Color beige, ma che colore è? Ricorda quello della lana di pecora non sbiancata, ma c’è chi lo ha associato all’arte greca e chi ai misteri dell’universo. Ecco come abbinarlo alle tue pareti. 

 

• Color beige, il colore della terra e della luce
• Color beige, come abbinarlo con gli altri colori?
• Color beige, come abbinarlo nelle stanze

 

 

Color beige, come si abbina? Ecco qualche idea per casa

Color beige, come abbinarlo alle tue pareti di casa? Se si partisse da qui saremmo già giunti al dunque e non sarebbe il massimo, e sai perché? Perché questa tonalità ha una storia che merita di essere raccontata. Non vorrai mica avere, nelle stanze che abiti, un colore di cui ignori il significato? Come potrebbe mai rappresentarti?

 

Il color beige è un colore neutro, che accoglie ogni cosa e sa regalare armonia. C’è chi lo ha definito addirittura il simbolo della perfezione, ma come nasce questa nuance?

 

Il colore beige, nato in Francia, si è diffuso poi dovunque, prendendo piede nella lingua inglese a metà Ottocento e in quella italiana a inizio Novecento. Si riferiva al colore della stoffa ottenuta dalla lana di pecora non sbiancata. Alla fine del diciannovesimo secolo fu considerato, dalla rivista inglese London Society, una tonalità molto di moda, perché si abbinava con i toni del marrone e dell’oro, all’epoca molto in voga.

 

Una nuance neutra e rassicurante, che si spera sempre non dispiaccia mai a nessuno, ma a tratti, ancora oggi, per molti noiosa e, soprattutto, convenzionale e materialista, una tonalità perfetta per la borghesia, a detta di qualcuno, ma anche un colore che accomuna i tanti, come un gregge di pecore, a detta di qualcun altro.

 

Un destino strano e beffardo, sembrerebbe, quello del color beige, se non fosse per chi lo ha rivalutato, elevandolo a colore universale: negli anni ’20, tanto per fare qualche esempio, l’interior designer Elsie de Wolfe (fu lei, tra le varie, a inventare questo mestiere) sostenne entusiasta, alla vista del Partenone di Atene, che fosse di un meraviglioso beige, il suo colore preferito, mentre, in un altro punto del globo terrestre, due scienziati affermavano, dopo aver monitorato circa 200 mila galassie, che il colore dell’universo, preso nel suo insieme, era una sfumatura di beige.

 

In realtà gli diedero, alla fine,  un nome più accattivante: lo chiamarono Cosmic latte (caffelatte cosmico), dopo aver valutato nomi stravaganti come “avorio spaziale” o “big bang scamosciato”, anche se si trattava sempre di beige.

 

Una parola spenta dunque, e dalle vocali appiccicose, forse per molti, ma pur sempre una nuance ricca di significati, che ha fatto, nel tempo, da anticamera a colori con molta più personalità.

 

Ma com’è il colore beige? Da quali colori è composto? Ecco quali sono le sue caratteristiche e i suoi abbinamenti:

 

 

 

Il colore beige, chiamato anche in altri modi come pergamena o cammello, è una nuance neutra che si avvicina molto al color sabbia, morbida e a bassa saturazione, sicuramente meno intensa, ma non per questo meno avvolgente.

 

Il colore beige, che si potrebbe definire anche il colore di madre natura, si ottiene principalmente mescolando il bianco al marrone. Ecco perché possiede il calore del marrone e, allo stesso tempo, la freschezza del bianco. Potremmo anche dire che è una sfumatura del marrone tendente al grigio.

 

Del colore beige esistono tante varianti a questa tonalità, a partire dal beige chiaro, in cui il bianco fa da padrone, al caffè beige, dove predomina il marrone, fino ad arrivare al beige scuro, che si ottiene aggiungendo una goccia di nero.

 

Il colore beige è una nuance unica perché è in grado di assumere toni freddi o caldi a seconda dei colori a cui viene accostata.

 

Per avere un color beige più luminoso basta aggiungere una punta di giallo. In questo modo avrai la possibilità di far riflettere maggiormente la luce nella casa, sia quella naturale del sole che quella artificiale.

 

 

Il colore beige è una nuance facilmente abbinabile e molto versatile.

 

Il colore beige rompe la monotonia del bianco puro e si sposa perfettamente non solo con il grigio e il marrone, ma anche con il color tortora, un altro colore neutro per eccellenza, che nella sua ricca palette contiene non solo il grigio, ma anche il marrone.

 

Il color beige è perfetto se abbinato, anche semplicemente come base, ad altri colori scuri come il nero e il blu o il bronzo, ma anche a colori accesi come il corallo, il rosso, il verde lime, l’arancione e il giallo.

 

Se scegli di avvicinare il beige scuro al verde petrolio, le pareti della tua casa acquisteranno profondità, quella degli abissi dell’oceano.  

 

Se invece abbini il beige, in qualunque gradazione, al verde salvia, renderai l’ambiente ancora più sobrio ed elegante.

 

Il color beige è molto in armonia con i colori pastello e la morte sua è la carta da zucchero, una tonalità leggera e romantica, dolce anche per quello che evoca e ricorda: la carta che un tempo avvolgeva lo zucchero.

 

Questa sua estrema versatilità lo rende il colore giusto per molti stili di arredo, dallo stile country al minimal e da quello rustico al nordico.

 

Nello stile scandinavo (nordico) è sicuramente un colore fondamentale, visto che il suo arredamento è caldo, accogliente e luminoso.

 

 

Color beige, ma come abbinarlo nelle stanze? Come accostarlo a pavimenti, pareti, mobili e stili di arredamento?

 

Se vuoi avere maggiore luminosità negli ambienti della casa, dipingi le pareti con il beige chiaro. In questo modo avrai anche la sensazione di avere una stanza non solo più luminosa, ma anche più grande.

 

Il color beige chiaro per le pareti è la scelta giusta soprattutto in una casa arredata in stile shabby chic o provenzale, dove gli stessi mobili, complementi d’arredo e tessuti prediligono colori chiari come bianco e beige. È quindi la scelta ideale per arredare le case di campagna e gli ambienti rustici.  

 

In una casa arredata in stile minimal, puoi creare forti contrasti tra una parete color beige, che evidenzia la regolarità della geometria e la linearità degli spazi tipici di questo stile, e un mobile o un complemento d’arredo dai colori accesi.

 

Il color beige chiaro resta, in assoluto, la scelta ideale per disimpegni, luoghi di passaggio, ma anche per quasi tutte le altre stanze della casa (escludendo la cameretta), a partire dal soggiorno fino ad arrivare alla camera da letto. Nei bagni moderni, dove il comfort e il design sono un must, questo colore fa da padrone.

 

 

Il beige è il colore principe anche per pavimenti e rivestimenti, una base perfetta in grado di accogliere tantissimi materiali, a partire dal legno, ecologico, naturale e sostenibile, ma anche una grande varietà di colori.