Come scegliere un pavimento da esterno economico? Le tipologie

Chi possiede uno spazio all’aperto sa quanto vale la possibilità di passare del tempo in compagnia o anche da soli in relax all’esterno durante la bella stagione. Ma avere questa fortuna richiede anche molta cura nelle scelte che si fanno per sfruttare lo spazio all’aperto. Ovviamente le attività che si intende svolgere all’esterno saranno la prima cosa da valutare nello scegliere come arredare l’area. E, per quanto riguarda l’arredamento di uno spazio all’esterno, l’argomento principale da affrontare è ovviamente quello della pavimentazione. E, in particolare, come fare per scegliere il pavimento da esterno più economico in base alle proprie esigenze e possibilità. La pavimentazione, infatti, è il primo elemento da stabilire rispetto all'arredamento di uno spazio all’aperto. Pavimentare uno spazio all’aperto è un’operazione sempre delicata, perché spesso comporta la spesa maggiore rispetto ai vari lavori necessari per adibire un’area esterna. Ecco perché è sempre bene scegliere un pavimento che sia adeguato alla situazione, ma anche economico. Per ottenere questo scopo, si può sia optare per una pavimentazione fai da te, tema che affrontiamo meglio in un articolo dedicato. Ma, anche volendo affidarsi a dei professionisti, esistono soluzioni di pavimento da esterno più economiche di altre. In generale, per avere un risparmio economico sul pavimento esterno, bisogna innanzitutto accertarsi di coprire esclusivamente le parti indispensabili dell’area esterna. In questo modo non è necessario realizzare un massetto in cemento sottostante. Passando poi alle diverse tipologie di pavimentazione, le caratteristiche che le accomunano sono sempre la resistenza ad eventuali intemperie meteorologiche, agli sbalzi di temperatura e all'azione degli agenti atmosferici. Di conseguenza, la scelta della soluzione per il pavimento da esterno dipenderà molto anche dal clima della zona in cui si trova la casa. Invece, rispetto a ciò che distingue le tipologie di pavimento da esterno, la prima grande suddivisione riguarda due categorie: le pavimentazioni che prevedono l’utilizzo del cemento e le soluzioni a secco, da preferire in un’ottica di risparmio economico.

Pavimentare all’esterno senza cemento: le soluzioni a secco

È infatti abbastanza ovvio che, salvo casi molto particolari rispetto alla scelta dei materiali, una pavimentazione da esterno realizzata senza cemento è mediamente più economica di una che prevede invece l’utilizzo del cemento. Ecco perché le soluzioni a secco sono ideali per risparmiare sul pavimento da esterno, oltre ad essere una scelta più facile da realizzare e più facile da modificare in caso di necessità. Una prima soluzione per un pavimento da esterno realizzato a secco, e anche in modo abbastanza economico, è quella in legno. Simile al legno, ma ancora più economico è il pallet, tipologia di pavimentazione da esterno che può essere realizzata anche con il fai da te, sfruttando un materiale molto agevole da collocare, dal costo non elevato - soprattutto nel caso dei pallet da recupero - e migliore di altri in un’ottica di attenzione dell'ambiente, dato che si tratta di un materiale naturale. Per proseguire nell’ambito dei materiali naturali più economici da utilizzare per un pavimento da esterno, una menzione va certamente alle soluzioni rappresentate dai sassi e dal ghiaietto, in grado di assicurare anche una maggiore permeabilità del pavimento rispetto al pallet. Infine, un’altra tipologia di pavimentazione da esterno a secco è il pavimento realizzato con mattonelle autobloccanti o piastrelle in gres porcellanato, che vedremo meglio tra poco.

Le idee meno costose per pavimenti esterni economici