Camera Montessori, la stanza per eccellenza di ogni bambino. Cosa aspetti a crearne una per i tuoi figli? Scopri da quale filosofia nasce e quali sono le sue caratteristiche.
Cameretta Montessori, una stanza incredibile, a misura di bambino
I bambini amano ascoltare le storie, ma sono ancora più felici quando li inviti a raccontarne una tutta loro, una storia speciale perché frutto della loro immensa fantasia.
I bambini, soprattutto quando sono molto piccoli, hanno molto da imparare, ma anche da scoprire. Conoscere qualcosa di nuovo per loro è una grande conquista. Hanno bisogno di essere guidati, certo, ma anche di prendere confidenza con il mondo. Hanno bisogno di essere aiutati a farcela da soli. Sì, non è una contraddizione, ma una grande verità e questo l’aveva compreso bene l’educatrice e pedagogista italiana Maria Montessori.
Il suo metodo, che porta il suo nome, è da sempre considerato innovativo, ma soprattutto valido dal punto di vista educativo. Un bambino può diventare indipendente apprendendo in autonomia. Da dove cominciare, se non dalla sua cameretta, che rappresenta tutto il suo mondo, soprattutto nei primi tre anni della sua vita?
La cameretta è la prima stanza che un bambino abita. Ed è proprio lì che si creano molti dei suoi primi ricordi, si sviluppano le sue abilità e inizia a prendere forma la sua personalità.
La cameretta Montessori è una stanza in cui il bambino può vivere meglio gli spazi che ha a disposizione, perché:
- può muoversi liberamente;
- può esplorare l’ambiente in cui si trova;
- può avere accesso libero ai suoi giocattoli, ai suoi libri e ai suoi vestiti.
La cameretta Montessori è la più adattata alle esigenze di un bambino perché è organizzata in modo da creare un ambiente calmo e rilassante. La tranquillità può essere creata scegliendo, per la cameretta, delle tinte chiare o neutre o una stanza più esposta al sole e, magari, meno rumorosa.
Ordine e tranquillità di cui il tuo bambino non può che beneficiare e grazie a cui può concentrarsi molto più facilmente.
Per arredare il nido dei tuoi piccoli in questo modo, devi pensare a:
- Cameretta Montessori: creare uno spazio tutto da vivere
- Cameretta Montessori: creare uno spazio per giocare
Cameretta Montessori: creare uno spazio tutto da vivere
La cameretta Montessori non è solo ordinata e rilassante, ma è anche una stanza attraente. Infatti gli oggetti lì presenti sono così carini e sfiziosi da destare la curiosità e l’interesse del bambino, che sceglie, poi, in autonomia, l’attività che più preferisce.
La cameretta Montessori è anche una stanza essenziale. La filosofia dell’arredamento minimal calza a pennello anche qui: pochi giochi, ma tutti diversi, per far sì che il bambino non disperda tutte le sue energie su troppe cose, ma si possa concentrare solo su alcune, quelle che, chiaramente, più lo colpiscono.
La cameretta Montessori è anche una stanza dove gli spazi sono ben organizzati, e quindi ben suddivisi e distinti. Qui abbiamo: lo spazio per la nanna, quello per cambiarsi e quello per le attività.
Questo è solo un invito all’ordine e all’organizzazione. Il piccolo è libero di scegliere. Può proseguire e andare avanti da solo, riprendendo o ripetendo, di sua spontanea volontà, quello che gli è stato mostrato.
Per favorire l’indipendenza del bambino, è necessario dargli anche sicurezza. Ecco perché i mobili e i complementi d’arredo devono essere a dimensione di bambino.
Un ottimo modo per fargli acquisire fiducia durante la crescita. Ogni cosa, nella cameretta, deve rispettare le sue proporzioni, a partire dal letto e per finire con la libreria.
Per essere anche tu tranquillo, puoi fai in modo che non corra pericoli in cameretta, prendendo piccole e grandi precauzioni come: applicare ai mobili i proteggi angoli e coprire i fori delle prese elettriche.
