Come trasformare il garage in stanza? Prima di iniziare devi verificare di avere tutti i permessi e le condizioni per poterlo fare e, tanto per iniziare, cambiare la sua destinazione d’uso.

 

• Come rendere abitabile un garage?
• Come cambiare destinazione d’uso per un garage?
• Come trasformare un garage in taverna?
• Quanto costa trasformare un garage?

 

 

 

Sì, il problema è sempre lo stesso: in casa lo spazio non basta mai. Non ci sono soluzioni salvaspazio che facciano miracoli. Oppure, semplicemente ti piacerebbe avere un locale in più in cui poter svolgere altre attività, un laboratorio o meglio una stanza degli hobby che in casa non hai e che qui potresti organizzare nel migliore dei modi, o anche una taverna in cui portare gli amici, visto che in casa gli spazi disponibili non ti permettono di quello che invece potresti fare qui.

 

In realtà sono davvero tante le idee per sfruttare il tuo garage e per arredarlo come più preferisci: può diventare, tanto per fare qualche altro esempio, anche la tua sala prove, il luogo perfetto per un batterista rock come te, oppure anche uno spazio dedicato al fitness. Chi ha detto che bisogna per forza andare in palestra?

 

È pur vero che se stai pensando a come trasformare il garage in stanza, devi tenere conto davvero di tanti aspetti. Uno di questi, importante, ma non sufficiente per procedere con i lavori, sarà capire come rendere abitale il garage.

 

Prima di valutare il cambio dei rivestimenti per quanto riguarda pavimenti e pareti, devi preoccuparti dell’impianto elettrico e del sistema di riscaldamento. Il primo è fondamentale per avere una buona illuminazione che non potresti avere in altro modo, visto che il garage è senza finestre e si trova solitamente a un piano sotterraneo. Verifica innanzitutto che l‘impianto sia a norma, e che quindi sia stato realizzato da una società certificata, specie se hai pensato di ricavare dal garage un piccolo monolocale, piuttosto che una stanza-laboratorio per le tue passioni. Considera che mediamente il costo di un impianto elettrico a norma completo può aggirarsi intorno ai 50-60 euro per punto luce.

 

Se non intendi fare interventi murari per cambiare l’impianto preesistente, che di fatto resta inadatto per trasformare il garage in stanza, puoi anche pensare di valutare un impianto elettrico a vista il quale, tra i tanti vantaggi, ha non richiede nessun intervento murario, è di facile manutenzione e ti consente un notevole risparmio nell’installazione rispetto al costo che ti verrebbe richiesto per far realizzare un tradizionale impianto sottotraccia.

 

Per quanto riguarda il riscaldamento, anch’esso fondamentale, soprattutto nella stagione invernale, potresti pensare anche a una soluzione come quella del riscaldamento a pavimento, che ti consente di avere tanti vantaggi, come quello di risparmiare in bolletta, ammortizzando nel tempo anche i costi di installazione più alti rispetto a quelli richiesti per installare i tradizionali radiatori.

 

Per quanto riguarda, invece, il pavimento, i prodotti oggi in commercio ti consentono di puntare a soluzioni moderne, estremamente versatili ed efficienti, come il pavimento in grès porcellanato, un pavimento di grande estetica e qualità: dalla porosità praticamente nulla, dalla elevata durezza superficiale e dalla grande resistenza ai carichi, all'usura, ai prodotti chimici e all'azione degli agenti atmosferici.

 

Un’altra soluzione può essere il pavimento senza fughe: chiamato anche pavimento continuo, è un rivestimento senza fughe e privo di tagli o separazioni di altro tipo, senza quindi le interruzioni dei tradizionali pavimenti realizzati con le piastrelle. Puoi scegliere tra diversi materiali come la ceramica, il cemento, la resina o il PVC. 

 

Una volta che l’involucro del tuo box è messo a norma ed è diventato un nido confortevole, puoi finalmente passare alla fase finale, quella più bella e divertente: l’arredamento.

 

Un consiglio utile può essere quello di puntare a mobili salvaspazio, la migliore soluzione per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione, a partire da tavoli o scrivanie a ribalta e fino ad arrivare a strutture modulari, versatili e super funzionali. Un consiglio prezioso anche perché, dopo aver trasformato il garage in stanza, quale altro spazio ti rimarrebbe da sfruttare?  

