La scelta di arredare le pareti di casa con le fotografie è sempre una buona idea per dare un tocco di personalità all’intera casa, oltre ad aggiungere un elemento di unicità agli ambienti: scopriamo le idee più in voga su come arredare una parete con le fotografie, a partire dalla scelta delle foto e delle cornici, fino alla loro disposizione.
- Alla scoperta delle ringhiere per il balcone: concetti generali e permessi
- Le migliori idee su come chiudere il balcone con una ringhiera
- Le migliori soluzioni per coprire la ringhiera del balcone di casa
Alla scoperta delle ringhiere per il balcone: concetti generali e permessi
Poter usufruire di uno spazio all’aria aperta nella propria abitazione è sempre un grande vantaggio. Questa considerazione vale certamente per il giardino, sicuramente per il terrazzo, ma anche per il balcone, che, con le giuste accortezze, può trasformarsi in un ambiente all’esterno di gran valore. Similmente a quanto scriviamo anche in un articolo dedicato alle idee per sfruttare il sottoscala, ci sono degli ambienti della casa che vanno organizzati al meglio affinché possano risultare davvero funzionali ed esteticamente piacevoli. Tra questi rientra il balcone e, in particolare, anche la scelta della tipologia di ringhiera utilizzata per chiudere il balcone stesso. Prima di entrare nel merito delle varie tipologie di ringhiere, dei materiali e dei loro vari stili, è bene sottolineare che la ringhiera del balcone ha innanzitutto una finalità legata alla sicurezza delle persone, ovvero quella di proteggerle da rischiose cadute da altezze potenzialmente molto pericolose. Quindi, indipendentemente dalle scelte di design, dal materiale selezionato e dalle loro dimensioni, l’elemento veramente essenziale da tenere presente è che la ringhiera per il balcone deve svolgere efficacemente la sua funzione primaria di rendere sicuro il balcone. Ecco perché, solitamente le ringhiere devono avere tre caratteristiche fondamentali: la resistenza, la visibilità, la solidità e l’assenza di interruzioni, dunque la continuità. Rimanendo nell’ambito delle questioni tecniche e generali, è bene sapere anche che recentemente la procedura per realizzare una ringhiera è stata semplificata a livello burocratico, a seguito di un emendamento alla Legge di conversione del cosiddetto “Decreto Aiuti bis”. A livello di autorizzazioni, infatti, le casistiche in cui occorre ottenere un permesso dal Comune includono soltanto le ringhiere per chiudere il balcone costruite nell’ambito di lavori con cui è stata realizzata una stanza in più e dunque è cresciuta la superficie dell’abitazione, allo scopo di evitare abusi edilizi. Esistono però svariate soluzioni su come chiudere il balcone con una ringhiera senza bisogno di chiedere permessi specifici, soprattutto nei casi in cui si opta per strutture leggere e di dimensioni ridotte, che hanno una funzione estetica e che, soprattutto, sono facilmente modificabili o removibili.
Le migliori idee su come chiudere il balcone con una ringhiera
Entrando nel merito delle idee da seguire su come scegliere la ringhiera per chiudere il balcone, prima di tutto bisogna pensare bene al materiale da utilizzare, dato che quest’ultimo è essenziale per garantire la funzionalità della ringhiera, ma ne influenza anche l’effetto visivo ed estetico. Oltre a ciò, per chiudere un balcone con la ringhiera, bisogna valutare attentamente lo spazio disponibile e la misura del balcone da chiudere. Ad esempio, le vetrate a fisarmonica, sebbene non siano propriamente una ringhiera, rappresentano un’ottima idea per chiudere il balcone facendo comunque passare la luce del sole, oltre ad occupare uno spazio abbastanza ridotto e, una volta aperte, a lasciare tutto il balcone libero da fastidiosi ingombri. Un’altra idea per chiudere il balcone con una ringhiera sono le aperture a pacchetto, che prevedono pannelli di vetro che scorrono in maniera autonoma fino a raggiungere l’estremità dove si apre a battente. Questa soluzione è ottima da valutare soprattutto nei casi in cui lo spazio disponibile per l’apertura è ridotto. Tra le idee da tenere presenti nella scelta della ringhiera per il balcone è che questa non deve essere troppo scoperta, ovvero non deve lasciar vedere troppo di quello che succede sul balcone stesso, dato che una delle funzioni della ringhiera è anche quella di garantire riservatezza e privacy, così da creare un'atmosfera intima e accogliente per chi abita in casa. Un altro fattore da non sottovalutare rispetto alla ringhiera del balcone è che quest’ultima deve garantire anche una certa protezione rispetto agli agenti atmosferici e all’ambiente circostante. Per chiarire questo punto, basti pensare che una ringhiera del balcone deve anche schermare, almeno parzialmente, i raggi del sole, la pioggia e qualsiasi altro agente atmosferico potenzialmente dannoso o comunque fastidioso.
Le migliori soluzioni per coprire la ringhiera del balcone di casa
Una volta scelto il materiale e il tipo di ringhiera per il proprio balcone, occorre pensare a come coprire la ringhiera per proteggerla dalle intemperie e anche per contribuire a conferirle lo stile di arredamento che si desidera. Una prima opzione è un semplice telo copri ringhiera, soluzione che, certamente, rappresenta una via molto economica e pratica per coprire la ringhiera del balcone, anche se occorre fare attenzione al tipo di tessuto, affinché sia adatto al clima della zona in cui si trova la casa e all'esposizione della ringhiere alla luce solare. Generalmente si tratta di teli sintetici in fibra di polipropilene e di poliestere, materiali che garantiscono resistenza e la solidità, oltreché una grande stabilità e una caratteristica assolutamente imprescindibile per un telo copri ringhiera per un balcone, ovvero l’impermeabilità. Un’alternativa di tendenza è rappresentata dai teli in finto rattan, che offrono le medesime caratteristiche degli altri tessuti sintetici, ma con un effetto estetico più caldo e naturale, oltre a essere reperibili in molte forme, dimensioni e colorazioni. In generale, la scelta del tipo di ringhiera per il proprio balcone deve rispettare lo stile architettonico dell’intera abitazione, dunque anche del design degli interni, sia a livello di materiali che di tonalità. Inoltre, le soluzioni di fissaggio dei teli copri ringhiera, indipendentemente che siano ad occhiello o a nastro, consentono facilmente l’abbinamento con piante, preferibilmente rampicanti, fiori da balcone, come quelli che presentiamo nell’articolo dedicato, e, per chi non è un amante del giardinaggio, anche l’edera finta. Un’altra soluzione per coprire la ringhiera del balcone sono i cannicci, noti anche con il nome di arelle, ovvero stuoie realizzate in bambù, salice oppure vimini. Infine, un’opzione, sicuramente di grande impatto a livello estetico, è quella di coprire la ringhiera del balcone con dei pannelli di legno, solitamente prodotti su misura, sia in legno dipinto che in legno naturale, ma comunque da trattare periodicamente.