In fase di arredamento di una cucina contemporanea, la scelta dei materiali da utilizzare per i top della cucina è molto importante, dato che ha un grande impatto sia a livello funzionale che di design. Ma quali sono i migliori materiali per i top della cucina e quanto costano in Italia? Scopriamo le caratteristiche fondamentali e i prezzi dei migliori materiali da scegliere quando è il momento di realizzare i top della cucina di casa propria.
- Le caratteristiche principali e il design ideale per una cucina moderna
- Alla scoperta dei migliori materiali da utilizzare per i top della cucina
- Quanto costano i top della cucina? Ecco il prezzo dei diversi materiali
Le caratteristiche principali e il design ideale per una cucina moderna
Nelle case contemporanee, uno dei design più apprezzati è rappresentato dallo stile di arredamento moderno. Questa scelta estetica si riflette in tutte le stanze della casa, inclusa la cucina. Ecco perché le cucine delle case contemporanee hanno spesso un design moderno, che, come vedremo più avanti, ha un impatto anche sulla scelta dei materiali da utilizzare per i top della cucina.
Una cucina arredata in stile moderno è dunque caratterizzata da linee pulite, materiali innovativi, funzionalità avanzate e da un'atmosfera minimalista. Queste linee generali, però possono essere declinate in vari modi, come accade, ad esempio, con le cucine moderne in muratura. Nelle cucine moderne, un fattore centrale è rappresentato dalla scelta dei materiali, che devono essere appunto materiali moderni e innovativi, come l’acciaio inox, il vetro, il metallo e, in certi casi, anche le superfici in pietra o quarzo. Anche il legno può essere impiegato in una cucina moderna, ma soltanto se lavorato in linea con le caratteristiche tipiche del design minimalista.
Infatti, una cucina moderna è caratterizzata da forme pulite e geometrie semplici, presentando elementi decorativi ridotti al minimo, così come gli accessori, che devono risultare funzionali. In questo contesto, a livello cromatico, i colori più indicati sono quelli neutri o le tonalità chiare di legno. Questi colori, infatti, contribuiscono a rendere la cucina moderna un ambiente pulito e luminoso. In questa stessa direzione vanno anche i mobili senza maniglie, l'illuminazione integrata sotto i mobili, i faretti a soffitto o le strisce LED incorporate nei piani di lavoro.
Un’altra caratteristica tipica delle cucine arredate in stile moderno è la soluzione rappresentata dall’isola o penisola, ideale come area di preparazione, spazio per pranzare e per gli elettrodomestici. Infine, una cucina moderna prevede l'utilizzo di materiali sostenibili, compresi piani di lavoro in materiali riciclati, elettrodomestici a basso consumo e finiture ecologiche.
Alla scoperta dei migliori materiali da utilizzare per i top della cucina
Alla luce di queste considerazioni generali sull’arredamento delle cucine moderne, è possibile entrare nel merito dei migliori materiali da scegliere per i top di una cucina moderna. Questi elementi devono innanzitutto essere scelti con la massima cura rispetto alle esigenze di funzionalità, stile e durata nel tempo. Ad esempio, una caratteristica essenziale dei top della cucina è che siano realizzati con materiali facili da pulire, proprio come i pavimenti e tutti i rivestimenti di questo ambiente.
Dunque, tra i migliori materiali comunemente utilizzati per i top della cucina, rientra certamente il granito, un materiale naturale estremamente resistente e durevole, in grado di sopportare il calore, i graffi e le macchie, ma anche disponibile in una vasta gamma di colori e finiture. Tuttavia, è utile sapere che il granito richiede una corretta sigillatura perché sia protetto dalle macchie ed è anche un materiale molto costoso.
Il materiale più costoso per i top della cucina è invece il marmo, un materiale naturale elegante e lussuoso, con venature distintive e un aspetto unico. Il marmo, però, è più poroso e meno resistente rispetto al granito, quindi può richiedere una manutenzione più attenta e una sigillatura periodica per proteggerlo dalle macchie.
