Casali in Toscana, quelli dove l’anima trova tutto lo spazio di cui ha bisogno, quelli dove il tempo ama scorrere più lentamente, quelli dove le eccellenze e la bellezza dei paesaggi non hanno bisogno di presentazioni.
La Toscana ha attratto e suscitato grandi sentimenti in tantissimi artisti, poeti e scrittori, come Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Alessandro Manzoni, Arthur Schopenhauer, Marie-Henri Beyle (noto come Stendhal), James F. Cooper, Fëdor Dostoevskij, Mark Twain, Emile Zola, André Gide, Rudyard Kipling, Aldous Huxley e David H. Lawrence.
Ed è proprio in questa bellissima Regione, a Firenze, che Dostoevskij, nel 1868, finì la stesura di uno dei massimi capolavori letterari di tutti i tempi, L’Idiota, e che Stendhal, alla visione della straordinaria bellezza della Basilica di Santa Croce di Firenze, visse delle fortissime e contrastanti emozioni, quelle che oggi riconosciamo nella nota sindrome di Stendhal: «Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti e i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere».
I Casali in Toscana si perdono tra le colline, verdi e rigogliose, dove il profumo del vino si diffonde piacevolmente tra gli infiniti campi.
Vivere in un Casale in Toscana, ti regala tantissimi vantaggi, come:
- la terra delle eccellenze culinarie: sono davvero tantissime le specialità toscane, rinomate soprattutto per le loro materie prime di grande qualità (abbiamo 16 certificazioni DOP, Denominazione di Origine Protetta, e 15 IGP, Indicazione Geografica Protetta). Come non innamorarsi degli ormai rinomati piatti tipici, come: la fettunta, i coccoli, la ribollita, la panzanella, i pici senesi, i ravioli maremmani, i tortelli alla mugellana, la cecìna, il cacciucco alla livornese, il prosciutto, il salame toscano, il lardo di Colonnata, la finocchiona, la soprassata, il sanguinaccio, il castagnaccio, il panino col lampredotto, la trippa e la bistecca alla fiorentina;
- la culla della cultura e del Rinascimento: l’immenso patrimonio artistico e culturale, riconosciuto oggi in tutto il mondo e premiato anche dall’Unesco, è testimoniato non solo dalla grande presenza di ville, castelli, chiese, case coloniche, monasteri e abbazie, ma anche e soprattutto dalle grandi opere di artisti eccezionali e ineguagliabili come: Michelangelo, Giotto, Brunelleschi, Leonardo da Vinci, Piero della Francesca, Botticelli e Donatello;
- i paesaggi fiabeschi: una terra così ricca e diversa, dove trovi tutto, dalle montagne alle colline e alle pianure, dai fiumi ai laghi fino alle bellissime oasi naturali. Un panorama unico, dove i colori suggestivi della vegetazione cambiano incredibilmente con l’alternarsi delle stagioni, e dove le vigne, gli uliveti e i filari di cipressi, disposti spesso in fitta schiera, sembrano conquistarsi un posto d’onore in questa terra eterna. È impossibile rimanere indifferenti alle dolci colline del Chianti, del senese, o della val d’Orcia, così come alle distese di verde della Maremma o agli immensi campi di grano e di girasole delle zone del Montepulciano o del Montalcino.
Nella nostra Selezione ti presentiamo i Casali in Toscana che abbiamo scelto solo per te.
“La campagna toscana è stata costruita come un’opera d’arte da un popolo raffinato, quello stesso che ordinava nel ‘400 ai suoi pittori dipinti e affreschi: è questa la caratteristica, il tratto principale calato nel corso dei secoli nel disegno dei campi, nell’architettura delle case toscane. È incredibile come questa gente si sia costruita i suoi paesaggi rurali come se non avesse altra preoccupazione che la bellezza”.
Albert Camus