Quando si parla di arredamento ti piace farti ispirare, ma quanto hanno influenzato i tuoi gusti le case in stile americano, quelle che vedi nei film e nelle serie tv?
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Le case in stile americano: ciak e si gira
È inutile negarlo, ma da quando il cinema americano è entrato nelle case degli italiani, qualcosa è cambiato, anche se lentamente, in tutti questi anni. Lo stile americano ha conquistato anche te in qualche modo.
Quello che ti colpisce non sono solo i grandi spazi in cui esso trova la sua massima espressione, ma soprattutto quell’idea di libertà, la potenza di un sogno che non muore mai e che sa benissimo come raccontarsi, soprattutto attraverso la casa, la prima vera grande conquista, nei secoli scorsi, per tanti immigrati provenienti da ogni parte del mondo, come: spagnoli, italiani (anche noi), inglesi, olandesi, francesi, tedeschi, polacchi, indiani e greci.
Sono stati anche loro, i coloni, ad avere influenzato quello che oggi chiamiamo stile americano, contaminandolo e arricchendolo con la loro cultura e le loro tradizioni.
Quando oggi pensi alle case in stile americano ti vengono in mente diverse tipologie di abitazione, come:
- le case di città: appartamenti molto piccoli caratteristici delle grandi metropoli come New York, attici super moderni e loft in stile industrial, quelli da sempre ispirati alle case-atelier degli artisti newyorkesi;
- le villette a schiera: quelle dei sobborghi e delle periferie americane, con tetto spiovente, ampi giardini e garage;
- le case di campagna: i tipici ranch, con gli allevamenti di bovini, le fattorie e le vecchie case coloniali, quelle arredate in stile inglese.
Gli elementi caratteristici degli arredamenti americani
Forse non ci hai mai fatto caso, ma ci sono diversi elementi caratteristici proprio degli arredamenti americani che ormai fanno parte anche dell’arredamento della tua casa, come:
- ambiente open space: questo è proprio della zona giorno, dove il soggiorno e la cucina sono unite per creare un unico spazio. Se la casa è molto grande da avere anche un salone, distinto quindi dal soggiorno, anche questo rientra nell’ambiente unico;
- grande cucina con isola o penisola: la cucina, qualunque sia il suo stile, è la regina indiscussa dell’open space di una casa americana. L’isola ospita mobili contenitori e offre un buon piano di appoggio anche per consumare i pasti, mentre la penisola, con i suoi sgabelli, è perfetta per fare colazione;
- parquet: pavimento caldo e dal grande fascino, sembra aver conquistato il cuore degli americani, che finalmente hanno messo da parte la moquette;
- cabina armadio: vere e proprie camere arredate con scaffali, vani aperti e/o chiusi, cassetti attrezzati e scale che permettono di raggiungere i ripiani più alti, le cabine armadio sono il sogno di donne e uomini. È divertente arredarle.
- carta da parati: gli americani amano utilizzare in quasi tutte le loro camere questo elemento decorativo per la casa, soprattutto grazie all’infinità varietà di fantasie delle carte da parati;
- frigorifero americano: definito anche frigorifero side by side. Ha due porte una accanto all’altra, così come le ante di un armadio: da una parte trovi lo scomparto frigo, dall’altro il freezer. I due vani sono affiancati e non posizionati a colonna, uno sopra all’altro, come nei modelli tradizionali. Questo tipo di frigorifero, capiente, tecnologico e rigorosamente in acciaio, è uno degli elementi centrali e davvero imprescindibili di una cucina in stile americano.