Lo spazio nella tua abitazione non basta mai. Devi utilizzarlo in tutti i modi possibili, anche sfruttando le altezze. E quindi, come realizzare un soppalco in casa?
- Come costruire un soppalco, cosa dice la legge?
- Realizzare un soppalco, quando serve il permesso di costruire?
- Realizzare un soppalco in legno
- Realizzare un soppalco in metallo
- Realizzare un soppalco in muratura
Come costruire un soppalco, cosa dice la legge?
E quando lo spazio non basta in casa, sai cosa potresti fare? Costruire un soppalco! Ma come? E quanto grande può essere un soppalco? Quando si può fare? E che altezza deve avere un soppalco? Con tutte queste domande non può che venirti un brutto mal di testa, ma in realtà le soluzioni possono essere tante. Vediamo quello che si può fare in base alla tipologia della tua casa e quali sono le variabili, come ad esempio quelle dovute alle normative, di cui devi sempre tenere conto.
Realizzare un soppalco in casa vuol dire avere uno spazio nuovo in cui abitare (spazio per uso abitativo e non semplice spazio a uso deposito/ripostiglio), un luogo che prima non esisteva.
Le case con soppalco ti offrono non solo uno spazio maggiore in cui vivere, ma anche la possibilità di accrescere il valore dell’abitazione, visto che realizzare un soppalco fa aumentare la superficie calpestabile e quindi i metri quadrati che indicherai nel momento in cui deciderai di vendere la tua casa.
Il soppalco è definito, dall’allegato A al Regolamento edilizio tipo di cui al DPCM del 20.10.2016, come “Partizione orizzontale interna praticabile, ottenuta con la parziale interposizione di una struttura orizzontale portante in uno spazio chiuso“.
Per realizzare un soppalco devi rispettare le disposizioni in materia urbanistica ed edilizia nazionale e regionale vigenti, oltre ai regolamenti edilizi comunali.
Tra le condizioni fondamentali per procedere con i lavori devi prima di tutto verificare che l’altezza della tua casa sia quella richiesta dal regolamento edilizio, altrimenti non puoi rispettare l’abitabilità di almeno uno dei due livelli.
Se il regolamento edilizio comunale non stabilisce l’altezza minima del soppalco dal soffitto, si applica il D.M. del 5 luglio 1975, modificato dal D.M. del 9 giugno 1999, secondo il quale l’altezza netta degli ambienti abitativi non può essere inferiore a 2,70 metri, mentre l’altezza dei vani accessori delle abitazioni non abitabili (come bagni, ripostigli o corridoi) non può essere inferiore a 2,40 metri.
Tieni conto che non puoi realizzare un soppalco in una casa moderna, dove solitamente l’altezza non supera i 3 metri. Mentre è sicuramente possibile realizzare un soppalco in un edificio d’epoca, dotato di altezza tra pavimento e soffitto maggiore rispetto agli edifici moderni, o in un loft, dove l’altezza è nettamente superiore.
Realizzare un soppalco, quando serve il permesso di costruire?
Per un soppalco non abitale non occorre il permesso di costruire. Ma quando un soppalco non è abitale? Un soppalco non è abitabile quando non consente di creare uno spazio abitabile, per le caratteristiche di altezza e illuminazione. In questo caso la sua costruzione viene ritenuta un intervento di restauro e risanamento conservativo ai sensi dell’art. 3 comma 1, lett. c) del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, pubblicato su G.U. n. 245 del 20 ottobre 2001) e non richiede il permesso di costruire (e nessun altro titolo edilizio). In questo caso stiamo parlando di un soppalco di piccole dimensioni, che è destinato a un uso di deposito e ripostiglio (una superficie minima e sufficiente a conservare, ad esempio, scope, libri, valigie ed elettrodomestici).
Il Consiglio di Stato ha chiarito, con la sentenza n. 6681 del 30 ottobre 2020, che non è necessario il permesso di costruire per un soppalco che, in considerazione delle dimensioni e dell’altezza modesta o delle modalità di realizzazione (vano chiuso, senza luci o finestre), non incrementa la superficie dell’immobile e non può essere utilizzato come stanza. Il Consiglio di Stato evidenzia che i lavori per la realizzazione di un soppalco sono classificati un intervento di ristrutturazione edilizia (sempre secondo il Testo Unico in materia edilizia), solo nel momento in cui vanno, appunto, a modificare la superficie utile dell’immobile, creando così un ulteriore spazio abitabile, e quindi una variazione in aumento del carico urbanistico dell’unità immobiliare.
Un soppalco abitabile è definito un “soppalco con permanenza di persone”, o meglio una zona rialzata rispetto al livello del resto dell’abitazione, che può essere calpestabile da persone in piedi.
La normativa varia in base al Comune di residenza, ma in linea generale l’altezza minima del locale da soppalcare deve essere pari almeno a 430-440 cm, mentre l’altezza sopra e sotto il soppalco non deve essere inferiore a 210 cm.
Se vuoi comprare una casa con soppalco, devi essere sicuro che esso sia stato costruito secondo le norme edilizie. Se scoprissi successivamente che l’immobile presenta una difformità, magari anche non sanabile, saresti costretto a rimuoverlo e a ripristinare la della situazione di conformità precedente all’intervento non in regola, e ad affrontare un’ulteriore spesa per la sua rimozione.
Realizzare un soppalco in legno
Realizzare un soppalco in legno? Per chi, come te, ama il suo calore e il fascino che emana, si tratterà solo di scegliere il colore giusto tra tutte le sue bellissime venature.
I tempi per realizzare un soppalco in legno sono abbastanza veloci. Un altro vantaggio è che con il legno è molto più facile realizzare un sottoscala attrezzato, che potresti, ad esempio, usare come guardaroba, studio o come libreria. Considera però che, rispetto a un soppalco in muratura o in metallo, avrai un soppalco più leggero che, nel tempo, potrebbe non darti più la sensazione di stabilità iniziale.
Realizzare un soppalco in metallo
Realizzare un soppalco in metallo è bello, soprattutto se ami lo stile industriale, uno di quelli che ricorda la New York degli anni ’50, e se vivi in un loft.
Per realizzare un soppalco in metallo i tempi sono davvero rapidi, visto che il suo montaggio è veloce. C’è solo una fregatura, se non hai un grande budget: il prezzo sale tantissimo rispetto a tutte le altre tipologie di soppalchi.
Realizzare un soppalco in muratura
Realizzare un soppalco in muratura? La scelta migliore se vuoi avere una struttura solida, dove non ci sono scricchiolii e vibrazioni.
Gli unici svantaggi sono il prezzo, visto che realizzare un soppalco in muratura richiedere una struttura portante con travi prefabbricate che hanno un costo alto, e i tempi di realizzazione, più lunghi rispetto alle altre tipologie di soppalco.
FONTI:
- Testo Unico in materia edilizia - D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380
- D.M. del 5 luglio 1975, modificato dal D.M. del 9 giugno 1999
- Consiglio di Stato, sent. 9 luglio 2018 n. 4166, Consiglio di Stato, sent. 3 dicembre 2019 n. 8268, TAR Lazio, sent. 5 settembre 2017 n. 9576, TAR Campania, Napoli, sent. 26 settembre 2016, n. 4433, TAR Lombardia, Milano, sent. 11 luglio 2011 n. 1863.