Le scelte di arredamento del terrazzo richiedono sempre molta attenzione, soprattutto quando si vuole decorare lo spazio con le piante. In tal senso, la serra da terrazzo rappresenta un’ottima soluzione per coltivare e dedicarsi al giardinaggio anche in contesti urbani. Scopriamo allora come realizzare una serra da terrazzo e anche i consigli su come disporre i vasi sul terrazzo, in base alle dimensioni di quest’ultimo, al clima della zona e alle tipologie di piante scelte per decorare l’area.
- Come realizzare una serra da terrazzo? Valutazioni preliminari, pro e contro
- La guida da seguire per realizzare una serra da terrazzo: i passaggi da seguire
- Suggerimenti su come disporre i vasi e le piante sul terrazzo
Come realizzare una serra da terrazzo? Valutazioni preliminari, pro e contro
Realizzare una serra da terrazzo può essere una soluzione interessante per chi ama coltivare piante e ha a disposizione uno spazio adatto, dato che permette di godere dei benefici di un giardino domestico in un ambiente protetto. Per ottenere questo scopo, bisogna fare alcune valutazioni importanti per garantire il successo e la funzionalità dell’installazione.
Innanzitutto, misurare accuratamente lo spazio è essenziale per valutare se la serra lascerà spazio per il passaggio e non limiterà l’utilizzo del terrazzo. In tal senso, esistono serre di varie tipologie (a tunnel, a cubo o a parete), tra cui bisogna scegliere la più adatta alle dimensioni e alla forma del terrazzo.
Anche l’esposizione alla luce solare va considerata: le piante in serra richiedono una buona esposizione alla luce, dunque un terrazzo esposto a Sud è l’ideale. Lo stesso vale per il clima della zona in cui si trova la casa, specie se l’area è soggetta a sbalzi termici o forti venti, che potrebbero danneggiare la serra o inficiare la salute delle piante.
Un altro aspetto essenziale da valutare è la portata del carico: una serra, specialmente con vasi e terriccio, aumenta il peso sul terrazzo, quindi è bene consultare un professionista per verificare che la struttura possa sostenerlo. Senza dimenticare che l’umidità generata all’interno della serra potrebbe creare problemi, soprattutto se la superficie del terrazzo non è ben impermeabilizzata.
Passando alle piante da mettere nella serra da terrazzo, la scelta delle specie da coltivare aiuta a identificare la dimensione e il tipo di serra. Ad esempio, piante tropicali oppure ortaggi richiedono più cura rispetto a piante aromatiche o ornamentali. Non bisogna poi dimenticare di verificare le norme comunali e i regolamenti condominiali che possono influire sulla realizzazione di una serra da terrazzo.
Nel caso in cui tutte queste valutazioni portino un esito positivo, sarà possibile realizzare una serra da terrazzo - come vedremo meglio tra poco - e godere di tutti i vantaggi di questa soluzione. Ad esempio, la serra permette di coltivare piante anche nei mesi più freddi, prolungando la stagione di crescita, e offre un ambiente protetto dove gestire temperatura, umidità e luce in base alle esigenze delle piante.
Inoltre, una serra da terrazzo assicura riparo da condizioni atmosferiche avverse, come vento, pioggia battente, gelo e inquinamento, oltre a portare un tocco di natura direttamente a casa, rendendo più facile l’accesso a prodotti freschi e piante aromatiche.
Creare una serra da terrazzo presenta però anche degli svantaggi, come i costi di installazione e il tempo da dedicare alla manutenzione. Inoltre, specie nelle giornate estive, la serra può surriscaldarsi facilmente, richiedendo dunque sistemi di ventilazione o coperture ombreggianti, mentre l’ambiente chiuso di una serra richiede attenzione all’umidità, che potrebbe creare problemi come muffe o funghi se non viene gestita correttamente. Infine, in base alle dimensioni del terrazzo, la serra può ridurre lo spazio disponibile e ostacolare altri usi dell’area.
La guida da seguire per realizzare una serra da terrazzo: i passaggi da seguire
Ora che abbiamo introdotto il tema della serra da terrazzo, è possibile identificare una guida da seguire per realizzare una serra da terrazzo sicura e funzionale. Il primo passo è la definizione dello scopo della serra, dunque del tipo di piante da coltivare (fiori, ortaggi, erbe aromatiche, ecc.), dato che questa scelta influirà su dimensioni e materiali della serra. Dopodiché, bisogna calcolare l’area disponibile, tenendo conto di lasciare uno spazio di movimento e disegnando una bozza del layout per visualizzare l’occupazione della serra da terrazzo.