 

Come cambiare destinazione d'uso garage?

 

Prima di tutto potresti anche chiederti che destinazione d'uso ha un garage? Solitamente il garage è classificato nella categoria catastale C6, la stessa in cui rientrano anche box auto, autorimesse e posti auto scoperti. Il garage è una pertinenza dell’abitazione principale, così come è stabilito dalla legge n. 160 del 2019, all’art. 1, comma 741, lett. b).

 

Quindi, come cambiare destinazione d'uso garage?

 

Non è proprio una procedura così immediata e richiede comunque l’intervento di un tecnico specializzato che dovrà:

 

• verificare che sussistano i requisiti minimi di altezza: per fare questo, il tecnico incaricato dovrà acquisire le planimetrie catastali dell’immobile al Catasto ed una serie di certificati, fra cui quello di abitabilità, che permetterà di stabilire se le altezze del tuo box sono quelle necessarie per poter rendere abitabile il garage;
• richiedere i permessi necessari per iniziare i lavori: il tecnico dovrà presentare, entro 30 giorni dall’inizio dei lavori, e presso il Comune interessato, la Super SCIA 2020, SCIA alternativa al Permesso di Costruire;
• dare il via agli interventi per trasformare il garage in quello che desideri: il tecnico potrà farlo solo dopo che è stata approvata la pratica di cambio di destinazione d’uso e dopo l’aggiornamento catastale. La variazione catastale è fondamentale quando l’immobile, pertinenze comprese (come in questo caso il garage) è ampliato, ripartito o, in qualche modo, ristrutturato diversamente al suo interno, a tal punto da comportare un mutamento della classe o categoria;

 

Come hai appena visto, il cambio di destinazione d’uso richiede una serie di controlli e autorizzazioni (da richiedere al Comune di riferimento) e verifiche anche nel regolamento condominiale, per essere sicuro che non ci siano restrizioni di alcun tipo.

 

 

 

Come trasformare un garage in taverna?

 

Anche in questo caso affidati a un professionista che sarà in grado di verificare la fattibilità urbanistica del progetto. Per trasformare un garage in taverna saranno sicuramente fondamentali una serie di interventi per poterla rendere abitabile, a partire dai nuovi impianti e fino ad arrivare ai rivestimenti di pareti e pavimento. A fine lavori ti servirà un nuovo certificato di agibilità.

 

Lo step finale sarà anche in questo caso quello di occuparsi dell’arredamento. Hai bisogno di idee su come trasformare un garage in taverna? Per arredare la tua taverna che hai creato al posto del box, puoi puntare, ad esempio, se sei amante delle tradizioni e degli spazi cozy, allo stile rustico, con il quale non sbagli mai, oppure, se sei un tipo dall’animo minimale, puoi puntare essenzialmente a uno stile minimal, moderno o contemporaneo.

 

 

Quanto costa trasformare un garage o meglio quanto costa trasformare il garage in un monolocale, in un a taverna o comunque in uno spazio nuovo e totalmente differente da quello precedente?

 

È difficile fornire una stima dei costi che potresti affrontare, viste le infinite variabili che possono esservi, in base anche a quello in cui intendi trasformarlo: una palestra o uno spazio prove richiederà sicuramente delle attenzioni diverse e quindi un investimento minore rispetto a una taverna o a un monolocale. Vivere qui a tempo pieno e passarci solo alcune ore al giorno fa, senza ombra di dubbio,  una grande differenza.

 

Per iniziare ad avere un’idea delle spese che potresti affrontare, considera che il costo del cambio di destinazione d’uso è compreso tra i 100 e 350 euro, mentre quello delle pratiche catastali oscilla tra 200 e 500 euro, e quello degli interventi murari può andare dai 40 ai 300 euro al mq.

 

Tieni anche conto che con la ristrutturazione puoi usufruire delle agevolazioni fiscali ancora previste dalle normative vigenti, come quelle previste dal Bonus Casa 2023, aggiornati al c.d. Decreto Aiuti quater e alla Legge di Bilancio 2023.

 

Fonte: Gazzetta Ufficiale