Le case con camino conquistano sempre per il fascino del loro focolare. Oggi il mercato ti offre anche valide alternative al tradizionale camino a legna.

 

 

Case con camino, una bellezza senza tempo

Le case con camino sono senza dubbio molto affascinanti, soprattutto se si pensa al particolare significato che il camino aveva nel passato. Un tempo era sempre disposto al centro della casa, dove, sul tetto, veniva fatto un foro per permettere la fuoriuscita del fumo. In tal modo il calore si diffondeva in tutte le direzioni e il fuoco era alla distanza giusta dalle pareti, che all’epoca erano quasi sempre fatte di legno o di materiali poveri e infiammabili.

 

Il passaggio del focolare dal centro della stanza a una delle pareti avvenne quando le case iniziarono a essere realizzate, oltre che in legno, anche in pietra e mattoni, che ancora oggi sono i materiali preferiti per decorare il bagno, la cucina e il caminetto. La parete in pietra permetteva di realizzare la canna fumaria, un buon espediente per ridurre il rischio di incendi. 

 

 

Il camino a parete, detto anche a padiglione, concepito nei paesi nordici, si è pian piano diffuso in tutta Europa, arrivando in nord Italia tra il tredicesimo e quattordicesimo secolo, in città come Venezia e Pisa. Le case con camino, a partire dal quel momento, sono state sempre più frequenti nel Bel Paese.

 

 

Il camino, elemento tipico per arredare soprattutto una casa di montagna, dona all’ambiente grande calore e personalità. Oggi è possibile avere il camino in quasi tutti gli spazi della casa. 

 

Un camino moderno è possibile installarlo anche in un secondo momento, proprio perché non ha bisogno né di grandi interventi murari, né, in alcuni casi, di interventi strutturali. Il camino rappresenta, in questo modo, anche un elemento di grande arredo e design.

 

Case con camino elettrico, bio o a legna?

 

Oggi il camino è sempre più presente nelle case, non solo perché è un grande elemento di decoro che arricchisce l’ambiente dal punto di vista estetico, ma anche perché può essere, in alcuni casi, una buona alternativa all’impianto di riscaldamento con caldaia.

 

Inoltre, il camino è una delle caratteristiche più richieste soprattutto quando si tratta di affittare le case in montagna. 

 

Le case con camino sono un sogno che oggi non è più così difficile da realizzare. La grande varietà che offre il mercato ti permette di scegliere tra diverse tipologie di camino:

 

• camino aperto o a focolare aperto: se sei una persona romantica non puoi rinunciare l’atmosfera calorosa e avvolgente del camino classico, quello che solitamente è realizzato con mattoni e pietra a vista. Il valore di questo camino è soprattutto decorativo. Dal punto di vista estetico è il top. Non possiamo dire lo stesso per quanto riguarda l’efficienza energetica, poiché, il camino aperto tende a disperdere il suo calore nell’ambiente, utilizzando solo una percentuale minima, il 20%, del suo potenziale di riscaldamento;
• camino aperto ventilato: grazie alla presenza di condotti di areazione, questo tipo di camino riesce a recuperare una buona parte del calore. A differenza del precedente, da cui non differisce molto per l’aspetto, questo camino ha una capacità di efficienza termica del 40%;
• camino chiuso o a focolare chiuso: questo camino riesce a sfruttare al meglio la combustione e quindi a trattenere il 60-80% del calore che emana. Solitamente la sua struttura è in ghisa o in acciaio ed è chiusa con un vetro ceramico, che garantisce una maggiore sicurezza perché protegge dalla fiamma, che resta comunque visibile, rendendone piacevole la vista. Uno dei modelli più utilizzati al momento è il camino monoblocco, la cui diffusione del calore avviene attraverso l’irraggiamento. La sua alimentazione è sia a legna sia a gas;

 

 

