Consigli per modificare il soffitto della cucina con il cartongesso

L’utilizzo del cartongesso per lavori di ristrutturazione o di modifica di un ambiente della casa è sempre più diffuso oggigiorno. Il cartongesso, infatti, rappresenta una valida alternativa a materiali più costosi e complessi da utilizzare, oltre a consentire, ad esempio, anche di modificare il soffitto della cucina. Scopriamo allora i consigli da seguire per modificare il soffitto della cucina utilizzando il cartongesso e anche come realizzare una cappa a soffitto con questo materiale.

 

 

Caratteristiche, tipologie e qualità del cartongesso

 

cartongesso

 

I lavori di ristrutturazione della casa richiedono sempre molto impegno sotto tanti aspetti, soprattutto quello della scelta dei materiali. Questi ultimi, infatti, anche rispetto a lavori di semplice modifica di un ambiente della casa, rappresentano il fattore più importante rispetto alla riuscita dell’intervento, ma anche a livello economico. Sempre più spesso, infatti, si può presentare la necessità di modificare la distribuzione degli ambienti, separandone due tra loro, o anche di modificarne alcune parti.

 

In questi casi, attualmente l'opzione rappresentata dal cartongesso è uno dei sistemi più utilizzati per separare spazi diversi, senza il bisogno di opere in muratura, ma anche per realizzare contropareti e controsoffitti con diversi obiettivi - dall’isolamento termico e acustico, alla realizzazione di impianti di illuminazione con faretti integrati.

 

Come scriviamo anche in un articolo dedicato, il cartongesso è composto da lastre di gesso trattato, inserite tra due fogli di cartone, che svolgono la funzione di un’armatura esterna. Ma le lastre di cartongesso possono essere di varie tipologie, dato che ne esistono di più semplici, ma anche alcune sottoposte a trattamenti specifici, finalizzati a renderle idrorepellenti (cartongesso idrofugo) - ideali per ambienti molto umidi (come il bagno e la cucina) - e per ovviare al rischio di muffe.

 

Ma il cartongesso può essere anche ignifugo (resistente al calore e al fuoco), termoisolante (per mantenere la temperatura di un ambiente costante rispetto a quella esterna alla casa) o anche studiato per l'isolamento acustico. Le tipologie di cartongesso però non finiscono qui, dato che si possono anche aggiungere imbottiture specifiche per le intercapedini, utilizzando materiali isolanti di vario tipo, al fine di ottenere un maggiore isolamento termico o acustico.

 

In generale, dunque, il cartongesso è un materiale che si presta a varie applicazioni all'interno di una casa, tra cui quella del soffitto della cucina, come vedremo meglio tra poco. La ragione della diffusione del cartongesso come materiale per ristrutturare o modificare la casa è da ricercare innanzitutto nei tanti vantaggi che questo materiale offre. Il cartongesso, infatti, è facile da montare e smontare, resistenti agli urti, isolante a livello termico e acustico, ma anche più economico se paragonato alla sua principale alternativa, ovvero i lavori in muratura.

 

Oltre a ciò, la realizzazione di pareti o controsoffitti in cartongesso non richiede lunghi tempi di attesa e neppure l’utilizzo di materiali diversi (come il cemento o la malta). Ma soprattutto il cartongesso consente di apportare comodamente ulteriori modifiche nel tempo e anche di far tornare l’ambiente come era prima dei lavori. Insomma, il cartongesso è un materiale che garantisce diversi pro, ma, a seconda del tipo di lavoro, si possono scegliere anche delle alternative, come quella rappresentata dal legno composito, di cui parliamo in un articolo dedicato.

 

Tutto quello che c’è da sapere sul soffitto in cartongesso in cucina

 

cartongesso cucina

 

Ora che conosciamo meglio il cartongesso, possiamo concentrarci sull’utilizzo del cartongesso per il soffitto della cucina. L'uso del cartongesso per il soffitto della cucina è infatti una soluzione pratica e versatile, che offre diversi vantaggi. Uno su tutto la grande flessibilità estetica, dato che questo materiale è estremamente flessibile e può essere modellato per creare design personalizzati, aggiungendo curve, nicchie o altre caratteristiche architettoniche al soffitto.

 

Come abbiamo visto, anche in cucina il cartongesso garantisce una grande facilità di installazione, ma anche un’integrazione piuttosto comoda di sistemi di illuminazione a incasso o a LED direttamente nel soffitto, garantendo una luce uniforme e una soluzione esteticamente piacevole. L’utilizzo del cartongesso nel soffitto della cucina consente anche di coprire eventuali irregolarità o imperfezioni e può essere rifinito con vari materiali, come la pittura, la tappezzeria o il rivestimento, così da risultare in linea con il design generale della cucina.

 

Come accennato visto poche righe fa, il cartongesso garantisce anche isolamento acustico e termico, oltre alla possibilità di essere realizzato con pannelli rimovibili, così da consentire l'accesso a cavi e tubi, semplificando i lavori di manutenzione. Ma non solo. Alcuni tipi di cartongesso vengono realizzati specificamente per resistere all'umidità, rendendoli adatti per un ambiente come la cucina, dove c'è un'elevata possibilità di condensa. Insomma, l'utilizzo del cartongesso può contribuire a trasformare l'aspetto della cucina in maniera ecomica, efficace e comoda, consentendo di realizzare un soffitto personalizzato, esteticamente piacevole e funzionale.

 

Come realizzare una cappa a soffitto in cucina con il cartongesso

 

cartongesso cucina soffitto

 

Per chiudere questo focus sulla scelta del cartongesso per il soffitto della cucina, vogliamo concentrarci sulla realizzazione di una cappa a soffitto con l’utilizzo di questo materiale. La cappa a soffitto con il cartongesso, infatti, può aggiungere un elemento di design unico e funzionale alla cucina. Certamente questa attività può diventare un progetto impegnativo, ma grazie a una pianificazione attenta e ad alcuni consigli da seguire, può generare diversi vantaggi all’interno della cucina.

 

Per realizzare una cappa a soffitto con il cartongesso bisogna innanzitutto valutare la struttura esistente del soffitto per garantire che possa sostenere il peso aggiuntivo e gli accessori, come l'illuminazione integrata. Ma non solo. In questa fase della realizzazione di una cappa a soffitto in cucina, bisogna anche informarsi sulle normative locali e di sicurezza per l'installazione, consultando preferibilmente un professionista.

 

Una volta effettuata questa valutazione, è possibile procedere con la programmazione, misurando l'area disponibile e progettando la cappa a soffitto secondo le proprie preferenze estetiche e funzionali, assicurarsi di considerare l'alloggiamento per l'illuminazione integrata. In generale, dato che l'installazione del cartongesso richiede competenze specifiche, per realizzare una perfetta cappa a soffitto con il cartongesso in cucina è sempre consigliabile affidarsi a professionisti qualificati, così da ottenere un risultato sicuro ed esteticamente gradevole.

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