Cosa mettere in una cameretta Montessori per regalare benessere al tuo bambino, oltre che incoraggialo a mantenerla pulita e ben organizzata?
Ecco qualche esempio di arredo a cui potresti pensare a:
- armadio basso e aperto: sarà molto più semplice per il bambino vestirsi in autonomia o, comunque, iniziare a prendere confidenza con il suo guardaroba;
- lettino basso: il lettino montessoriano è un lettino basso e senza sbarre, da cui il tuo bambino può salire e scendere da solo;
- tappeto e tenda: con il primo, preferibilmente morbido, sarà più piacevole per i bimbi, spesso scalzi, giocare a terra o creare qui uno spazio lettura. La tenda sarà invece una seconda e più piccola casa, accogliente, intima e per loro segretissima;
- specchio: posizionato ad altezza bambino, lo renderà più cosciente della sua immagine, mentre se sistemato più in alto o sul soffitto stimolerà la sua curiosità;
- tavolino e sedie: un altro mobile che non può mancare nella sua cameretta. Un’altra superficie, oltre al tappeto, su cui porre i suoi giochi. Chiaramente le altezze devono essere adeguate alla sua statura;
- libreria e scaffali bassi: uno spazio lettura tutto suo è un must. Una libreria a sua dimensione lo aiuterà a prendere contatto, o maggiore confidenza, con i libri. Stessa cosa per gli scaffali bassi, grazie a cui potrà raggiungere i suoi giochi preferiti e riporli (tenendo tutto in ordine), una volta finito il gioco, senza chiedere il tuo aiuto;
- contenitori per i giochi: questi sono perfetti per i giochi che hanno molti pezzi. L’ideale sono scatole con coperchio, sacchi o cestini. Quale modo migliore per tenere in ordine i giocattoli dei bambini. Una soluzione ideale anche per i giocattoli di grandi dimensioni. Particolarmente conosciuta è la cesta montessoriana, un cesto pieno di cose da scoprire, che possono stimolare nel bambino stupore e la voglia di scoperta;
- stampe divertenti: perfette se appese all’altezza degli occhi del bambino. Possono raffigurare animali o persone.
Una raccomandazione generale è scegliere mobili robusti e sicuri per i tuoi bambini. Punta a materiali naturali come il legno e, per quanto riguarda i tessuti, come lenzuola, cuscini e tende, prediligi sempre il cotone.
Cameretta Montessori: creare uno spazio per giocare
Lo spazio per far giocare i tuoi bambini, in una cameretta Montessori, deve essere sicuro e senza barriere.
Devi riuscire a stimolare la loro creatività e spontaneità, rispettando, allo stesso tempo, la loro personalità e i loro interessi. I giochi Montessori sono tantissimi. Ecco due esempi davvero carini.
I libri realizzati in stoffa (pezze avanzate di diversa consistenza con cui combinare, ad esempio, nastri colorati, cerniere, bottoni e fibbie) o con altro materiale morbido (come il feltro o il velcro), chiamati Silent Books (o Quiet Books), sono libri senza parole, libri silenziosi in grado di dare stimoli sensoriali ai tuoi bimbi, offrendo a loro anche la possibilità di svolgere tante attività manuali e allenare la loro memoria e motricità.
Anche i giochi in legno rientrano tra i giochi Montessori. Semplici e stimolanti per lo sviluppo sensoriale dei bambini, gli aiutano a controllare da soli gli errori.
In tal modo loro vivono l’esperienza dell’errore amico, che permette a loro di capire che è possibile fare le cose anche in modo differente. Inoltre li motiva maggiormente nello svolgere la loro attività preferita. Una cameretta Montessori è questo e tanto altro.
Una cameretta Montessori offre al bambino un ambiente che è in grado di utilizzare da solo, in cui può vivere e giocare, in cui può sbagliare, riprovare e creare cose nella massima libertà.
“Il gioco è il lavoro del bambino.”
Maria Montessori