Color malva, una nuance scoperta, nel passato, per caso, e sopravvissuta, nel tempo, per fortuna. Ecco 5 idee per utilizzare questo colore, che evoca una sfumatura del viola, sulle pareti di casa.
Color malva, 5 idee per dare un tocco di classe alle pareti di casa
I colori regalano gioia, ma a volte possono farti anche paura o lasciarti senza parole. Una cosa è certa: quando entri in contatto visivamente con un colore non puoi rimanere indifferente.
In realtà può capitare, qualche volta, che un colore non ti susciti grandi sensazioni, ma anche in questo caso c’è una ragione, e questa tua mancanza di interazione con quel determinato colore ha comunque una spiegazione, e quindi un significato.
Sì, ogni colore ha un significato per te e per gli altri. Ogni colore ha una storia, ma ce ne sono alcuni, come il color malva, la cui origine è davvero curiosa.
Il color malva è il primo colorante sintetico o artificiale scoperto per caso, nel 1856, dall’inglese William Henry Perkin, mentre era intento a sintetizzare un farmaco antimalarico, il chinino, a partire dal catrame di carbone. Un farmaco che non riuscì mai a produrre.
A differenza del chinino, per sua natura incolore, si imbatté, nel corso dei suoi esperimenti, in un liquido viola luminoso, un colore a cui poi diede il nome di malva. Una tonalità che non lo lasciò indifferente e di cui intuì immediatamente le potenzialità commerciali.
Perkin non solo inaugurò, così, un ricco filone della chimica, ma realizzò, in qualche modo, il suo sogno di artista mancato, quando intingendo un pezzo di seta nel suo becher, si accorse di aver davvero creato un colore, che inoltre non si lasciava sbiadire dai lavaggi e dalla luce.
Il color malva non riscosse subito il suo successo nel mondo e forse oggi sarebbe rimasto un colore a tutti noi sconosciuto se non fosse stato per l’eccentrica imperatrice Eugenie, moglie di Napoleone III, che se ne innamorò subito, ritenendolo una tonalità perfetta per la sua persona, ma soprattutto per valorizzare i suoi occhi. Nel 1857 qualche giornale scrisse che la donna più alla moda del mondo amava il viola di Perkin. Dopo di che, il color malva, entrò anche nelle grazie della Regina Vittoria, conquistando tutta Londra.
Inizialmente Perkin lo chiamò il porpora di Tiro, ma poi decise dargli un nome francese: mauve. Mauve è il nome di una pianta, la cui sfumatura violacea dei suoi boccioli ricorda proprio quella del colorante sintetico creato per caso in laboratorio.
Ma quali sono le caratteristiche del color malva? Il color malva ha delle tonalità rosso-brunastre, che lo collocano tra il viola e il lilla.
L’animo elegante e raffinato del color malva lo rendono una nuance ricercata perché, essendo un mix tra rosso e blu, ha dentro lo spirito di entrambi i colori: la vivacità del rosso e la serenità del blu.
Energia e dolcezza in una sola nuance è possibile in questa tonalità così magica e suggestiva, ma soprattutto così versatile, grazie alle sue particolari gradazioni:
- malva: nei suoi toni più classici, prende ispirazione dalla bellezza dei fiori selvatici, conservando le loro incredibili sfumature di blu, magenta e grigio;
- malva chiaro: dai toni più leggeri e tenui, questa gradazione, chiamata anche lilla chiaro, immortala l’incontro perfetto tra il rosa e le delicate sfumature del blu;
- malva opera: una gradazione forte e intensa, ma soprattutto dal carattere definito e spiccatamente femminile;
- malva talpa: la gradazione più scura del color malva, tendente al marrone, e dalle note calde.
Il color malva è una tonalità le cui sfumature evocano i colori suggestivi della natura. Ecco perché la sua anima selvaggia, seppure di origine artificiale, alterna momenti di grande energia vitale a momenti di estremo relax.
Può esserti utile qualche consiglio per applicare questo colore così ricercato, ma allo stesso tempo universale, sulle pareti della tua casa:
- Color malva, quali abbinamenti per le pareti
- Color malva, un colore speciale per le tende
Color malva, quali abbinamenti per le pareti
Colore malva sulle pareti di casa? Bella scelta! Ma quali abbinamenti?
Se vuoi combinare più colori negli ambienti della tua casa, ma senza rinunciare a una buona armonia cromatica, devi scegliere le tonalità giuste.
Per andare sul sicuro, punta a un bel grigio, senza limitarti ad alcune sfumature. Il color tortora, una nuance meno fredda del grigio, grazie al gradiente marrone che la compone, può sposarsi perfettamente con il color malva, regalandoti un ambiente intimo e accogliente.
Un’altra certezza può essere abbinare una o più pareti color malva al bianco o al nero.
Bianco e malva infondono nell’ambiente una sensazione di comfort e serenità assoluti. Una scelta ideale per chi, come te, ama lo stile minimal, dove l’essenzialità delle forme si muove perfettamente anche in un ambiente dalle tonalità tenui e raffinate come il color malva.
Nero e malva creano invece un’atmosfera più elegante e raffinata. Il messaggio è più forte e più che relax, tendi a creare un ambiente più sofisticato, che può accogliere anche uno stile come quello di un arredamento classico moderno, che non conosce i confini del tempo, oppure un arredamento dallo spirito più eccentrico.
Puoi giocare anche con il “ton sur ton”, utilizzando colori che hanno la stessa gradazione, ma diversa intensità. Il color malva si sposa bene anche con il viola, alla cui famiglia appartiene, e al rosa.
Se vuoi osare di più prova ad accostare il color malva al blu elettrico, che rende questa particolare nuance ancora più ricercata e affascinante.
Per uno spirito eclettico o dall’animo molto passionale, che punta magari a uno stile etnico, il cui arredamento racconta l’anima dei luoghi, può essere perfetto abbinare il color malva a toni scuri e brillanti come il verde, l’oro, il bronzo e il senape.
Color malva, un colore speciale per le tende
Il color malva è un colore speciale ed è per questo che è uno dei migliori candidati non solo per la biancheria del letto, ma anche e in particolare per le tende.
Scegli una gradazione tenue se nella stanza hai scelto solo colori chiari e neutri, soprattutto in camera da letto, la stanza per eccellenza del relax.
Tende color malva anche nel tuo bel soggiorno moderno di design, dove ogni cosa, anche il più piccolo complemento d’arredo, non finisce mai lì per caso.
Rendilo elegante abbinando alle tende color malva arredi e, perché no, anche una carta da parati color verde salvia, oppure complementi d’arredo o pezzi di design blu notte, lasciando, in questo caso, le pareti total white.
E per la stanza dei più piccoli? Sono tante le idee per arredare la cameretta dei bambini. Una delle valide resta sempre quella di osare con i colori. Non dimenticare che il color malva appartiene alla famiglia del viola, anche se solo di adozione, ed essendo il viola una tonalità definita anche spirituale, poiché rappresenta la trasformazione e la metamorfosi, quale migliore scelta per i tuoi cuccioli in crescita?
Gioca, in cameretta, con le diverse gradazioni e prova a utilizzare questo colore sia per le pareti e sia per le tende. Se il color malva piace molto ai tuoi figli, utilizzalo anche per i mobili. Questo è un colore dolce e sfizioso che piace soprattutto alle bambine, in particolare nelle sue sfumature più chiare.
“Centocinquanta stelle in fila indiana | in questa notte umida che sa di maggiorana, | in questa notte splendida che sa di malva”.
Francesco De Gregori