La ristrutturazione del bagno richiede molta cura per quanto riguarda le scelte di arredamento, come quella del rivestimento del pavimento e delle pareti, ma anche rispetto alla spesa economica. Ma quanto costa ristrutturare il bagno? A partire dalle caratteristiche tecniche e funzionali essenziali del bagno, scopriamo i consigli da seguire per ristrutturare il bagno e quanto costa.
- Breve guida alla ristrutturazione del bagno: idee e considerazioni generali
- Quanto costa ristrutturare un bagno? Tutte le variabili da considerare
- L’importanza dei rivestimenti in bagno: consigli su come scegliere i materiali
Breve guida alla ristrutturazione del bagno: idee e considerazioni generali
In fatto di design di interni, la ristrutturazione del bagno può trasformare questo ambiente, migliorandone la funzionalità, l'estetica e il comfort. Come vedremo tra poco, per questa attività, è innanzitutto fondamentale la definizione iniziale di un budget da spendere. Questo dato, infatti, consente di orientare le decisioni sull'entità della ristrutturazione e sui materiali da utilizzare.
Il secondo punto fondamentale per ristrutturare un bagno è quello di determinare lo stile e le caratteristiche specifiche desiderate per l’ambiente. Ovviamente queste dipenderanno tanto dal design della casa quanto, soprattutto, dalle esigenze di chi la abita e dal comfort che questa stanza deve garantire.
Un’altra considerazione da non fare in fase di ristrutturazione del bagno è quella sulla possibilità di installare dei nuovi impianti, che possono avere un enorme impatto sia a livello estetico che funzionale e di efficienza energetica. Questa idea riguarda anche la ristrutturazione di pavimenti e pareti, soprattutto rispetto al materiale scelto per rivestirli, come spiegheremo meglio più avanti. Lo stesso può dirsi rispetto alla possibilità di sostituire o rinnovare la doccia o la vasca da bagno, ma anche per il lavabo, i piani d'appoggio e soprattutto il WC, magari optando per un modello più efficiente dal punto di vista del consumo idrico.
La ristrutturazione del bagno è anche un’occasione da sfruttare per curare la corretta gestione dell’illuminazione del bagno, in un’ottica sia di comfort che di risparmio energetico in casa. Nella stessa direzione va anche la scelta di opzioni ecologiche per il bagno, come gli impianti a basso flusso e i servizi igienici a risparmio idrico, per ridurre l'uso dell'acqua e l'illuminazione ad alta efficienza energetica per un risparmio a lungo termine.
Infine, una volta realizzato un bagno adatto alle proprie esigenze, funzionale ed esteticamente in linea con il design della casa, è il momento di pensare a inserire anche i tocchi finali, ovvero specchi, porta asciugamani, elementi decorativi e i migliori accessori per il bagno, così da completare l'aspetto e legare insieme il design.
Quanto costa ristrutturare un bagno? Tutte le variabili da considerare
Ovviamente tutte queste valutazioni generali devono poi essere declinate nel contesto specifico del bagno da ristrutturare e, soprattutto, del budget disponibile per questa attività. Ma quanto costa ristrutturare il bagno?
Trovare una risposta generale è ovviamente impossibile, vista la quantità di variabili in gioco, a partire dalla metratura, fino ai materiali scelti e alle funzionalità desiderate. Anche perché i fattori in base a cui può variare il costo della ristrutturazione di un bagno includono anche il costo della manodopera e la zona in cui viene eseguito il lavoro.
Volendo indicare delle fasce di prezzo molto generiche per capire quanto costa ristrutturare un bagno, si può dire che, con una spesa che va dai 3.000 ai 7.000 euro circa, si possono apportare piccoli aggiornamenti estetici come la tinteggiatura, la sostituzione degli infissi e l'aggiornamento degli accessori, senza modifiche strutturali importanti. Passando a una fascia di spesa che va da circa 8.000 a circa 25.000 euro, invece, è possibile anche sostituire gli infissi, le piastrelle, i pavimenti e eventualmente la vasca o la doccia. Infine, se il budget per la ristrutturazione del bagno supera i 25.000 euro, è possibile procedere con un rifacimento completo e l’utilizzo di materiali di alta gamma, ma anche arredi di alta qualità ed elementi personalizzati.
Volendo invece indicare i fattori principali che possono incidere sul costo totale della ristrutturazione di un bagno, sono certamente da includere:
- le dimensioni della stanza;
- il prezzo dei materiali;
- il costo della progettazione e della manodopera;
- le spese relative ai permessi e alle tasse statali;
- eventuali modifiche strutturali che implichino lo spostamento di impianti idraulici ed elettrici o lo spostamento di pareti;
- i problemi imprevisti (come, ad esempio, la bonifica dalla muffa).
Ecco perché per la ristrutturazione del bagno è essenziale definire un budget dettagliato, dare priorità alle modifiche essenziali e ottenere preventivi da più imprese o professionisti, così da poterli confrontare per ottenere un'idea più precisa di ciò che il budget può coprire.
L’importanza dei rivestimenti in bagno: consigli su come scegliere i materiali
Quando bisogna ristrutturare il bagno della propria casa, come abbiamo visto, un tema fondamentale da affrontare è quello relativo al rivestimento di pareti e pavimento. Sì, perché questa scelta è decisiva sia a livello estetico che, soprattutto, funzionale.
Come osserviamo anche in un articolo sulle migliori piastrelle per il bagno, il rivestimento scelto per questo ambiente deve essere identificato considerando innanzitutto materiali che siano resistenti, antiscivolo e facili da pulire. In particolare, il materiale con cui rivestire il bagno deve essere resistente all’umidità, agli schizzi d’acqua, al calpestio e alle sostanze chimiche contenute nei prodotti utilizzati per pulire e igienizzare l’ambiente. Ecco perché spesso è consigliabile optare per materiali diversi per le diverse parti del bagno.
Tra le tendenze attuali rispetto ai materiali per il rivestimento del bagno, spiccano il gres porcellanato e il parquet trattato, ma, come scriviamo in un articolo dedicato, una delle soluzioni più apprezzate rispetto a come rivestire il bagno è quella rappresentata dalle piastrelle in ceramica. Ovviamente anche il marmo rappresenta una soluzione ottima per la sua resistenza e facilità di manutenzione e pulizia, ma è un materiale decisamente costoso. Per chi desidera un bagno in marmo, ma non ha il budget sufficiente, a livello estetico può valutare l’opzione del bagno effetto marmo.