Come arredare un piccolo open space

A quale stile stai pensando per quella zona della tua casa dove lo spazio aperto rende tutto possibile? Ecco qualche idea su come arredare un piccolo open space.

 

Come arredare un piccolo open space

Photo Credit: Tavolo da pranzo rotondo in acciaio GON di Paola Lenti paolalenti.it

 

Come arredare un piccolo open space: spazio alle idee

Il piccolo open space che hai nella tua casa è di uno spazio aperto che puoi arredare come più preferisci, ma quando si può dire di avere in casa un open space? Cosa vuol dire open space?

 

L’open space, piccolo o grande che sia, è un ambiente unico, che non ha pareti divisorie o elementi strutturali, e che ospita, al suo interno, funzioni abitative differenti. Si tratta La presenza di locali uniti e non divisi da muri può darti la possibilità di sfruttarlo in modo originale.

 

Solitamente l'open space è la zona living della casa. Questo vuol dire che la tua cucina sarà a vista, diventando un ambiente unico con il soggiorno.

 

L’open space ti dà una serie di vantaggi, come:

 

  • recuperare spazio: l’assenza di alcune pareti ti consente di giocare meglio con gli spazi a disposizione, sconfinando anche un  po’ di più in uno degli ambienti, se è necessario. E poi, cerca di posizionare i mobili nella zona salotto in modo strategico;
  • avere più luminosità: meno muri e più luce naturale durante il giorno. Per la sera, puoi pensare a un’illuminazione che sia perfetta per un open space, e che sia adatta ai colori degli ambienti e alla disposizione che hai scelto per i mobili. Se hai un soffitto alto, una buona idea può essere anche quella di realizzare un controsoffitto e illuminarlo con faretti o strip led a scomparsa;
  • risparmiare dal punto di vista energetico: visto che può bastare una sola fonte di calore o di illuminazione, potrai avere un bel risparmio in bolletta, sia per il gas e sia per la luce (riscaldamento e illuminazione), un buon punto di partenza per rendere la tua casa più sostenibile.

 

Poltrona in tessuto con poggiapiedi per il tuo open space

Photo Credit: Poltrona in tessuto con poggiapiedi UP 50 di B&B Italia

 

Prima di decidere come arredare il tuo piccolo open space, devi tenere conto, oltre che dell’ampiezza dell’ambiente, e questo aspetto è per te così evidente che sicuramente l’avrai già preso in considerazione, anche della forma della pianta dell’open space, poiché questa può essere regolare (quindi quadrata o rettangolare), o irregolare, aspetto davvero importante. La scelta degli arredi e la disposizione dei mobili può condizionarti se, ad esempio, hai una pianta dalla forma molto irregolare.

 

Potresti partire da una bella seduta, che ci sta bene dappertutto, come quella di B&B Italia, UP 50, un’originale poltrona in tessuto con poggiapiedi, che celebra il cinquantenario della Up5_6 del designer Gaetano Pesce. Da notare soprattutto questa edizione speciale 50° Anniversario, a righe beige/verde petrolio, che si rifà alla cartella colore originale del 1969.‎ Un arredo originale che personalizzerà molto l'ambiente, specie se in casa hai un arredamento anni ’50, ’60, ’70 o ’80.

 

Scegli una bella carta da parati per arredare il tuo piccolo open space

Carta da parati lavabile in vinile per il tuo piccolo open space

Photo Credit: Carta da parati lavabile in vinile LEGEND di Élitis 

 

Perché non mettere una bella carta da parati, anche solo su una parete, per valorizzare il tuo piccolo open space?

 

Le carte da parati di oggi ti permettono non solo di scegliere tra tantissimi disegni e modelli, ma anche di contare su un prodotto davvero valido, poiché esse hanno un rivestimento resistente, e il materiale con cui sono state realizzate è quasi sempre lavabile e idrorepellente, quindi adatto anche ad ambienti umidi come la cucina e il bagno.

