Alla scoperta del tappeto passatoia per il corridoio: caratteristiche, pro e contro

Inserire dei tappeti nell'arredamento degli interni è una scelta di interior design oggi molto in voga, dato che i tappeti sono ideali per aggiungere calore e comfort agli ambienti. In tal senso, il tappeto passatoia per il corridoio è una soluzione che può sia valorizzare il corridoio sia renderlo più sicuro e funzionale. Scopriamo allora come scegliere il tappeto giusto per ogni stanza, con un’attenzione particolare alla scelta del tappeto passatoia per il corridoio.

 

 

Arredare con i tappeti: concetti generali e spunti da seguire

 

tappeto

 

La scelta di inserire dei tappeti come accessori nell’arredamento degli interni di casa è un trend di design sempre più in voga per le case contemporanee. I tappeti, infatti, sono un elemento ideale per conferire un aspetto caldo e accogliente all’ambiente in cui vengono messi.

 

Ovviamente la scelta di arredare con i tappeti si presta maggiormente ad alcuni stili di arredamento, come quello bohémien o anche il design scandinavo, ma può risultare adatta anche ad altri contesti stilistici, dato che i tappeti sono un arredo perfetto per dare calore agli ambienti, come i pavimenti parquet all’interno della casa.

 

Inoltre, affinché i tappeti riescano ad aumentare il comfort e il calore delle stanze in cui vengono messi, bisogna sceglierne attentamente le dimensioni, il posizionamento nei vari ambienti, le fantasie o texture che li caratterizzano e, ovviamente, anche gli abbinamenti cromatici. Inoltre, i tappeti sono complementi di arredo tanto funzionali quanto decorativi, considerando che possono uniformare lo stile di arredamento di una stanza, donare colore e creare un'atmosfera accogliente.

 

Partendo da alcune valutazioni generali su come arredare con i tappeti, è bene partire dalle misure del tappeto, che devono essere proporzionate alla stanza in cui viene collocato, dato che un tappeto troppo piccolo rispetto all’ambiente in cui si trova può risultare inadeguato, così come uno troppo grande.

 

Bisogna poi valutare anche i gusti personali, poiché i tappeti devono esprimere le preferenze di chi vive in casa, senza mai dimenticare che esistono delle buone pratiche da seguire anche rispetto agli abbinamenti cromatici.

 

Ad esempio, un tappeto scuro si presta molto bene ad accostamenti con colori neutri e chiari, soprattutto se la stanza non è molto grande, poiché i toni chiari aumentano la percezione visiva degli spazi. Ovviamente in ambienti più grandi si può decidere anche di sperimentare con colori diversi, come gli accostamenti con toni pastello o più fantasiosi, come il viola, il celeste chiaro o il tortora. Lo stesso risultato, infine, si può ottenere con la scelta di colori accesi come il rosso, il verde, il giallo oppure il blu.

 

Tutto quello che c’è da sapere sul tappeto passatoia per il corridoio

 

tappeto corridoio

 

Alla luce di tutte queste considerazioni sull’utilizzo dei tappeti nell’arredamento della casa, è possibile concentrarsi sulla scelta del tappeto passatoia per il corridoio. Quest’ultimo è un elemento sia decorativo che funzionale, ideale per valorizzare il corridoio, rendendolo più accogliente, e per proteggere il pavimento.

 

Per scegliere il tappeto passatoia ideale, è importante considerare diversi fattori, tra cui materiali, dimensioni, colori e resistenza. Cominciando dai materiali, poiché il corridoio è una zona ad alto passaggio, il tappeto deve essere resistente e facile da pulire, dunque fatto di fibra sintetica (poliestere, nylon, polipropilene) - economica e facile da lavare - o di lana - elegante e morbida, ma più delicata e costosa. Le alternative sono il cocco o lo juta - materiali naturali e rustici, ma meno confortevoli sotto i piedi -, e il vinile o il PVC - molto pratici e ideali per ambienti moderni. Indipendentemente dal materiale, poi, è sempre preferibile scegliere un tappeto passatoia antiscivolo oppure aggiungere un sottotappeto per una maggiore sicurezza.

