali che trattengono il calore. È anche possibile scegliere dei pavimenti realizzati con materiali ecologici o riciclati, come il bamboo o il sughero trattato per resistere all’umidità, per un’opzione più sostenibile.
In sintesi, il pavimento ideale per una casa al mare deve essere resistente, facile da pulire e mantenere fresco durante le calde giornate estive. Tra i materiali più indicati per rispondere a queste necessità, rientra sicuramente il gres porcellanato, resistente e facile da pulire, ma anche disponibile in una varietà di stili - come effetto legno, pietra o cemento. Una valida alternativa è rappresentata dalle piastrelle in ceramica, popolari per la loro durabilità e resistenza all'umidità.
Lo stesso si può dire del cemento resina (resistente, facile da pulire e ideale per spazi contemporanei) e del vinile (una soluzione economica e pratica, disponibile in stili che imitano legno o pietra). Anche i pavimenti in legno, come il parquet scuro, possono andare bene per una casa al mare, ma richiedono un’attenta pulizia e manutenzione, dunque sono meno pratici delle alternative per pavimentare una casa al mare.
C’è poi l’opzione della pietra naturale (come il travertino), ideale per dare un aspetto più naturale e rustico, ma anche questa soluzione richiede una manutenzione regolare per evitare che si rovini con il tempo.