Per realizzare una vera e propria casa da sogno ogni scelta di arredo deve essere studiata nei minimi dettagli. Dal design ai materiali, dall’organizzazione ai colori, una casa da sogno si distingue per un arredamento di classe, ma allo stesso tempo funzionale, e soprattutto in linea con il gusto estetico di chi la arreda. Scopriamo allora le migliori soluzioni di arredo per realizzare una casa da sogno, anche in base al tipo di abitazione e allo stile di arredamento generale scelto per la casa.

• Consigli generali su come arredare una vera e propria casa da sogno
• Gli arredi da scegliere a seconda del tipo di casa da sogno
• Stile classico e design moderno: due approcci opposti all’arredamento

Prima di scoprire come arredare una casa da sogno, è utile partire da cosa si intende con questa espressione. La casa da sogno è quell’abitazione che trasforma il vivere quotidiano in un’esperienza straordinaria, offrendo un perfetto equilibrio tra funzionalità, estetica e benessere. Gli arredi di una casa del genere incarnano le idee di comfort, bellezza e praticità ideali, rispondendo al gusto, alle esigenze e ai desideri dei suoi abitanti. È dunque evidente che la casa da sogno riflette delle preferenze soggettive, ma si possono individuare delle caratteristiche generali. Una è l’interior design personalizzato, mirato a offrire dettagli unici, ma anche a una disposizione degli ambienti che garantisca praticità e armonia, come un soggiorno accogliente, una cucina ben attrezzata e camere da letto rilassanti. Anche i materiali di qualità, se non pregiati, sono consigliati per finiture, pavimenti, rivestimenti e arredi di una casa da sogno. Ma  materiali durevoli e di pregio sono affiancati dalle tecnologie più avanzate in una casa da sogno, come i sistemi per il controllo di illuminazione, temperatura, sicurezza e intrattenimento - tipici di una casa smart -, che migliorano il comfort e la sostenibilità. Infine, per chi ne avesse la possibilità, anche una piscina, un giardino curato, una spa domestica o una terrazza panoramica aggiungono un tocco di lusso a una casa da sogno, così come la sua collocazione in una posizione privilegiata- una collina con vista, una spiaggia o un quartiere prestigioso. Queste idee generali, poi, possono venire applicate sia nel contesto di una villa moderna - con ampie vetrate, spazi aperti e stile minimale - oppure anche di una dimora classica - con elementi architettonici eleganti, arredi tradizionali e atmosfere calde - e di una tenuta rustica - magari in campagna, con un grande giardino e interni dal fascino vintage.