 

La carta da parati LEGEND di Élitis è composta da vinile, su supporto in carta. Inoltre è resistente al fuoco, ai raggi UV, è lavabile e ha una buona resistenza alle macchie e agli urti.‎

 

Questa carta da parati, dallo stile onirico e con forti richiami all’arte e alla pittura, fa parte di una bellissima collezione, dove dominano delicati patchwork colorati e sfumature di colori cangianti, e dove toni metallizzati si alternano piacevolmente a tinte unite opache.‎

 

Carta da parati per arredare il tuo piccolo open space

Photo Credit: Carta da parati lavabile panoramica in vinile FREE TIME di Élitis – elitis.fr/it

 

La carta da parati panoramica FREE TIME di Élitis è composta con vinile su carta. Il colore tortora della carta da parati rende l’ambiente ancora più raffinato, senza appesantirlo.

 

Anche questa è resistente al fuoco permanente, è lavabile e ha un’ottima resistenza alle macchie e agli urti. Due ottime proposte per dare colore e personalità al tuo piccolo open space.

 

Arreda il tuo piccolo open space: idee originali per le pareti

Pensili per arredare un piccolo open space

Photo Credit: Pensile in metallo MIDA di De Castelli decastelli.com

 

Come arredare le pareti del tuo piccolo open space? Le pareti attrezzate moderne sono l’ideale, poiché oltre a decorare i muri della tua casa, ti danno grande libertà nella composizione, ma anche grande scelta nei colori e nei materiali.

 

Però, se tu volessi qualcosa di davvero particolare per il tuo piccolo open space, potresti pensare a qualche piccolo pensile, come quello in metallo di De Castelli. MIDA è un pensile realizzato con materiali come ferro, rame e ottone, e nobilitato nelle finiture, un cerchio perfetto che nasconde un cabinet dove raccogliere, contenere, ordinare e nascondere.‎

 

Una volta fissato alla parete, avrai l’impressione di avere in casa un quadro astratto o un corpo celeste che scorre silenzioso in un’eclisse invisibile che tu potrai immaginare nella tua casa.

 

Potrebbe essere la tua migliore scelta se per il tuo piccolo open space hai puntato a un arredamento vintage industriale.

 

Pensile verticale per arredare il tuo piccolo open space

Photo Credit: Pensile verticale BUTTERFLY di Nova Mobili novamobili.it

 

Se invece punti a qualcosa che possa contenere più cose e non nasconda, puoi scegliere il pensile verticale BUTTERFLY di Nova Mobili.

 

Questo piccolo pensile, che puoi divertirti ad allestire anche come una libreria, è disponibile sia nella versione verticale e sia orizzontale, oltre che in diverse misure.‎

 

Come arredare un piccolo open space con divisorio

Come arredare un piccolo open space con divisorio

Photo Credit: Divisorio sospeso in corda MANDALA di Paola Lenti paolalenti.it

 

Se vuoi separare, anche solo idealmente o in alcuni momenti della giornata, il tuo piccolo open space, ci sono diverse soluzioni architettoniche e di design, come bellissimi camini sospesi in centro stanza, o cucine a penisola.

 

Esistono anche suggestivi pannelli decorativi e divisori che ti consentono di creare un perfetto gioco di vedo non vedo, sono poco ingombranti, e non schermano la luce naturale, come il divisorio sospeso MANDALA di Paola Lenti. Una vera e propria quinta formata da anelli rigidi, rivestiti in corda Rope.

 

Questo originale divisorio è disponibile in tinta unita o in bicolore . Gli anelli sono uniti fra loro da corde piatte dello stesso filato, ma di colore differente.‎

 

Come arredare un piccolo open space con divisorio

Photo Credit: Pannello divisorio fonoassorbente free standing DAPHNE di Slalom slalom-it.com

 

Una bella soluzione divisoria e decorativa per arredare il tuo piccolo open space è anche il pannello divisorio fonoassorbente free standing DAPHNE di Slalom, soprattutto se hai arredato la tua casa con gusto contemporaneo.

 

Questa linea di pannelli divisori fonoassorbenti DAPHNE, ispirata al racconto del mito greco che consacra la forma organica, nasce dall’osservazione del gesto genuino e semplice, e del gioco, di una bambina in un parco, che infilzava con alcuni rametti le foglie cadute dai rami.‎

 

Questo pannello è stato creato con il profondo desiderio di conservare quella stessa spontaneità. Qui sono sottili i sostegni che incalzano delle foglie immaginarie, realizzate con fogli di feltro, ma che ricordano alberi come l’alloro, la quercia, l’ulivo e il frassino.

TAGS: