La gestione di un tetto, così come di un qualsiasi spazio di pertinenza della casa che si trovi all’aria aperta, richiede sempre molta attenzione, soprattutto rispetto alla scelta delle soluzioni e dei materiali. Anche nel caso delle coperture per i tetti delle case, bisogna sempre considerare le dimensioni dell’area, il tipo di esposizione solare e il clima della zona in cui si trova l'abitazione. Scopriamo allora le diverse tipologie di coperture per i tetti, le migliori innovazioni disponibili sul mercato e come scegliere la soluzione migliore per la copertura del tetto di casa propria.

 

• La copertura ideale per il tetto di casa? Consigli su come scegliere la tipologia adatta
• Alla scoperta delle 5 migliori innovazioni pensate per le coperture dei tetti
• Una guida facile da seguire su come pianificare e costruire un perfetto giardino sul tetto

 

Quando bisogna procedere con dei lavori di ristrutturazione del tetto, una delle scelte più importanti da fare è quella relativa alla copertura del tetto. Infatti, esistono diverse tipologie di copertura per il tetto di una casa, ognuna con le proprie caratteristiche e vantaggi.

 

Una delle principali tipologie di copertura per i tetti è rappresentata dalle tegole, una delle scelte più comuni e tradizionali. Le tegole in ceramica sono durevoli e resistenti alle intemperie, mentre le tegole in cemento sono più economiche ma altrettanto robuste. Anche le coperture metalliche - altrimenti note come “tegole metalliche” - sono leggere, resistenti e durature, oltreché disponibili in varie finiture e colori, offrendo un aspetto moderno, mentre la lamiera metallica è un'opzione più economica, ma altrettanto resistente.

 

Passando ad un’opzione più costosa, troviamo l'ardesia, un materiale naturale molto durevole ed elegante, ma anche eccellentemente resistente alle intemperie. Le coperture per tetti in policarbonato o plastica, invece, sono più economiche, oltre ad essere più leggere e traslucide, offrendo una buona illuminazione naturale e risultando così ideali per tettoie o verande.

 

Al contrario, le e coperture per tetti in legno sono più tradizionali e offrono un aspetto rustico, anche se bisogna tenere presente che richiedono una manutenzione regolare per preservare l'integrità strutturale. Allo stesso modo, anche un tetto verde (che prevede la copertura del tetto con strati di vegetazione) è un'opzione che richiede molta manutenzione e un adeguato supporto strutturale, ma è molto più sostenibile, offre un ottimo isolamento termico e migliora la qualità dell'aria.

 

Ora che conosciamo le principali tipologie di coperture per tetti, è possibile capire come scegliere la tipologia di copertura più adatta per il tetto della propria casa. Innanzitutto, un fattore determinante è il budget, che influisce sulla scelta del materiale più indicato almeno quanto il clima della zona, che ha un forte impatto sulla scelta di un materiale più o meno resistente a pioggia, neve, vento e sole.

 

In tal senso, la durata e la manutenzione richiesta per il tipo di materiale selezionato sono due fattori decisivi. Oltre a ciò, dato che anche l’occhio vuole la sua parte, è preferibile optare per un materiale che si adatti all'estetica della casa e della zona circostante e, se si desidera un'opzione ecologica, è meglio valutare delle soluzioni sostenibili, come il tetto verde o le tegole solari.

 

Per approfondire il tema delle coperture per i tetti di casa, è utile presentare anche quelle che sono le principali innovazioni nel settore, da conoscere assolutamente prima di scegliere la copertura per la propria casa. Abbiamo dunque identificato le cinque migliori innovazioni nel settore delle coperture dei tetti, scegliendo quelle che hanno portato a soluzioni creative e tecnologicamente avanzate.

 

Una di queste innovazioni è rappresentata certamente dalle tegole solari, che integrano celle fotovoltaiche direttamente nelle tegole, consentendo di generare energia solare sul tetto stesso. Questo approccio combina l'estetica tradizionale delle tegole con la produzione di energia pulita e sostenibile, contribuendo anche a rendere la casa autosufficiente a livello energetico.

 

Rimanendo nella sfera delle innovazioni pensate per favorire la sostenibilità ambientale, è opportuno menzionare i tetti verdi intensivi, ovvero delle versioni più spesse dei tetti verdi tradizionali che possono ospitare una varietà più ampia di piante, risultando simili a dei giardini in miniatura e offrendo un isolamento superiore insieme a benefici ambientali maggiori.

 

Sempre nella direzione della tutela dell’ambiente vanno le coperture eco-compatibili, un’altra innovazione che, tramite l’utilizzo di nuovi materiali eco-compatibili per le coperture - come tegole e pannelli realizzati da materiali riciclati o naturali -, offre un'alternativa sostenibile alle opzioni convenzionali.

 

Un’altra delle cinque migliori innovazioni nel campo delle coperture per i tetti è poi rappresentata dalle membrane progettate per auto-ripararsi in caso di danni superficiali, grazie a materiali elastomerici che possono sigillare le crepe.

 

Infine, alcune coperture sono dotate di tecnologia smart integrata, come sensori per monitorare il clima e regolare la ventilazione o per raccogliere dati sulla produzione solare, offrendo un maggiore controllo ed efficienza energetica.

 

Tutte queste innovazioni, in sintesi, mirano a migliorare l'efficienza energetica, la sostenibilità e la durata delle coperture dei tetti, offrendo anche nuove funzionalità integrate, sempre in base alle esigenze specifiche e alla disponibilità di queste soluzioni sul mercato locale.

 

Prima di chiudere questo focus sulle coperture dei tetti, è utile dare spazio anche alla pianificazione e la costruzione di un giardino sul tetto. Rispetto a questa attività è possibile identificare una serie di passaggi precisi da seguire, come nel caso della creazione di un terrazzo a tasca sul tetto.

 

Volendo proporre una guida generale su come pianificare e realizzare un giardino sul tetto, il primo punto da affrontare è  la progettazione del giardino. Bisogna infatti progettare il layout del giardino, tenendo conto delle dimensioni e della forma del tetto, nonché delle condizioni ambientali, come l'esposizione alla luce del sole, al vento e quelle relative al drenaggio dell'acqua. Nell'ambito di questo passaggio, è fondamentale installare un sistema di drenaggio per garantire che l'acqua piovana venga correttamente convogliata lontano dal tetto e dal giardino, tramite grondaie, griglie di drenaggio e tubi di scolo.

 

Dopo questa fase di progettazione e predisposizione del tetto, è possibile passare alla preparazione del terreno, aggiungendo un substrato leggero e fertile adatto alla crescita delle piante, assicurandosi che il substrato sia profondo abbastanza per consentire alle radici di crescere e che sia ben drenato per evitare ristagni d'acqua.

 

Una volta preparato il terreno del giardino, arriva il momento di scegliere le piante, sempre in base alle condizioni ambientali del tetto sopra descritte e, in generale, il clima della zona geografica in cui si trova l’edificio. In generale, è consigliabile optare per piante resistenti alla siccità e adatte alle condizioni del tetto, come succulente, erbe aromatiche, piante grasse e piante native. Con una pianificazione attenta e una corretta esecuzione, dunque, un giardino sul tetto può trasformare un'area inutilizzata in uno spazio verde rigoglioso e invitante.