Pavimentare il giardino è un’operazione molto onerosa a livello economico quando ci si affida a dei professionisti, ma è possibile ottenere grandi risultati anche con il fai da te e con metodologie di pavimentazione a secco: ecco alcuni suggerimenti su come pavimentare il giardino con il fai da te in maniera economica.
- Idee e metodi per pavimentare il giardino con il fai da te
- Pavimentare il giardino a secco? Ecco come farlo senza cemento
- Quali permessi servono per pavimentare il giardino?
Idee e metodi per pavimentare il giardino con il fai da te
Chi ha la fortuna di poter usufruire di un ampio spazio all’esterno della propria abitazione deve spesso confrontarsi con il tema della pavimentazione. Quest’ultima, infatti, è il primo punto da sciogliere, ancor prima di dedicarsi all’arredamento e alla decorazione degli spazi all’aperto. Pavimentare il giardino non è mai un’operazione banale, dato che richiede una serie di valutazioni preliminari e, molto spesso, anche un impegno economico elevato. Rispetto ai costi, però, è possibile riuscire a pavimentare il giardino in modo economico con il fai da te, risparmiando così sul prezzo che richiederebbe affidarsi a dei professionisti. Ma procediamo con ordine. Innanzitutto, prima di decidere come pavimentare il giardino con il fai da te, occorre fare delle valutazioni su una serie di fattori molto importanti. Tra questi la priorità va certamente all’utilizzo che si intende fare dello spazio all’esterno, che può ospitare una zona dedicata ai pasti e all’accoglienza degli ospiti, un’area pensata per lo sport e giochi dei bambini o anche una sorta di soggiorno all’esterno. Ma i possibili usi di un giardino sono veramente tantissimi. In base a questa scelta, è possibile dedicarsi alla valutazione sulle dimensioni della superficie da pavimentare, oltreché sul carico che i materiali scelti dovranno sopportare. Soltanto a questo punto è possibile pensare al tipo di materiale da utilizzare per la pavimentazione fai da te, anche se, ovviamente, dovrà comunque trattarsi di un materiale pensato per essere esposto alle intemperie, agli sbalzi di temperatura e all'azione degli agenti atmosferici, anche tenendo presente il clima della zona in cui si trova la casa. Esistono infatti materiali idrorepellenti, antigelo, antiscivolo e così via. Questa valutazione è essenziale per realizzare un pavimento fai da te che sia resistente e duraturo nel tempo. Questo, però, non deve andare a discapito dell’indice di permeabilità del terreno, ovvero della caratteristica che identifica la capacità del pavimento di facilitare il drenaggio dell’acqua e che deve essere pari al 25% rispetto alla superficie edificabile.
Pavimentare il giardino a secco? Ecco come farlo senza cemento
Ovviamente, quando si tratta di pavimentare il giardino con il fai da te, una delle migliori opzioni è la pavimentazione a secco, ovvero senza usare il cemento. Pavimentare il giardino a secco, oltre ad essere una scelta economica e di più facile realizzazione, è anche un’opzione che consente una maggiore flessibilità nel caso si decida di modificare l’utilizzo dell’area esterna e dunque la sua pavimentazione. Ma quali sono le tecniche per pavimentare un giardino con il fai da te senza usare il cemento? Una prima possibilità di pavimento realizzato a secco con il fai da te, e anche in maniera abbastanza economica, è la scelta di una pavimentazione in legno, ideale per dare un aspetto naturale al giardino e renderlo perfetto per accogliere ospiti e amici, pasteggiare all’aperto e vivere momenti di relax all’esterno durante la bella stagione. Per pavimentare un giardino in legno con il fai da te si scelgono solitamente due tecniche: la posa con viti, la più e versatile, oppure la posa con clip, più gradevole alla vista, dato che le clip vengono collocate sotto i listoni e non risultano poi visibili. Un’altra opzione economica per pavimentare il giardino con il fai da te senza cemento è quella dei pallet, un materiale molto comodo, poco costoso - soprattutto se si opta per l'uso di pallet da recupero - e favorevole alla tutela dell'ambiente, essendo un materiale naturale. Rimaniamo nel campo dei materiali naturali, ma lasciamo il legno, per parlare di un’altra idea su come pavimentare il giardino con il fai da te senza cemento, ovvero quella dei sassi o del ghiaietto. Questo tipo di pavimentazione ha gli stessi vantaggi dei pallet, ma garantisce anche una maggiore permeabilità del pavimento ed è anche ideale per pavimentare un'area irregolare, anche se non si presta a realizzare zone living esterni, a causa dell’instabilità dell’appoggio di eventuali elementi di arredo e di una minore comodità rispetto ai materiali precedenti. Ma è possibile pavimentare il giardino a secco con il fai da te anche utilizzando i masselli autobloccanti, un metodo economico e facile in un’ottica di manutenzione. Le mattonelle autobloccanti possono essere realizzate con materiali - dal calcestruzzo al cotto, dalla pietra all’argilla) e vengono bloccate, dopo la posa a secco, con della sabbia polimerica che crea uno strato resistente e duraturo. Infine, un’ottima soluzione per pavimentare un giardino con il fai da te è quella delle piastrelle in gres porcellanato da esterno, altre tecniche a secco, che usa un materiale resistente e collocabile senza utilizzare il cemento, appunto, ma con un sottofondo di sabbia o ghiaia.
Quali permessi servono per pavimentare il giardino?
Per chiudere l’argomento della pavimentazione del giardino con il fai da te, occorre affrontare il tema dei permessi che servono per pavimentare una superficie esterna. Attualmente, in Italia, non occorre alcun permesso per pavimentare un’area esterna se si tratta di una ristrutturazione di un pavimento già esistente o comunque se non rappresenta una modifica irreversibile dell’area. Pertanto, rispetto ai pavimenti fai da te a secco, cioè senza cemento, non occorre richiedere dei permessi. Dunque, se si ha intenzione di usare una delle tecniche appena descritte, che non alterano irreversibilmente l’area e che possono essere facilmente rimosse, si può procedere senza alcuna limitazione. Soprattutto se la pavimentazione riguarda un lavoro di riparazione o sostituzione del vecchio pavimento. Serve invece un permesso nel caso in cui la modifica preveda l’utilizzo di cemento o vada a sostituire una copertura completamente diversa, come, ad esempio, una pavimentazione in cemento un prato. Lo stesso vale per i condomini, in cui, come per le case private, non serve alcun permesso per riparare o sostituire un pavimento già esistente, così come per una pavimentazione che non preveda l’uso di cemento né che possa alterare irreversibilmente l’area. Ovviamente, nel caso dei condomini, sarà onere del proprietario di informare l’assemblea e impegnarsi a conservare lo stile architettonico dell’edificio.