• camino chiuso ventilato: il suo rendimento arriva all’80%. Questo camino è una via di mezzo tra il camino chiuso e quello aperto ventilato. La sua durata è maggiore e, in tal modo, riduci notevolmente le spese per il combustibile;
• termocamino ad acqua e ad aria: è una scelta all'avanguardia poiché risponde contemporaneamente a due tue esigenze: il benessere termico e il rispetto della natura. Una buona alternativa al tuo impianto di riscaldamento, soprattutto perché puoi utilizzarlo anche per produrre acqua calda. Il termocamino ad aria invece aspira l'aria dagli ambienti interni oppure dall'esterno, facendola passare nel braciere che la scalda. Una volta scaldata viene immessa nuovamente negli ambienti della casa, grazie ad una bocchetta posizionata nella parta alta del camino. È possibile scaldare tutte le stanze se fai realizzare un apposito sistema di canalizzazione che distribuisce il calore in maniera uniforme in tutta la casa;
• bio camino: può essere collocato in tutti gli ambienti della casa perché non emette sostanze nocive. Funziona con il bio-alcool. È ecologico perché bruciando bio etanolo, riduce dell’80% l’emissione di CO2 nell’aria;
• camino prefabbricato: è un blocco precostituito, già pronto per essere installato. L’unico intervento vero e proprio che devi fare è il collegamento con la canna fumaria. Se il camino è semifinito, vuol dire che le varie parti, già rifinite, devono essere assemblate al momento dell’istallazione.

 

Case con camino: quale alimentazione scegliere?

Photo Credit: Camino a bioetanolo – maisonfire.com

 

Lo spazio che hai a disposizione in casa influisce sulla scelta del camino. Anche lo stile che hai scelto per la tua casa può essere determinante. Puoi giocare molto sull’arredamento e creare un ambiente davvero originale. In alcune case con camino si riescono a creare atmosfere davvero magiche. Oggi puoi anche scegliere come alimentare il tuo camino.  Puoi optare per un’alimentazione:

 

• a legna: il camino a legna ha una resa termica inferiore rispetto agli altri, ma almeno non dovrai rinunciare allo scoppiettio delle fiamme;
• a pellet: il camino, collegato alla corrente elettrica, utilizza  legno di scarto che viene poi lavorato attraverso il processo di pressatura. È una soluzione che garantisce una buona resa termica ed è a basso impatto ambientale;

 

Photo Credit: Camino elettrico ad acqua – maisonfire.com

 

• elettrica: questa tipologia di camino funziona solo a corrente elettrica ed è perfetto in ambienti molto piccoli, che riscalda per irradiamento. La fiamma, anche se finta, è visibile. Non hai spese di combustibili, ma il consumo è comunque più elevato rispetto alle precedenti alimentazioni;
• al bioetanolo: è un camino ecologico e funziona attraverso la lavorazione delle biomasse, che producono alcool etilico, generando, a loro volta, anidride carbonica e vapore acqueo. La distribuzione del calore dipende dalla capacità del bruciatore e dall'intensità della fiamma nella combustione. In ogni caso, la resa termica è davvero buona. Il camino al bioetanolo può integrare il riscaldamento tradizionale.

 

Camino ad angolo, perfetto nei piccoli ambienti

 

Il camino ad angolo è una buona soluzione in un appartamento che non è non molto grande, poiché ottimizza lo spazio che hai a disposizione, sfruttando l’intersezione tra due muri.

 

Inoltre, è molto più facile adattare un camino ad angolo all’ambiente e all’arredamento della tua casa. La sua particolare forma è di grande impatto estetico, regalando, a questa tipologia di camino, un fascino tutto particolare. Non puoi non innamorarti di questo vero gioiello di design.

 

 

Vicino al camino ad angolo puoi inserire diversi elementi decorativi, come porta legna, panche, mensole in legno o in marmo, che non faranno che esaltarlo e rendere l’ambiente ancora più magico.

 

Ricordati però di tenere sempre presente alcuni aspetti fondamentali per la progettazione di un camino ad angolo:

 

• adatta le sue dimensioni e la sua potenza agli spazi dove intendi farlo istallare;
• ottimizza la diffusione del calore posizionandolo in una zona strategica della casa;
• realizza un sistema di evacuazione fumi conforme alla normativa vigente (UNI 10683).

 

Camino rustico, dove la tradizione è di casa

 

Il camino rustico è il camino per eccellenza. È quello che tradizionalmente vedi negli interni da sogno delle case rustiche, negli splendidi casali di campagna, ma anche nei palazzi nobiliari e nei castelli medievali.

 

 

Realizzato con materiali naturali come legno, pietra, sassi e mattoni, il camino rustico ti fa sentire sempre a casa. Oggi è facile trovarlo anche nelle case di città, proprio perché è forte il desiderio di ricreare quell’atmosfera intima, genuina e accogliente che si respira in una casa di campagna.

 

 

L’architrave in legno rustico è uno degli elementi caratteristici del camino rustico. Solitamente grande, domina l’ambiente per la sua imponenza. È il palco perfetto per raccontare le più belle storie, accompagnate da quel silenzio magico che forse conosci già, rotto solo dal piacevole scoppiettio del fuoco.