Il quarzo, invece, è un materiale artificiale composto principalmente da polvere di quarzo e resine. È altamente resistente ai graffi, alle macchie e al calore, ed è disponibile in una vasta gamma di colori e finiture, oltre ad essere facile da pulire e a richiedere poca manutenzione.
Un’altra soluzione per i top della cucina è rappresentata dall'acciaio inossidabile, resistente al calore, agli urti e alle macchie, ma anche caratterizzato da un aspetto moderno oppure industriale, oltre ad essere ed è facile da pulire, anche se può graffiarsi e ossidarsi nel tempo.
La pietra composita è invece un materiale artificiale, composto da polveri di pietra naturali e resine, caratterizzato da un’ottima resistenza ai graffi, al calore e alle macchie, oltreché disponibile in una varietà di colori e finiture, ma anche più leggero e più economico rispetto al granito e al quarzo. Anche il laminato è un'opzione economica e versatile per i top della cucina, essendo disponibile in una vasta gamma di colori e pattern, ma soprattutto resistente ai graffi e facile da pulire, anche se meno resistente al calore e ai tagli rispetto ad altri materiali.
Infine, per i top di una cucina moderna, è impossibile non menzionare il legno, dato che i piani in legno offrono un aspetto caldo e accogliente alla cucina. I top in legno possono essere realizzati in varie essenze, come quercia, acero o teak, e possono essere sigillati per renderli più resistenti all'acqua e alle macchie. Tuttavia, il legno può graffiarsi e richiede una manutenzione regolare.
Tirando le somme, dunque, la scelta del materiale ideale per i top della propria cucina dipende dalle proprie preferenze estetiche, dal budget e dalle esigenze di funzionalità della cucina, ma non può prescindere da alcune caratteristiche essenziali per i materiali scelti in questo tipo di ambiente, ovvero durabilità, facilità di manutenzione e resistenza agli agenti esterni legati alle attività tipiche della cucina.
Quanto costano i top della cucina? Ecco il prezzo dei diversi materiali
Per chiudere questo focus sui migliori materiali per i top della cucina, è utile provare a stabilire quanto costano le diverse opzioni. Ovviamente il prezzo dei materiali per i top della cucina può variare notevolmente in base alla qualità, alle dimensioni del top e alla complessità dell'installazione.
Tuttavia, considerando i prezzi medi in Italia per i diversi materiali appena presentati, si può dire che il granito è considerato un materiale di fascia alta e può costare da circa 100 a 300 euro al metro quadro per il materiale e l'installazione. Per scoprire quanto costa realizzare i top della cucina in quarzo, invece, si può considerare un prezzo medio al metro quadro che va da circa 150 a 400 euro al metro quadro, inclusa l’installazione.
Il marmo è generalmente il materiale più costoso tra quelli elencati, con prezzi che possono superare i 400 euro al metro quadro, a seconda del tipo di marmo scelto. I top della cucina in acciaio inossidabile possono invece costare dai 150 ai 300 euro al metro quadro, a seconda dello spessore del materiale e della finitura. Il prezzo medio della pietra composita in Italia è simile a quello del quarzo ed è compreso tra circa 150 e 400 euro al metro quadro.
Passando alle opzioni più economiche per i materiali dei top della cucina, invece, il laminato costa solitamente tra i 50 e i 150 euro al metro quadro, mentre i top della cucina in legno hanno un prezzo che può variare notevolmente a seconda del tipo di legno scelto. In generale, il costo può oscillare tra circa 100 euro al metro quadro per il legno meno costoso e salire fino a 300 euro al metro quadro o più per essenze di legno pregiato.
È importante tenere presente che questi prezzi rappresentano solo una stima di quanto possono costare mediamente in Italia i migliori materiali per i top della cucina, ma i costi effettivi possono variare in base a diversi fattori, tra cui la regione geografica, il fornitore, la complessità dell'installazione e altri fattori specifici al progetto.