21 aprile 2023: Torino, dove tutto ha avuto inizio e il palcoscenico dell’Auditorium Giovanni Agnelli a fare da cornice al principio di un percorso tutto in divenire per la nostra rete.  Si apre un nuovo capitolo per Gabetti franchising che torna a essere l’unica rete immobiliare del Gruppo: un solo marchio, un nuovo metodo operativo, che vede l’eliminazione dell’esclusività di zona, importanti cambi di strategia e solide radici per progetti futuri.

 

 

Ripartiamo dalla nostra storia, dalla nostra natura, per diventare la migliore versione possibile di noi stessi. Questa la chiave dell’evoluzione e, questa, la premessa che dà inizio alla prima edizione del Meethink – Making the future, un evento dedicato alla nostra Gabetti, alle nostre persone, che prende il nome dall’unione di due termini inglesi: “Meeting” e “Thinking”. Un neologismo che nasce con l’intenzione di unire due momenti: l’incontro esclusivo con la rete e la riflessione, il confronto sulle nuove possibilità future.

 

 

“Costruiamo il futuro insieme”, questo il motto dell’evento, ma anche la frase che meglio rappresenta il nostro cambio di passo e la voglia di guardare al domani, a seguito della nuova operazione di management buyout che vede, dopo l’uscita dal Gruppo da parte di Professionecasa, anche l’uscita di Grimaldi.

 

È tempo di evoluzione e di innovazione e non c'è modo migliore per raccontare il cambiamento se non portarlo in scena sul palco di un teatro.

 

Oltre 1100 spettatori sono stati intrattenuti da una presentatrice d'eccezione, Bianca Guaccero, show-woman dell'evento che, con il suo sorriso coinvolgente, ha guidato il pubblico nella narrazione.

 

A raccontare l’evoluzione del nostro Marchio Storico, ma soprattutto il presente e le prossime azioni future, entrano in scena, in un susseguirsi di talk:

 

Claudio Sugamosto - Consigliere Delegato Gabetti Franchising -, Marco Speretta – Amministratore delegato di Gabetti Franchising -, Roberto Busso – Amministratore Delegato del Gruppo Gabetti e Presidente di Gabetti Franchising, Fabrizio Prete - Presidente del Gruppo Gabetti, Daniel John Winteler - Consigliere Delegato del gruppo The European House Ambrosetti e Amministratore Delegato del Gruppo Gabrielli -.

 

 

La storia di Gabetti viene ripercorsa in una narrazione immersiva che racconta le sue conquiste, il suo animo pionieristico e all’avanguardia, gli inciampi, le sfide affrontate con coraggio e il qui e ora di un’azienda che respira aria di cambiamento. Una trasformazione che è in atto e che punta sulla qualità della rete e sulla formazione continua dei professionisti, definita “lifelong learning”.

Un vero “Consulente del futuro” dev’essere pronto al confronto con le nuove esigenze dei clienti e al progresso tecnologico che cambia anche il mondo del Real Estate.

 

 “In questo ultimo anno, la direzione della Società si è impegnata molto per apportare importanti cambiamenti alla rete. La zona operativa in cui potranno lavorare le agenzie diventerà libera e non più in esclusiva, una grande novità che creerà maggiori opportunità di azione e quindi di business per i consulenti Gabetti Franchising nell’ambito sia dell’intermediazione sia di tutti i servizi a valore aggiunto. Puntiamo a migliorare la qualità della rete e dei professionisti che lavorano con noi – ha precisato Claudio Sugamosto – Consigliere Delegato di Gabetti Franchising – e vogliamo soltanto l’eccellenza, ingaggiando consulenti immobiliari che credono nell’evoluzione dei servizi, necessari per poter far fronte alle nuove generazioni, che richiedono ormai una consulenza professionale allargata”.

 

 

Attualmente Gabetti conta 680 agenzie su tutto il territorio nazionale, oltre 1500 consulenti immobiliari e un team dedicato di 15 persone per la gestione e lo sviluppo. Gli obiettivi al 2025 sono quelli di raggiungere 900 agenzie, oltre 2.500 consulenti e un fatturato di oltre 18 milioni di euro.

“Stiamo lavorando da tempo per accompagnare le nostre agenzie a questa evoluzione – ha dichiarato Marco Speretta – Amministratore Delegato di Gabetti Franchising - come Gruppo abbiamo la forza per chiudere accordi con operatori primari nel loro settore, vogliamo creare una piattaforma di innovazione e servizi per la nostra rete ma non solo, anche per le altre società del Gruppo e a tendere anche per altri operatori. In altre industry i servizi sono ormai entrati nell’ uso quotidiano, crediamo che il mercato della casa abbia ancora tante opportunità e margini per crescere”.