Quanto costa rifare il bagno della tua casa? Per avere una ristrutturazione completa devi tenere conto di molti aspetti, senza dimenticarti delle agevolazioni fiscali.
Quanto costa rifare il bagno della tua casa: i prezzi da cui partire
Rinnovare il bagno della tua casa comporta dei costi importanti. È una di quelle ristrutturazioni che prima o poi, nella vita, dovrai fare anche tu.
Hai sempre desiderato voler rendere il tuo bagno una vera e propria oasi di benessere, il luogo in cui poterti concedere anche lunghe pause, momenti di relax, soprattutto dopo una giornata di lavoro pesante, a cui non potresti mai rinunciare.
Quanto tempo trascorri, ogni giorno, nel tuo bagno? Quanto è importante per te la sua perfetta funzionalità e che sia confortevole? Se poi il tuo bagno è davvero vecchio, forse è arrivato proprio il momento di ristrutturarlo. Non è più necessario farsi così tante domande.
Ma quanto costa rifare il bagno della tua casa? Puoi farti un’idea delle spese, ma solo in linea di massima, poiché sono diversi i fattori che possono far variare, e anche di tanto, il costo complessivo della ristrutturazione del tuo bagno. Questi sono:
- Grandezza del tuo bagno e facilità di accesso
- Arredi e finiture per ristrutturare il tuo bagno
- Agevolazioni fiscali 2020 per rifare il bagno
Grandezza del tuo bagno e facilità di accesso
La grandezza del tuo bagno determina una parte importante della spesa di ristrutturazione. Più è ampia la metratura del bagno, più si alzano i costi della manodopera e delle finiture che occorrono per rifarlo, come rivestimenti e pavimenti.
Nei costi della manodopera devi tenere conto di:
- rimozione vecchie piastrelle: 10-15 euro al mq;
- posa nuove piastrelle: 20-35 Euro al mq;
- realizzazione massetto: 30-35 Euro al mq;
- demolizione e smaltimento vecchi rivestimenti: 50/70 Euro al mq;
- posa tubature de eventuale realizzazione di nuovi attacchi: 130/150 Euro al mq;
- sostituzione vasca con doccia: 750-1.300 Euro;
- installazione punti luce: 100-500 Euro;
- installazione sanitari: 50 euro al mq per ogni elemento installato;
- installazione degli arredi per il bagno: 80 Euro al mq.
La ditta o l’artigiano presso cui ti rivolgi terrà sicuramente in considerazione di dove si trova il tuo bagno. Fa una grande differenza se è a piano terra piuttosto che a un piano alto, che sarà più difficile da raggiungere e potrebbe richiedere delle spese molto più alte, soprattutto se il tuo appartamento si trova a un piano alto senza ascensore. L’accessibilità del bagno può quindi influire sul costo complessivo dei lavori.
Arredi e finiture per ristrutturare il tuo bagno
Ci sono arredi e finiture bellissime per rifare il tuo bagno. Ce n’è per tutte le tasche. Molto dipende dal budget totale che hai a disposizione per la ristrutturazione.
Se, ad esempio, devi arredare un bagno piccolo in stile moderno, puoi sicuramente puntare su una qualità più alta, visto che la metratura ridotta del bagno abbassa un po’ i costi di manodopera e del materiale necessario per ristrutturarlo.
Se poi non puoi proprio fare a meno di avere un’illuminazione perfetta nel tuo bagno, ti conviene avere le idee chiare prima di iniziare i lavori. Per illuminare il tuo bagno puoi scegliere tra tantissime soluzioni: dalle luci sospese dal soffitto alle lampade orientabili, dai faretti e strisce led allo specchio illuminato led. È chiaro che anche questa è una spesa da mettere a budget.
Anche i sanitari possono incidere molto sulla spesa, soprattutto se vuoi sostituire la vecchia vasca con una doccia di ultima generazione oppure se la tua idea è quella di inserire nel bagno una vasca da bagno piccola, magari una di quelle tonde o quadrate, da mettere a centro stanza, con idromassaggio e dal design davvero accattivante.
Agevolazioni fiscali 2020 per rifare il bagno
Oltre a tenere conto del tuo budget e del costo degli arredi e di ogni singolo intervento, non ti dimenticare che anche quest’anno, per la ristrutturazione del bagno puoi usufruire delle agevolazioni fiscali, grazie al Bonus Ristrutturazione Casa 2020 e al Bonus Mobili 2020.
Grazie agli incentivi fiscali per le ristrutturazioni nel 2020 puoi richiedere la detrazione dall’Irpef del 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2020, con un limite massimo di spesa di 96 mila euro. La detrazione sarà poi ripartita in dieci anni nella tua dichiarazione dei redditi.
Con il Bonus Mobili 2020 puoi avere una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici (con classe energetica non inferiore ad A+) che serviranno per arredare il tuo bagno, oggetto di ristrutturazione edilizia.
Ricordati che tutti gli interventi di manutenzione ordinaria rientrano nell’Edilizia Libera. Per questi lavori non è previsto nessun tipo di comunicazione al Comune.
Per quanto riguarda invece il rifacimento degli impianti e la manutenzione straordinaria è necessario richiedere e ottenere la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata).