Cosa vuol dire avere spazi aperti nella tua abitazione? Ecco alcune indicazioni per avere più chiaro quando una casa si può definire open space.
Quando una casa si può definire open space? Ecco quando
Quando una casa si può definire open space? Quando presenta al suo interno uno spazio aperto, che solitamente è presente nella zona giorno dell’abitazione. Un open space è un ambiente unico, che non ha pareti divisorie o elementi strutturali, e che ospita, al suo interno, funzioni abitative differenti, come può essere una cucina a vista che convive, in uno stesso spazio, con un salone, anche grande, se le metrature sono generose.
Può essere davvero una bella sfida arredare la cucina in un open space, il quale, soprattutto se è grande, ti offre tantissime soluzioni di arredo, come ad esempio, la cucina con penisola o con isola.
L’open space è la soluzione ideale per organizzare gli ambienti in cui vivi in modo funzionale e condividere ogni aspetto del quotidiano, soprattutto in un bilocale, la casa romantica per eccellenza, l’ideale per le giovani coppie, dove ogni centimetro può essere prezioso per trovare punti di incontro e fare la differenza.
Se devi arredare un open space rettangolare, particolarmente lungo e stretto, la migliore strategia può essere quella di creare continuità tra i diversi ambienti che qui convivono, sfruttando le lunghezze, la luce e le pareti.
Photo Credit: Vetrata in alluminio e vetro SUPREME SF85 di Alumil - alumil.com
Se poi il tuo appartamento non ha una zona open space, puoi comunque crearla. Per ottenere un ambiente unico, ti basterà togliere qualche porta e far buttare giù la parete che divide le due stanze. Ricordati che sarà necessario richiedere dei permessi presso l’ufficio Edilizia Privata, chiamata, in alcuni casi, anche sportello unico per l’Edilizia, presente nel Comune in cui si trova il tuo immobile.
Se devi eliminare o modificare muri non portanti, si tratta di manutenzione straordinaria, per cui dovrai richiedere la Cila, la Comunicazione di inizio lavori asseverata, necessaria per tutti quegli interventi che non interessano le parti strutturali dell’edificio e che sono finalizzati a conservare l’immobile e assicurarne la funzionalità.
Se invece l’intervento riguarda muri portanti, parliamo di una manutenzione straordinaria che riguarda le parti strutturali dell’edificio, per cui sarà necessaria la Scia, la Segnalazione certificata di inizio attività.
Open space, spazio aperto all’immaginazione
Un open space, anche se piccolo, ti offre una serie di vantaggi, poiché ti permette di disporre di uno spazio aperto che puoi arredare più facilmente e con maggiore creatività.
Puoi quindi giocare molto di più con arredamento e, soprattutto, con i complementi d’arredo. E anche se un open space è uno spazio privo di delimitazioni fisiche, puoi comunque pensare a elementi d’arredo che, oltre ad assolvere alla loro funzione estetica, possano definire, anche solo visivamente, ambienti, presenti in uno stesso spazio, ma distinti solo per la loro funzione differente.
Puoi anche permetterti mobili più voluminosi, poiché non vanno in conflitto con le dimensioni della stanza, visto che sei in un ambiente aperto.
L’ambiente di un open space è favorito da un’illuminazione buona e uniforme, specie di giorno, poiché la luce naturale che proviene dall’esterno, non essendo ostacolata da pareti divisorie, non ha interruzioni. Per la notte puoi pensare un’illuminazione su misura per questo tipo di spazio, in modo da valorizzarlo il più possibile.
In un open space per te sarà molto più semplice creare un’atmosfera accogliente, in particolare nel tuo soggiorno moderno, lo spazio vitale della casa, dove potrai decidere, in piena libertà, se dare spazio più alla lettura, al cinema o alla musica, arredandolo quindi in base alle tue esigenze.
Open space, spazio aperto all’immaginazione. Se ami leggere, puoi pensare a una bella libreria di design. Non hai che l’imbarazzo della scelta tra modelli di ogni forma e colore.
Una libreria che sarà anche divertente allestire e personalizzare, a partire dagli elementi decorativi fino ad arrivare all’organizzazione dei libri stessi, scegliendo il metodo per te più funzionale per sistemarli e trovarli facilmente, soprattutto se ne hai tanti.
La differenza tra un loft e un open space
Quando si pensa a un open space, può venire in mente anche un loft, ma non sono la stessa cosa. Tra loft e open space c’è una differenza sostanziale.
Un open space è un ambiente (unico) presente nella tua casa, mentre il loft è una vera e propria tipologia di abitazione, ricavata all’interno di un ex edificio industriale, e dalle caratteristiche distintive, come soffitti molto alti, tubature o travi in ferro lasciate a vista, pareti in mattoni, soppalchi e grandi vetrate.
Un loft può contenere un open space, ma non è possibile il contrario.