L’organizzazione del giardino richiede molta attenzione rispetto ad ogni scelta, anche in merito al posizionamento delle piante che lo compongono. In particolare, un aspetto da non sottovalutare è rappresentato dalla distanza ideale delle piante dal confine del giardino: scopriamo allora alcuni suggerimenti generali su come organizzare il giardino e i consigli da seguire per scegliere la distanza più adatta delle piante dal confine del giardino stesso.
- Idee e consigli generali su come realizzare un giardino funzionale sfruttando le aiuole
- Idee su come organizzare le aiuole in giardino e su quali piante scegliere
- Suggerimenti pratici su come scegliere la distanza delle piante dal confine del giardino
Idee e consigli generali su come realizzare un giardino funzionale sfruttando le aiuole
Avere a disposizione un giardino all’esterno della propria abitazione è un’opportunità da sfruttare al meglio. Per questo scopo, bisogna seguire alcuni accorgimenti che lo renderanno un ambiente veramente funzionale e accogliente.
In particolare, per realizzare un giardino che sia funzionale, bisogna prestare attenzione alle scelte di arredamento a partire da come si vuole organizzare tutto lo spazio. In tal senso, un elemento fondamentale nell’organizzazione del giardino sono le piante e, più in particolare, le aiuole, che possono essere realizzate in vari modi e con diverse caratteristiche. Prima, però, è utile proporre alcune valutazioni generali sulla gestione del giardino.
Infatti, prima di procedere con la progettazione del giardino, bisogna valutare l’esposizione dell’area alla luce solare e il clima della zona in cui si trova l'abitazione, oltre alla superficie disponibile e alla tipologia di pavimentazione. Da questi fattori dipenderanno infatti sia le piante da scegliere sia i materiali da utilizzare per le strutture.
Proprio rispetto ai materiali, come scriviamo in un articolo dedicato alla pavimentazione da esterno, una regola generale valida per arredare gli spazi all’aria aperta è sempre quella di scegliere materiali resistenti all’umidità, al freddo, al caldo, agli sbalzi di temperatura e a tutte le condizioni atmosferiche tipiche della zona in cui si trova l’abitazione. A livello di design, invece, i giardini contemporanei seguono solitamente lo stile di arredamento moderno, che prevede linee semplici ed essenziali, ma anche materiali innovativi e funzionali.
I tratti caratteristici di un giardino contemporaneo includono dunque l’organizzazione degli spazi, che devono essere funzionali ed eleganti allo stesso tempo, e la massima funzionalità di tutta l’area. In questa stessa direzione va l’aggiunta di zone all’ombra, attraverso soluzioni come la pergola in legno o anche di una tettoia.
Senza dimenticare l'importanza di ricercare sempre linee semplici e geometriche, anche nella disposizione dei complementi di arredo e in quella delle piante, spesso posizionate in linea retta. In tal senso, anche la scelta delle modalità con cui recintare il giardino e della distanza delle piante dal confine - che approfondiremo a breve in questo focus - sono due fattori fondamentali.
Idee su come organizzare le aiuole in giardino e su quali piante scegliere
È arrivato il momento di scoprire le diverse idee a cui ispirarsi per scegliere le tipologie di piante più indicate. Ovviamente molto dipenderà dalle valutazioni fatte in precedenza rispetto all’esposizione alla luce solare e al clima della zona in cui si trova il giardino, ma anche dal gusto estetico di chi lo sta arredando.
Le tipologie di piante solitamente utilizzate nelle aiuole fiorite dei giardini in Italia sono le piante bulbose, quelle annuali o le erbacee perenni di media e lunga durata. Queste tre tipologie di piante hanno necessità e caratteristiche diverse da tenere presenti.
Le bulbose devono essere piantate annualmente a primavera e non necessitano di molte attenzioni. Le piante perenni, indipendentemente dalla durata, nascono da sole, ma richiedono attività stagionali di manutenzione. Rispetto alle aiuole, poi, è sempre bene inserire nella medesima aiuola specie di piante che abbiano necessità simili rispetto all’esposizione solare, la tipologia di terreno, l’irrigazione e il concime, visto che dovranno vivere insieme.
Un’altra tematihca da considerare nello scegliere le piante per il giardino è rappresentata dalle diverse tipologie di fogliame, che possono necessitare di una manutenzione ridottissima o elevata. Lo stesso si può dire per i fiori, dato che ne esistono tipologie molto facili da seminare, ma anche più complesse, dunque a volte è meglio optare per l’acquisto di piantine già cresciute, così da ridurre il lavoro e il tempo necessari a realizzare le aiuole.
Inoltre, per migliorare l’estetica del giardino, un’ottima idea è quella di sfruttare le dimensioni e i colori delle aiuole per dare movimento e vivacità a tutta l’area esterna della casa, magari realizzando un contrasto tra colori più chiari e più scuri. Almeno inizialmente, però, è meglio limitare il numero di tonalità da abbinare tra loro, limitandosi a due colori complementari come rosso e verde, blu e arancio, giallo e viola, inserendo ove necessario il bianco elemento di unione e favorevole alla diffusione della luce.
Anche le diverse forme del fogliame possono essere sfruttate per separare visivamente piante della stessa specie o del medesimo colore, in modo da rendere più vivace e creativa la disposizione del giardino nel complesso. Un’idea per ottenere questa alternanza cromatica nell’organizzazione delle aiuole è l’utilizzo di sassi o pietre di colori contrastanti per delimitare le aiuole.
La scelta di sfruttare i sassi per organizzare il giardino è un’ottima idea anche per rendere più agevole la conservazione del giardino stesso, dato che le aiuole con sassi richiedono minore manutenzione, oltre a contrastare la crescita delle piante infestanti.
Suggerimenti pratici su come scegliere la distanza delle piante dal confine del giardino
Entrando nel merito dei consigli pratici per scoprire dove posizionare piante rispetto al confine del giardino, i due aspetti più importanti da tenere in considerazione sono certamente le normative locali e la funzionalità del giardino.
Infatti, in molti comuni italiani esistono delle regole specifiche che impongono una distanza minima delle piante dal confine del giardino, soprattutto se si tratta di alberi o siepi alte. Ad esempio, per gli alberi ad alto fusto si richiede solitamente una distanza di almeno 3 metri dal confine, mentre per arbusti o piante di media altezza la distanza può essere di 1-1,5 metri (ma queste distanze sono indicative e da verificare rispetto al proprio comune).
Un altro fattore da considerare è la crescita delle piante che, crescendo molto in altezza o larghezza, potrebbero diventare invadenti per i vicini o per lo spazio del giardino, quindi è importante garantire che abbiano sufficiente spazio per svilupparsi. Ad esempio, alcune piante, come gli alberi ad alto fusto, hanno radici invasive che potrebbero danneggiare recinzioni o strutture vicine. In questi casi, potrebbe essere necessario aumentare la distanza dal confine.
Rispetto alla tipologia di piante, è utile poi sapere che piante come il lauroceraso, il cipresso o il ligustro sono ideali per una siepe di confine, mentre gli alberi come i pini o le querce devono essere posizionati a diversi metri di distanza dal confine.
Infine, un altro elemento da valutare per scegliere la distanza delle piante dal confine del giardino è la manutenzione: se le piante vicino al confine sono a crescita rapida, è importante prevedere una potatura regolare per mantenere una forma gestibile e impedire che si estendano oltre il confine.