Alla luce di queste misure e scelte, si può identificare il tipo di serra da terrazzo. In particolare, un’ottima opzione è rappresentata dalle serre modulari o fai da te, semplici da montare e solitamente resistenti alle intemperie, grazie a materiali come vetro, policarbonato o plexiglass, montati su una struttura di legno o metallo. Dopodiché, si può scegliere più specificamente se optare per una mini-serra, una serra a parete o una serra a tunnel, in base allo spazio e all’esposizione alla luce solare.
Prese queste decisioni, si possono acquistare i materiali, che dovranno essere robusti e resistenti alla ruggine (come l’alluminio o il legno trattato) per la struttura portante. Per la copertura, si può optare per vetro, plexiglass o policarbonato, che, ad esempio, è leggero e ha buone capacità isolanti. Bisogna poi prevedere finestre di ventilazione o sistemi di apertura e chiusura per evitare il surriscaldamento, considerando anche tende o pannelli ombreggianti per il periodo estivo.
Il passaggio successivio è la preparazione del terrazzo, sia in termini di pulizia e impermeabilizzazione che di struttura di supporto, dato che, in alcuni casi, può servire una base rialzata per migliorare il drenaggio e facilitare la manutenzione. A questo punto, si può procedere con l’assemblaggio della struttura, il fissaggio della serra al terrazzo, per resistere ai venti forti, e all’aggiunta dei sistemi di ventilazione e irrigazione.
Dopodiché si può organizzare l’interno della serra da terrazzo, disponendo vasi - come vedremo meglio tra poco -, contenitori e substrati adatti per le piante scelte. Una volta terminata la costruzione della serra da terrazzo, non bisogna dimenticarsi di monitorare la temperatura e l'umidità, grazie a un termometro e un igrometro per controllare il clima interno.
Durante l’inverno, potrebbe anche essere utile aggiungere una piccola stufa elettrica per mantenere una temperatura ottimale. Allo stesso modo, è essenziale controllare periodicamente la salute delle piante, pulire regolarmente la serra, rimuovendo foglie morte o infestanti, e pianificare il ciclo di vita delle piante, alternando colture a seconda delle stagioni.
Suggerimenti su come disporre i vasi e le piante sul terrazzo
Per chiudere questo focus sulla serra da terrazzo, è utile affrontare anche il tema di come gestire la disposizione delle piante e dei vasi che le contengono in questo spazio. Come scriviamo rispetto all’arredamento del terrazzo in generale, le piante sono un elemento che offre enormi benefici, dunque è sempre bene metterne alcune sul proprio terrazzo, facendo attenzione a come disporre al meglio i vasi, sia per la salute delle piante sia per la gestione degli spazi.
Innanzitutto è buona prassi disporre i vasi cercando di accomunarli in base alle caratteristiche simili, come il materiale (solitamente plastica o terracotta), il colore, la forma o la dimensione. Passando invece ai bisogni delle piante, è evidente che ogni specie avrà bisogno di più o meno luce e ombra, dunque di una specifica esposizione all’illuminazione solare. Gli altri fattori da valutare sono il vento, l’umidità, il calore. È poi fondamentale identificare in quali ore e in quali punti il terrazzo viene illuminato dal sole e come gli agenti atmosferici possono avere un impatto sulla salute delle piante.
Inoltre, come consiglio generale, è meglio cominciare a disporre i vasi sul terrazzo partendo dalle piante grandi in vasi da poggiare a terra, per poi passare a piante e vasi da esterno più piccoli. In un terrazzo dalle dimensioni contenute, è possibile sfruttare anche dei vasi da appendere ai parapetti o alle pareti, per evitare di occupare la superficie del pavimento. Ma anche la ringhiera in un terrazzo piccolo può essere utile per agganciare dei vasi.
Al contrario, in un terrazzo dalla superficie più ampia, si possono anche disporre vasi di grandi dimensioni e di forma rettangolare lungo tutto il perimetro, così da mettervi dentro delle siepi, la soluzione perfetta per chi, anche in città, vuole creare una zona in cui stare all’aria aperta, ma senza rinunciare alla propria privacy. In generale, un terrazzo di grandi dimensioni offre una maggiore libertà rispetto al tipo e alla disposizione dei vasi all’interno di questa area, come osserviamo in un articolo dedicato specificamente a questo tema.