L’arredamento in stile americano è una tipologia di design sempre più apprezzata per le abitazioni contemporanee, dato che garantisce funzionalità e comodità agli interni di una casa. In particolare, questo stile di arredamento è ideale per arredare la cucina delle case contemporanee: scopriamo allora le caratteristiche principali dello stile di arredamento americano e come arredare la cucina di casa secondo questo tipo di design, a partire da quali materiali privilegiare e quali colori scegliere.

 

• Come arredare la casa in stile americano? Idee fondamentali e concetti generali
• Tutto sull’arredamento della cucina in stile americano, dal design ai colori ideali
• Come arredare la cucina di casa secondo lo stile di arredamento industrial chic

 

Tra gli stili di arredamento di tendenza per gli interni delle case contemporanee, sicuramente il design cosiddetto “americano” è uno dei più apprezzati. Lo stile di arredamento americano si distingue infatti per la sua funzionalità, comodità e un’estetica che varia dal classico al contemporaneo.

 

Tra le caratteristiche principali dello stile americano rientrano gli ambienti ampi e armoniosi, dato che gli spazi aperti sono un elemento tipico delle case americane, che spesso prevedono open space che combinano soggiorno, cucina e sala da pranzo, favorendo l’idea di convivialità e di spazi vissuti in modo informale e dinamico.

 

Inoltre, gli arredi americani puntano molto sul comfort. I divani, ad esempio, sono generalmente ampi e imbottiti, e i letti sono spaziosi e dotati di testiere alte. Questo tipo di arredamento cerca di rendere ogni ambiente pratico e confortevole, pensato per le esigenze della famiglia.

 

Passando ai materiali tipici dello stile di arredamento americano, i materiali più comuni sono legno, pelle e tessuti naturali. Il legno viene spesso usato per pavimenti e mobili, preferibilmente in finiture naturali o rustiche. Anche la pietra può essere usata, ad esempio per caminetti o pavimentazioni.

 

Nelle abitazioni arredate in stile americano è poi usuale combinare fonti di luce naturale e artificiale, e le finestre sono spesso ampie. I lampadari sono centrali, come nella sala da pranzo, ma non mancano lampade da tavolo, piantane e faretti.

 

Passando all’aspetto cromatico, le tonalità predominanti del design americano sono neutre e chiare, come beige, grigio e crema, spesso abbinate a dettagli di colore che danno personalità. Nello stile di arredamento americano, la combinazione di colori tenui rende lo spazio più ampio e accogliente. Infine, le decorazioni nelle case in stile americano vengono scelte con cura e spaziano dai tappeti ampi e soffici, agli oggetti vintage, a quadri o fotografie di famiglia.

 

In generale, dunque lo stile americano è ideale per chi desidera creare un’atmosfera accogliente e familiare, con un design funzionale e comodo, facilmente personalizzabile con dettagli decorativi.

 

Ovviamente, uno dei limiti di questo stile è che richiede la presenza di spazi ampi e ben illuminati, dunque una casa di dimensioni abbastanza grandi per rendere giustizia all’arredamento. Senza dimenticare che lo stile di arredamento americano può richiedere dei costi spesso elevati, soprattutto per i mobili di qualità e la manutenzione degli elementi in materiali naturali.

 

Entrando nel merito dell’arredamento della cucina in stile americano, si può dire che questa stanza è pensata per essere non soltanto esteticamente piacevole, ma anche funzionale e familiare, dunque perfetta per chi ama unire il piacere della cucina con quello della socializzazione. Arredare la cucina in stile americano implica quindi la creazione di un ambiente spazioso, pratico e accogliente, spesso integrato con altri spazi della casa come il soggiorno.

 

Per capire come arredare la cucina in stile americano, è necessario introdurre il tema legato ai materiali e ai colori privilegiati da questo tipo di design. Partendo dai materiali tipici dello stile americano, certamente sono preferibili materiali naturali e resistenti. In particolare, per i piani di lavoro, i materiali più usati sono marmo, granito o quarzo, materiali solidi e di alta qualità. Il legno è invece utilizzato per i mobili e gli armadi, di solito in finiture naturali o verniciato di bianco per un aspetto classico.

 

A livello cromatico, anche in cucina, le tonalità principali dello stile di arredamento americano sono chiare e neutre, con alcuni accenti di colore per dare personalità. L’illuminazione rappresenta poi un elemento cruciale: il design americano prevede l’utilizzo di lampadari a sospensione, faretti incassati nel soffitto e anche sotto i pensili per dare una luce uniforme.

 

Un’altra peculiarità della cucina in stile americano è l’isola, che rappresenta un elemento centrale nelle cucine americane. L’isola funge sia da spazio di lavoro aggiuntivo che da zona di socializzazione, oltre ad essere ideale per servire pasti veloci o per preparare il cibo mentre si interagisce con la famiglia o gli ospiti. Inoltre, l’isola può includere anche un lavello, fornelli o cassettiere e mensole per migliorare la funzionalità.

 

Passando agli elettrodomestici della cucina americana, questi sono spesso ampi e di ultima generazione, come i frigoriferi side-by-side e i forni di grandi dimensioni. Solitamente gli elettrodomestici in stile americano sono in acciaio inossidabile e rappresentano il cuore tecnologico della cucina americana.

 

Lo stile americano predilige poi mobili grandi e capienti per mantenere la cucina sempre ordinata. I pensili e gli armadi arrivano spesso fino al soffitto per sfruttare ogni spazio e conservare tutto il necessario, includendo anche elementi come vetrine per i piatti o scaffalature aperte da esposizione.

 

Molte cucine americane includono anche un angolo dedicato alla colazione o un piccolo tavolo accanto alla cucina per i pasti in famiglia, anche grazie a tavoli in legno massello o tavolini con sgabelli in metallo, ideali per creare un’atmosfera conviviale.

 

Infine, gli accessori di una cucina arredata in stile americano sono limitati per non sovraccaricare l’ambiente, anche se si possono utilizzare pentole di rame appese, barattoli di vetro e piante aromatiche per decorare l’ambiente, così come tappeti morbidi e in toni neutri.

 

Per chiudere questo focus su come arredare la cucina di casa in stile americano, può essere utile scoprire anche come si arreda una cucina in stile industrial chic, un design sempre più apprezzato per l’arredamento delle abitazioni contemporanee.

 

Partendo dai materiali dello stile industrial chic, il parquet scuro, le pavimentazioni effetto legno e le piastrelle in ceramica sono ideali. In generale, il legno, soprattutto se grezzo o non lavorato, è un materiale tipico dello stile industrial chic, così come il ferro battuto e l’acciaio.

 

Lo stile industrial chic predilige anche per la cucina i materiali industriali grezzi, come il metallo, il cemento e i mattoni a vista, lasciando alcune superfici esposte o non rifinite. Nella stessa direzione va la scelta di mettere in mostra di elementi strutturali come travi, colonne, condutture e cavi.

 

In una cucina in stile industrial chic non bisogna poi dimenticarsi di esporre utensili da cucina, pentole in acciaio o rame, cesti in metallo, vasi in acciaio ed elementi di arredo vintage o d’epoca. Rispetto ai colori per le pareti e il mobilio, lo stile industrial chic prevede colori scuri e cupi, anche se, soprattutto nelle cucine moderne, si può optare per tonalità più accese. Solitamente, però, la palette di colori tipica del design industrial chic si basa su toni neutri e terrosi.