Con la diffusione dello smart working e di strumenti tecnologici sempre più efficienti, un numero crescente di case contemporanee prevede la presenza di uno studio domestico pensato per lavorare da casa o quantomeno di un ambiente moderno e funzionale dove potersi concentrare. Questa zona della casa deve garantire la massima praticità rispetto alle attività che vi si svolgono, ma senza trascurare la creatività: ecco alcune idee per l’arredamento dello studio a casa.
- Tutte le caratteristiche e le funzionalità fondamentali dello studio a casa
- Idee sulla progettazione e l’arredamento di uno studio domestico funzionale
- Come organizzare un perfetto studio dentro casa: consigli e suggerimenti pratici
Tutte le caratteristiche e le funzionalità fondamentali dello studio a casa
L’arredamento delle case contemporanee ha subito un’evoluzione molto rapida e di grande impatto negli ultimi anni. Con la diffusione dello smart working e di dispositivi tecnologici sempre più efficienti su larga scala, un gran numero di abitazioni contemporanee prevede ormai la presenza di un ambiente dedicato al lavoro da casa.
Si tratta dello studio domestico, in alcuni casi definito addirittura home office, ovvero di una stanza adibita esclusivamente a ufficio in cui potersi concentrare. Lo studio domestico è fondamentalmente un ambiente dove la funzionalità deve sposare l’estetica, dato che spesso può trovarsi anche in un open space collegato al soggiorno e che, in generale, deve essere in linea con lo stile di arredamento del resto della casa.
Per arredare in maniera efficiente ed elegante uno studio a casa, però, bisogna innanzitutto tenere conto del tipo di attività che vi si vogliono svolgere all’interno. Come accade anche nell’arredamento degli uffici moderni da parte delle aziende, innanzitutto bisogna prestare particolare attenzione ai dispositivi che vengono utilizzati oggi come strumenti di lavoro: tablet, laptop, PC, monitor, stampanti e apparecchi tecnologici di vario tipo.
Ovviamente questi strumenti tecnologici - più o meno innovativi - hanno generato nuove esigenze rispetto all’arredamento dello studio, specie se confrontate con quelle dei tradizionali studi casalinghi del passato. Ecco perché l’arredamento di uno studio domestico deve essere tanto confortevole quanto funzionale, ovvero pensato in modo intelligente rispetto alle attività che si svolgono in questo ambiente della casa.
A partire da queste considerazioni, solitamente lo studio domestico viene arredato secondo uno stile minimalista, dunque seguendo un design basato su linee semplici ed essenziali, forme pulite e geometriche, ideali per conciliare funzionalità ed eleganza, praticità ed estetica. Lo stile minimalista - spesso associato al design moderno - nell’arredare lo studio a casa permette infatti di ridurre mobili e complementi di arredo al minimo indispensabile, evitando decorazioni ed elementi superflui.
Questa scelta di arredo per lo studio domestico offre evidenti vantaggi in fatto di ottimizzazione degli spazi, ma anche rispetto all'atmosfera calma e ordinata che si viene a creare, dunque un clima perfetto per concentrarsi sul lavoro. Come vedremo tra poco, lo stile di arredamento minimale per arredare lo studio in casa prevede anche delle scelte precise a livello cromatico, sempre allo scopo di favorire la concentrazione e assicurare la massima praticità.
Idee sulla progettazione e l’arredamento di uno studio domestico funzionale
Entrando nel merito delle idee di arredaemento per uno studio a casa, è opportuno specificare che, se ben progettato e arredato, questo ambiente può avere un impatto significativo sulla produttività e sull'esperienza lavorativa complessiva. Lo spazio dedicato al lavoro in casa deve infatti essere pensato per soddisfare esigenze e preferenze specifiche, aumentando la creatività e l’efficienza.
La prima scelta da fare è quella dell’ambiente della casa in cui realizzare lo studio: deve trattarsi di una zona tranquilla e ben illuminata, possibilmente sfruttando la luce naturale, ideale per ridurre l'affaticamento degli occhi. In certi casi, però, anche il sottoscala può rivelarsi uno spazio ideale per un piccolo studio domestico, ovviamente con la giusta illuminazione artificiale.
L'illuminazione è infatti fondamentale e deve prevedere un mix di illuminazione ambientale, di lavoro e d'accento, preferibilmente con luci a LED per garantire la massima efficienza energetica e la precisione dei colori. Anche rispetto alle tonalità ideali per lo studio a casa, è consigliabile scegliere una combinazione di colori rilassanti, come il blu e il verde, perfetti per favorire la concentrazione, oppure di colori più vivaci, ideali per stimolare la creatività.
In tal senso, aggiungere un tocco di verde grazie all’aggiunta di piante da interno è una soluzione ottima per migliorare la qualità dell'aria e creare un'atmosfera rilassante. Per garantire la qualità dell’aria dello studio domestico è consigliabile studiare una ventilazione adeguata e una buona circolazione dell'aria, così da mantenere uno spazio di lavoro confortevole e sano.
Passando invece alle scelte relative all’organizzazione dell’ambiente, in uno studio domestico bisogna mantenere lo spazio libero da ingombri, sfruttando soluzioni di archiviazione organizzate come scaffali, armadi e cassetti. In tal senso, per arredare efficacemente uno studio a casa bisogna fare delle scelte attente per quanto riguarda i mobili, che, soprattutto nel design minimalista, possono contribuire alla realizzazione di un ambiente di lavoro accogliente, luminoso, funzionale e gradevole.
Per citare qualche esempio, nell’arredamento di uno studio a casa, è bene scegliere scrivanie che consentano di realizzare postazioni dinamiche, con altezze regolabili, elementi di servizio a scomparsa e strutture per nascondere i cavi degli apparecchi elettrici. Lo stesso vale per la scelta di mobili ergonomici e funzionali, dunque di una sedia comoda, una scrivania spaziosa e mobili multiuso.
L’arredamento dello studio deve poi prevedere un’organizzazione dei mobili pensata per ridurre al minimo le distrazioni, ma anche per garantire un'integrazione perfetta della tecnologia nell’ambiente casalingo. Infine, a livello di accessori, uno studio in casa non può prescindere dalla presenza di un organizer da scrivania, un calendario e una comoda configurazione di mouse e tastiera per il PC.
Come organizzare un perfetto studio dentro casa: consigli e suggerimenti pratici
Per chiudere questo focus sull'arredamento dello studio a casa, è opportuno proporre alcuni suggerimenti pratici su come ottenere la massima praticità. Innanzitutto, è consigliabile, da un lato, rimuovere periodicamente gli oggetti che non servono più e, dall’altro, mantenere la scrivania pulita e organizzata. Per ottenere questo scopo esistono anche degli organizzatori di cavi e delle clip per tenere in ordine cavi e fili, riducendo il caos visivo e facilitando la pulizia.
Un altro consiglio da seguire nell’arredare lo studio domestico è quello di dividere lo spazio di lavoro in zone funzionali, in base ai diversi compiti di lavoro, ai materiali di riferimento e agli oggetti personali. Anche questi ultimi devono essere presenti in uno studio, dato che i tocchi personali rendono lo spazio stimolante e confortevole, ma anche più caldo e accogliente.
Infine, per avere uno studio a casa sempre organizzato, bisogna dedicare del tempo alla manutenzione ordinaria e alle revisioni periodiche, pensate per riorganizzare e ottimizzare costantemente lo spazio di lavoro. Grazie a questi consigli pratici, è infatti possibile mantenere uno studio a casa pulito, efficiente e stimolante, favorendo una riduzione dello stress e una maggiore produttività.