Quando bisogna organizzare l’illuminazione della casa, un'ottima strategia da seguire è sempre quella di massimizzazione della luce naturale, dunque di tutte le fonti luminose che favoriscano l'ingresso di luce dall’esterno. Tra queste rientrano i tunnel solari, dei dispositivi progettati per sfruttare al massimo la luce naturale: scopriamo quali sono le caratteristiche dei tunnel solari e quali benefici portano sia rispetto all’illuminazione degli interni sia all’efficienza energetica.
- Alla scoperta dei tunnel solari: cosa sono, come funzionano e quali vantaggi offrono
- Come gestire la manutenzione dei tunnel solari e quali sono le principali alternative
- Suggerimenti su come ottimizzare la luce naturale in casa e risparmiare sull’energia
Alla scoperta dei tunnel solari: cosa sono, come funzionano e quali vantaggi offrono
Le scelte relative al design di interni delle case contemporanee sono sempre più attente alla massimizzazione dell’illuminazione naturale. Questo scopo si può ottenere tramite una scelta oculata dei vetri e degli elementi di design, ma anche di dispositivi che permettono di sfruttare al massimo la luce esterna, come i tunnel solari.
Queste strutture sono infatti pensate per introdurre in casa e amplificare l'illuminazione solare, contribuendo anche a ottenere una migliore efficienza energetica. I tunnel solari funzionano in modo simile agli abbaini e ai lucernari, due elementi architettonici che consentono l'ingresso di luce naturale all'interno di un edificio, solitamente da un sottotetto o da una mansarda.
Entrando più nello specifico, i tunnel solari - noti anche come tubi solari o lucernari tubolari - sono dei dispositivi progettati per portare la luce naturale negli ambienti interni attraverso un sistema di riflessione e trasmissione della luce solare. In particolare, un tunnel solare è composto da tre parti principali, ovvero:
- una cupola trasparente installata sul tetto della casa, che cattura la luce solare, spesso dotata di una struttura prismatica che massimizza la quantità di luce catturata, anche con un'angolazione bassa del sole;
- un tubo che convoglia la luce dal tetto verso l'interno della casa, solitamente rivestito all’interno con un materiale altamente riflettente (come l'alluminio) che minimizza la perdita di luce durante il trasporto;
- un diffusore montato sul soffitto interno che distribuisce uniformemente la luce naturale nella stanza e che può essere simile a un normale lampadario o plafoniera.
Entrando nel merito dei vantaggi offerti dai tunnel solari, il primo è rappresentato dal fatto che queste strutture riducono la necessità di illuminazione artificiale durante il giorno, contribuendo a ridurre i consumi energetici e far abbassare le bollette elettriche.
A livello pratico, poi, i tunnel solari sono meno invasivi e più facili da installare rispetto ai tradizionali abbaini, spesso richiedendo meno modifiche strutturali. Questo fa sì che i tunnel solari possano essere installati in una varietà di ambienti, inclusi corridoi, bagni, cucine, e stanze senza finestre. Infine, la luce naturale è benefica per il benessere psicofisico, migliorando l'umore e la produttività.
Come gestire la manutenzione dei tunnel solari e quali sono le principali alternative
Ora che conosciamo il funzionamento e i vantaggi garantiti dai tunnel solari, possiamo concentrarci su come funziona la manutenzione di questi dispositivi e su quali siano le possibili alternative. Partendo dalla manutenzione dei tunnel solari, si può dire che questa attività è relativamente semplice, dato che prevede sostanzialmente un controllo periodico delle parti che li compongono.
La cupola esterna deve essere tenuta pulita nel tempo per assicurarsi che catturi la massima quantità di luce. Anche il tubo è da controllare periodicamente per assicurarsi che non ci siano danni o ostruzioni, così come il diffusore interno, che può accumulare polvere e che deve essere tenuto pulito per mantenere l'efficienza luminosa. Seguendo questa semplice manutenzione in modo costante, un tunnel solare può rappresentare una soluzione efficace e sostenibile per migliorare l'illuminazione naturale negli ambienti interni.
Passando invece alle principali soluzioni alternative ai tunnel solari, la prima è rappresentata dai lucernari tradizionali, che offrono una maggiore quantità di luce, ma richiedono più modifiche strutturali. Inoltre, l’opzione rappresentata dall’aggiunta di finestre o dalla modifica di quelle esistenti è una valida alternativa ai tunnel solari per massimizzare l'ingresso di luce naturale.
Infine, anche i sistemi di illuminazione a fibre ottiche possono trasportare la luce solare in modo simile ai tunnel solari, ma rappresentano una soluzione più costosa.
Suggerimenti su come ottimizzare la luce naturale in casa e risparmiare sull’energia
Come abbiamo visto, i tunnel solari constribuiscono ad aumentare l'efficienza energetica della casa, ma non sono l'unica soluzione che può aiutare a massimizzare la luce naturale in casa. Riuscire a raggiungere questo obiettivo è infatti un passo fondamentale per riuscire anche a migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, riducendo la necessità dell’illuminazione artificiale e dunque del consumo di energia elettrica, contribuendo in certe case a raggiungere l'autosufficienza energetica.
Per ottenere lo scopo di sfruttare al massimo la luce naturale in casa, bisogna prestare attenzione soprattutto ad alcuni fattori. Uno di questi è certamente rappresentato dal tipo di vetro scelto per le finestre. Infatti, optare per dei vetri trasparenti e di alta qualità consente il passaggio di una maggiore quantità di luce, elemento che può essere accentuato anche dall’inserimento di superfici riflettenti all’interno dell’arredamento - come specchi, vernici chiare e finiture lucide -, ideali per diffondere la luce naturale nella stanza.
Oltre a prestare attenzione a tutti questi elementi, per riuscire a sfruttare al massimo la luce naturale, bisogna anche preoccuparsi di mantenere i vetri delle finestre sempre puliti, così da evitare che la quantità di luce che entra negli ambienti di casa venga ridotta dallo sporco che copre i vetri stessi.
Ovviamente anche i colori scelti per le pareti sono fondamentali per favorire la diffusione della luce solare dentro casa. Tra i più indicati rientrano certamente i toni neutri, come il bianco, il tortora, il beige, il panna, il crema, il grigio chiaro o l’avorio. Si tratta infatti di tonalità che garantiscono luminosità e favoriscono la percezione di ampiezza agli ambienti.
Infine, anche la disposizione interna di mobili e arredi può contribuire alla massimizzazione della luce naturale, così come scelte oculate per quanto riguarda la combinazione e l’armonizzazione delle fonti di la luce naturale con le fonti di luce artificiali, fondamentali per creare uno spazio ben equilibrato e illuminato anche nelle ore serali o nelle giornate nuvolose.