 

Passando alle dimensioni, il tappeto passatoia deve adattarsi perfettamente al corridoio, senza risultare troppo stretta o ingombrante. In tal senso, la lunghezza del tappeto deve coprire almeno l’80% del corridoio per un effetto armonioso, mentre la larghezza deve lasciare circa 5-10 centimetri di spazio su entrambi i lati per evitare il tappeto che sembri fuori scala. Ad esempio, se il corridoio è molto lungo, meglio optare per più passatoie abbinate invece di un’unica soluzione. A livello di colori e design, invece, il tappeto passatoia deve armonizzarsi con il resto dell’arredamento, in base allo stile scelto per tutta la casa.

 

Passando all’aspetto della manutenzione, il tappeto passatoia del corridoio è posizionato in una zona molto trafficata, dunque deve essere facile da pulire e mantenere, come già accennato. Per questo sono preferibili materiali lavabili in lavatrice o facili da pulire con l’aspirapolvere, mentre vanno evitati tessuti troppo spessi, soprattutto se la porta del corridoio deve aprirsi sopra il tappeto.

 

Infine, se ci sono animali domestici in casa, meglio scegliere passatoie a pelo corto per limitare l’accumulo di peli. In conclusione, scegliendo il giusto tappeto passatoia giusto, il corridoio diventerà non solo più accogliente e protetto, ma anche più elegante e di classe.

 

Come scegliere il tappeto giusto in base all’ambiente e allo stile di arredamento

 

tappeto stile

 

Arrivati a questo punto, non ci resta che scoprire come scegliere il tappeto giusto per ogni ambiente e più adatto allo stile di arredamento della casa. Per riuscire in questa operazione, bisogna prima di tutto considerare la funzione della stanza, il design prevalente della casa e i gusti personali.

 

Cominciando dal soggiorno, in questo ambiente i tappeti possono aiutare a definire l'area di seduta, soprattutto se la grandezza del tappeto consente di appoggiare le gambe anteriori dei mobili. Anche la camera da letto è un ambiente adatto a un tappeto, che può aggiungere calore e comfort, in particolare sotto il letto.

 

In sala da pranzo, il tappeto deve essere abbastanza ampio da ospitare il tavolo e le sedie, oltreché durevole e resistente alle macchie, così come in cucina, dove i tappeti possono aiutare a proteggere il pavimento nelle zone più utilizzate, come davanti al lavello o ai fornelli.

 

Rispetto agli altri spazi della casa ad alto traffico, come l'ingresso o il corridoio - che abbiamo appena approfondito -, i tappeti possono trattenere lo sporco e proteggere il pavimento. Infine, per quanto riguarda il bagno, qui il tappeto ha una funzione sia pratica che decorativa, soprattutto se messo davanti al lavandino, alla doccia o alla vasca da bagno.

 

Passando a come scegliere il giusto tappeto in base allo stile di arredamento della casa, è bene cominciare dalla prima grande suddivisione tra gli stili di arredamento, ovvero quella tra stile classico e design moderno.

 

Partendo dallo stile di arredamento classico, i tappeti in linea con questo design devono evitare contrasti cromatici evidenti, magari scegliendo sfumature della stessa palette all’interno della stanza. I tappeti ideali per lo stile classico sono quelli persiani, orientali o con motivi floreali, realizzati in colori ricchi e caldi.

 

Lo stile di arredamento moderno, invece, prevede linee semplici e minimali, ma può includere anche abbinamenti fantasiosi e creativi, sia tra colori più vivaci che tra tonalità neutre, sempre con motivi geometrici, disegni astratti o tappeti a tinta unita. A livello cromatico, infatti, lo stile moderno privilegia i colori neutri, ma, per aggiungere vivacità, lo si possono scegliere anche colori più accesi.

 

Diverso è il caso degli interni in stile scandinavo, che prevedono tappeti in lana o altre fibre naturali in toni morbidi e tenui. I tappeti però si prestano anche all'arredamento delle case di campagna sia in stile rustico che in stile country.

 

Lo stile industriale, infine, prevede invece materiali robusti e consumati, dunque tappeti dall'aspetto consunto o rovinato, preferibilmente in colorazioni neutre come i grigi, i neri e i marroni.

TAGS: