Come costruire una serra fai da te? Quali sono i vantaggi di averne una casa? Cosa puoi coltivare? Ecco qualche idea carina per te che desideri avere, nel posto in cui vivi, il tuo angolo verde protetto.

 

 

 

Uno spazio verde in casa lo hai sempre desiderato. Ecco perché hai arredato la tua casa con piante da interno di ogni tipo, con uno sguardo sempre diretto anche a soluzioni come quadri vegetali o piante da parete.

 

E poi, diciamocela tutta, a un certo punto sei rimasto affascinato dai giardini verticali, arrivando a sperimentare qualcosa con il fai da te o a puntare addirittura a veri e propri progetti biofili, dotati di una tecnologia che ti garantisce un verde stabilizzato, piante cioè che non richiedono acqua, luce e una costante manutenzione.

 

Tutto ciò è meraviglioso e fantastico, senza dubbio, ma vuoi mettere la possibilità di avere in casa o nel tuo outdoor piante tropicali oppure verdure e ortaggi a km zero, da portare a tavola tutte le volte che desideri? È tutta un’altra cosa, vero? Per rendere concreto questo desiderio quello che ti occorre è un orto, o meglio, una vera serra, uno spazio green tutto tuo da creare da solo, e a cui dedicarti piacevolmente quasi ogni giorno, ma come costruire una serra fai da te?

 

La prima cosa da fare è decidere dove vuoi metterla e quanto spazio puoi destinare ad essa. Una serra fai da te in balcone sarà sicuramente concepita in modo differente da una serra fai da te per giardino. Inoltre devi scegliere cosa vuoi metterci dentro: ortaggi, verdure, fiori o piante? La struttura, la temperatura e la tipologia della tua serra varia soprattutto in base a questi elementi.

 

 

In una serra puoi proteggere le piante, verdure o ortaggi dalle insidie del freddo e delle gelate. È proprio la serra a darti la possibilità di coltivare piante fuori stagione. La sua struttura e la sua copertura, che possono essere realizzate con il materiale più adatto alle tue esigenze, ti consentono di ricreare l’habitat ideale per lo sviluppo di piante e frutti fuori stagione, soprattutto grazie alle particolari condizioni di temperatura, le uniche che possono garantirti quel microclima che favorisce il loro sviluppo.

 

Nel caso di piante tropicali avrai bisogno anche di un impianto di riscaldamento e uno di umidificazione. Cosa fare, invece, con le piante grasse? Come costruire una serra fai da te per piante grasse?

 

Le piante grasse rientrano tra le piante più idonee a vivere in appartamento con poca luce, ma questo non vuol dire che non abbiano bisogno di essere protette, soprattutto se sono messe all’esterno.

 

Le piante grasse, vivendo da sempre in ambienti secchi e aridi, riescono a immagazzinare acqua e quindi, a resistere a lunghi periodi di siccità. Questa caratteristica le rende poco adatte a climi freschi e piovosi. Ecco perché, se stai pensando di mettere le tue bellissime piante grasse sul balcone o nel giardino, è necessario realizzare una serra. Esistono soluzioni di grande design che valorizzeranno ancora di più l’estetica del tuo balcone moderno.

 

Come costruire una serra fai da te per piante grasse? Tra le diverse tipologie di serra, le più adatte sono le serre a tunnel o a casetta (serra a due falde). La seconda tipologia non va bene in zone particolarmente fresche, poiché fanno penetrare più luce e hanno una maggiore dispersione termica.

 

Piuttosto, se vivi in una zona con un clima molto fresco, punta a una serra a una falda, che è quella poggiata a una parete dell’abitazione. La presenza del muro, su uno dei due lati della serra, è quella che consente di ridurre le perdite di calore. Come materiale prediligi una serra in legno con pannelli in policarbonato e come esposizione scegli il lato esposto a sud o a sud-ovest, in modo che la luce solare arrivi direttamente sulle piante.

 

 

Come costruire una serra fai da te per ortaggi e verdure? Innanzitutto occorre una serra riscaldata (la stessa che viene utilizzata in agricoltura), provvista cioè di un impianto di termoregolazione, che permette coltivare piante da frutto e ortaggi per scopi produttivi.

 

Una serra dotata di un impianto di riscaldamento consente di ricreare un clima estivo anche nella stagione più fredda dell’anno. Quale tipologia è ideale per ortaggi e verdure?

 

Sicuramente, tanto per cominciare, occorre una mini serra, una copertura dalle misure non ingombranti che puoi usare in spazi molto ridotti come balcone o giardino, per coltivare piante in vaso di piccole dimensioni.

 

La mini serra è un sistema facile da montare e che ti permette di scegliere tra tante soluzioni: dalla tradizionale mini serra in telo flessibile di plastica, alla mini serra costituita da un mobiletto in legno, a due o tre piani, da ricoprire con un telo apposito,  o da mobiletti in plastica rigida a più piani, con sportello a una o a due ante.

 

Se non vuoi coltivare in vaso le tue verdure e ortaggi, puoi valutare, avendo un giardino ampio o anche un piccolo terreno, una serra (o mini serra) per orto, con una struttura a tunnel.

 

La serra a tunnel è la classica forma impiegata nei vivai professionali, ed è la soluzione migliore quando la serra ha come funzione quella di coprire l’orto di casa. Uno dei vantaggi di avere una struttura simile è quello di poterla rimuovere facilmente dal terreno: puoi smontarla, spostarla e collocarla senza difficoltà in altre parti del giardino o della tua tenuta.

 

Le serre a tunnel possono essere con o senza porta di ingresso. Quando non sono provviste di porta vengono chiamate “serre aperte”, la soluzione ideale per specifiche varietà di ortaggi che hanno sempre bisogno di aria per poter germogliare regolarmente.

 

 

Una serra a tunnel con materiale riciclato? È un’ottima idea, ma cosa conviene utilizzare per costruire la tua serra con materiale riciclato e coltivare, con successo, verdure come: pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, cavoli, spinaci, fagiolini, piselli ed erbe varie?

 

Un’idea molto originale, soprattutto se ami lo stile shabby chic, è quella di usare per la serra finestre inutilizzate di diverse dimensioni e con telaio in legno, con cui potresti ottenere una serra non solo funzionale, ma anche dall’aspetto romantico.

 

Un’altra idea per costruire la tua serra fai da te con materiale riciclato è usare dei tubi flessibili in PVC come quelli che si utilizzano per condotti e tubature di acqua, che sono facilmente reperibili, ma soprattutto economici. I tubi in PVC in commercio sono generalmente di una lunghezza massima di 6 metri. Metti in conto che la tua spesa, per una serra di medie dimensioni, non dovrebbe superare la soglia dei 500 euro.

 

Puoi costruire la tua serra fai da te con materiale riciclato anche con il materiale per eccellenza del riciclo: il pallet. Con questo materiale davvero versatile puoi davvero realizzare di tutto, basta solo un po’ di fantasia.

 

A differenza di una fioriera realizzata in pallet, che ha più uno scopo decorativo (qui è preferibile mettere piante da esterno, se vuoi metterla sul balcone, in terrazzo o in giardino) una serra fai da te con pallet ti consente di coltivare anche ortaggi e verdure, per il tuo orto di casa.

 

Per realizzare una serra fai da te con pallet occorre, appunto, il pallet, un telo di cellophane e il materiale occorrente per chiudere bene la tua serra.