Realizzare una lavanderia ben organizzata all’interno della propria abitazione è un obiettivo abbastanza facile da raggiungere a patto di seguire una strategia dedicata ad un ambiente con una funzione così specifica come quella di lavare e igienizzare vestiti e tessuti di ogni tipo: scopriamo alcune idee e consigli su come realizzare una lavanderia in casa.
- Come realizzare una lavanderia in casa: considerazioni preliminari
- Le possibili soluzioni per organizzare una lavanderia domestica
- Le migliori idee su come arredare la lavanderia domestica
Come realizzare una lavanderia in casa: considerazioni preliminari
La possibilità di organizzare una lavanderia all’interno della propria casa, indipendentemente dalle dimensioni dell’abitazione e dell’ambiente scelto per questa funzione, è un’opzione sempre più apprezzata nelle case contemporanee. Queste idee valgono a maggior ragione nelle case abitate da famiglie numerose, ma anche in tutte quelle abitazioni dove vivono persone che praticano sport o che comunque hanno la necessità di lavare spesso vestiti, biancheria, tende e tessuti di ogni genere. Ma non solo. La lavanderia è anche il luogo per far asciugare tutti questi tessili e magari anche un ambiente dove riporre alcuni oggetti funzionali all’igiene e alla pulizia della casa. L’alternativa, infatti, è che tutti questi oggetti ed elettrodomestici vengano collocati all’interno della cucina o del bagno (stanza spesso sfruttata per la lavatrice, ma non senza conseguenze poco pratiche), creando così potenziali difficoltà di spazio e limiti funzionali, vista l’alta frequenza del loro utilizzo. Ecco perché, se si vuole organizzare al meglio una lavanderia domestica, bisogna chiarirsi le idee e studiare attentamente quale sia l’opzione migliore per realizzarla e renderla funzionale in base alle proprie esigenze. Ovviamente i fattori da considerare sono molti, come, ad esempio, quello relativo allo spazio disponibile nella stanza che si decide di adibire a tale scopo. Come scriviamo anche nel nostro articolo dedicato alle idee su come sfruttare il sottoscala, la dimensione della stanza in cui organizzare la lavanderia domestica è veramente fondamentale quando ci si trova a fare le valutazioni precedenti alla realizzazione di questo ambiente. Dopodiché, anche l’aspetto funzionale (ovvero quali attività nello specifico si intende svolgere nella lavanderia, dunque quali elettrodomestici e mobili collocare al suo interno) e le considerazioni estetiche hanno il loro peso, dato che lo stile di arredamento del resto della casa ha sempre un impatto decisivo anche sulla soluzione identificata per realizzare la lavanderia. Certamente questo ambiente ha una rilevanza inferiore rispetto ad altri per quanto riguarda il design, ma non deve comunque essere trascurato neppure sotto questo punto di vista. In ogni caso, per ogni casa e ambiente specifico si possono trovare diverse idee a cui ispirarsi così da studiare l’opzione migliore per organizzare una lavanderia domestica, rendendo quest’ultima un ambiente funzionale e, in certi casi, addirittura indispensabile. Dunque, una volta valutate le dimensioni della stanza (o del sottoscala), la struttura e le funzioni da svolgere nella lavanderia, sarà possibile procedere con le considerazioni relative al budget disponibile e l'identificazione delle migliori idee pratiche da seguire.
Le possibili soluzioni per organizzare una lavanderia domestica
Prima di entrare nel merito delle soluzioni e delle idee per organizzare una lavanderia domestica, è opportuno definire quali siano le misure dimensioni minime necessarie per realizzare uno spazio veramente funzionale ed efficiente. Ovviamente questo dipende prevalentemente da quali siano le esigenze a cui la lavanderia domestica deve rispondere. Se si vuole ottenere soltanto un piccolo spazio per inserire esclusivamente una lavatrice e una pilozza, sono sufficienti pochi metri quadrati di superficie. Dovendo indicare qualche misura, è possibile considerare che la larghezza di una lavatrice è di circa 60 centimetri, similmente a quella di una pilozza o di una asciugatrice. Di conseguenza, per realizzare una piccola lavanderia che contenga soltanto questi due elettrodomestici, basterà avere a disposizione una superficie di circa 1,5 metri quadrati. Come scriviamo nell’articolo dedicato alle idee per sfruttare il sottoscala, infatti, anche questo ambiente si presta ad essere trasformato in una piccola lavanderia. Diverso è il caso in cui si voglia realizzare una stanza specificamente dedicata alla lavanderia, dunque adatta ad ospitare magari anche una asciugatrice, una tavola da stiro e tutto il necessario per l’igiene dei tessili, oltre magari ad altri elettrodomestici ed utensili, come l’aspirapolvere, una scopa, i detersivi e così via. In questo caso, occorreranno almeno 5 metri quadrati, oltre ad una finestra che favorisca l’illuminazione naturale e che soprattutto consenta un adeguato ricambio d’aria. Una lavanderia così concepita si configura come un ambiente di servizio davvero funzionale, rendendo anche più puliti, ordinati e sgombri gli altri ambienti della casa.
Le migliori idee su come arredare la lavanderia domestica
Come abbiamo già sottolineato, la possibilità di realizzare una lavanderia domestica ben organizzata è un’opportunità da non sottovalutare, soprattutto nelle case abitate da nuclei familiari numerosi o comunque da persone che necessitano un frequente utilizzo degli elettrodomestici pensati per la pulizia dei tessili e della casa. Questo risultato è raggiungibile anche grazie a delle adeguate idee di arredamento, dato che anche la lavanderia è una stanza da arredare con cura. Considerando che l’elemento fondamentale di questo ambiente è senza dubbio la lavatrice, è sempre bene concentrarsi sulle idee e le soluzioni salvaspazio disponibili per questo tipo di elettrodomestico. Un esempio classico sono le lavatrici progettate per occupare poco spazio in larghezza, sfruttando magari l’altezza dell’ambiente, ma esistono anche soluzioni che prevedono la carica dall’alto, così da ovviare alla necessità di disporre di un’adeguata superficie di fronte allo sportello della lavatrice stessa. Rispetto a queste idee, però, bisogna considerare che le lavatrici a carico frontale solitamente consentono il lavaggio di una maggiore quantità di vestiti (almeno 5 chili, ma anche di più) e anche di tessili ingombranti come coperte, piumini e giacche invernali. Un altro elettrodomestico sempre più in voga per le lavanderie domestiche è l’asciugatrice, fondamentale in abitazioni in cui è difficile, o addirittura impossibile, stendere il bucato - solitamente per questioni di spazio oppure di esposizione solare. Lo spazio occupato dalle asciugatrici di ultima generazione è identico a quello necessario per la lavatrice, ma esistono in commercio anche degli apparecchi che offrono una funzione combinata di lavatrice e asciugatrice. Ma la lavanderia domestica dovrò includere anche un contenitore in cui collocare la biancheria sporca, così come l’asse da stiro e qualche pensile o mobiletto per riporre detersivi, saponi e tutti gli oggetti indispensabili in questo ambiente. Tra le idee per realizzare una lavanderia domestica è invece sempre meno di moda il pilozzo, utilizzato in passato per lavare i capi delicati, che oggi sono inclusi nei vari programmi di lavaggio messi a disposizione dalle lavatrici di ultima generazione. Tra le idee da tenere presenti nell’organizzare e arredare una lavanderia in casa, bisogna ovviamente considerare anche l’illuminazione della stanza, i colori dei mobili e soprattutto la loro disposizione in relazione agli elettrodomestici, affinché questo ambiente sia funzionale e pratico per chi lo usa quotidianamente.