Come abbiamo visto, arredare una casa da sogno significa creare spazi che coniughino bellezza, funzionalità e un’atmosfera unica, capace di rispecchiare il gusto e lo stile di vita di chi la abita. Per poterlo fare, è possibile partire anche da uno degli stili di arredamento più diffusi e apprezzati, come quello moderno. Cominciando dagli arredi di una casa da sogno moderna, l’approccio deve mantenersi sì minimale, ma allo stesso tempo elegante, per creare interni di classe, che però non prevedano elementi troppo ricercati o materiali sfarzosi. Una casa da sogno moderna è infatti caratterizzata dalla pulizia delle linee e dalla massima funzionalità, ottenuta grazie a tecnologie di ultima generazione e materiali innovativi, che però devono armonizzarsi anche con elementi più naturali, come il legno e la pietra, spesso lavorati artigianalmente. Ecco che l’arredamento da sogno in una casa moderna si configura come il giusto mix tra le più moderne tecnologie, che assicurano il massimo comfort, ed elementi di classe. Mentre, dal punto di vista cromatico, le abitazioni da sogno moderne prevedono spesso la luminosità e gli abbinamenti audaci, anche tra colori vivaci e colori neutri. Un’altra categoria di case da sogno è quella delle case che si trovano vicino al mare. L’arredamento da sogno in una casa al mare deve mirare principalmente ad uno scopo: far risaltare la location dell’abitazione stessa. Una casa al mare è una possibilità per pochi ed è dunque il caso di valorizzare il paesaggio, con open space e ampie vetrate che permettano di godersi l’ambiente circostante. L’armonia col contesto marino si ottiene anche con la scelta dei materiali, che dovranno essere prevalentemente naturali, come il legno, soprattutto se richiama elementi marittimi. A questi ultimi dovranno rimandare anche le forme e i colori del mobilio. Soffermandosi sull’aspetto cromatico, l’arredamento da sogno di una casa al mare avrà tonalità chiare e luminose, spesso ottenute da accostamenti di colori quali il bianco, il blu e l’azzurro. La colorazione degli interni può anche essere più scura, con tonalità più neutre e colori meno accesi, ma sempre in connessione con l’ambiente marino che ospita l’abitazione, dunque con toni che si sposino con quelli di mare, sabbia e scogliere. Una soluzione in tal senso può essere la scelta di piastrelle in ceramica decorate a mano, che, con i loro giochi di colori, restituiscano freschezza e unicità agli spazi della casa. Da non trascurare, poi, la boiserie in legno, ideale per trasmettere la sensazione della vita in mare e della navigazione. Infine, anche un’abitazione d’epoca può essere arredata come una casa da sogno. In questo caso, serve la massima attenzione per riuscire a dare il un tocco personale e, allo stesso tempo, valorizzare quello che già esiste, facendo percepire il senso di passato dell’abitazione senza che appaia come una sorta di museo. Per questo, rispetto al mobilio e agli elementi di arredo, è preferibile optare per pezzi legati all’epoca di costruzione della proprietà e non pezzi antichi, così da creare un legame con il passato ma senza appesantire gli ambienti. È consigliabile anche conservare intatti gli elementi caratterizzanti della casa d’epoca per mantenerne l’originalità: vetrate, marmi, pavimentazioni originali e storiche - specie se realizzati in legni massicci e pregiati. Per arredare una casa d’epoca da sogno, si utilizzano solitamente i colori chiari e neutri, come il beige e il bianco, ma si si può optare anche per l’oro in abbinamento con il blu o per carte da parati che rimandino al periodo di costruzione della proprietà. L’arredamento da sogno in una casa d’epoca prevede poi decorazioni particolareggiate e raffinate, mobili di legni massicci intagliati, tessuti preziosi come pelle o seta, e tappeti ricercati.

La contrapposizione tra stile classico e stile moderno, soprattutto quando si tratta di interior design, è un ritornello molto frequente. Il binomio tra i due stili è legato al fatto che questi due approcci hanno caratteristiche molto differenti. Lo stile moderno, infatti, predilige forme semplici e geometriche, spesso linee minimali e allo stesso tempo eleganti. A livello cromatico, invece, il design moderno per gli interni prevede accostamenti fantasiosi e creativi, sia tra colori accesi che neutri. Lo stile classico, al contrario, si distingue per interni ricercati e pregiati, volti a riflettere il gusto raffinato dei proprietari. Gli arredamenti in stile classico privilegiano dunque l’estetica rispetto alla funzionalità e alla semplicità. Come dimostrano le sue linee ricercate e raffinate, così come i materiali pregiati e di altissima qualità. Nonostante lo stile di arredamento classico sia in netta contrapposizione estetica con il design moderno, è possibile far convivere questi due tipi di arredamento, anzi, mescolarli tra loro, come scriviamo in un articolo dedicato. Questa operazione, però, è abbastanza complessa e richiede che vengano seguite alcune regole e tecniche di arredamento. In generale, infatti, mescolare uno stile classico con un design moderno genera il rischio di mettere insieme elementi di arredo contrapposti senza un progetto chiaro. È preferibile dunque identificare un tipo di design principale e, per chi volesse arredare la casa in maniera elegante e raffinata, è certamente più indicato lo stile classico, che prevede l’utilizzo di elementi di arredo d’epoca o addirittura antichi. Inoltre, lo stile classico, diversamente dal design moderno, impone regole ben precise anche rispetto alla palette di colori interna dell’abitazione, che deve essere armonica per quanto riguarda il rapporto tra pavimenti, pareti e mobili, privilegiando tonalità è neutre e chiara, dunque generalmente i toni del bianco o del beige.